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Titolo uniforme: Rutilio Manetti
Rutilio Manetti (Siena, 1º gennaio 1571 – Siena, 22 luglio 1639) è stato un pittore italiano, tra i più prolifici esponenti del Seicento senese.
La scuola senese di pittura fiorì in Italia tra il XIII ed il XV secolo e riuscì a competere con Firenze, nonostante fosse più conservativa e si focalizzasse maggiormente sulla bellezza decorativa e l'eleganza dell'ultimo periodo dell'arte gotica. Tra i suoi rappresentanti più importanti troviamo Duccio di Buoninsegna, le cui opere mostrano una certa influenza bizantina, il suo apprendista Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti, Domenico e Taddeo di Bartolo, Stefano di Giovanni (il Sassetta) e Matteo di Giovanni. Nel XVI secolo ne fecero parte i manieristi Domenico di Pace Beccafumi e Giovanni Antonio Bazzi (il Sodoma).
L'oratorio di Barottoli è un edificio sacro situato nel comune di Monteroni d'Arbia, nei pressi della frazione di Radi.
La chiesa di San Sebastiano in Vallepiatta si trova a Siena nella piazzetta della Selva ed è oggi di proprietà della Contrada della Selva.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
Record aggiornato il: 2024-04-27T03:07:50.083Z