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Titolo uniforme: Ultime lettere di Jacopo Ortis
Autore principale: Foscolo, Ugo, 1778-1827
Fa parte di: Edizione nazionale delle opere di Ugo Foscolo
Serie: Nuova universale Einaudi ; 22
Serie: Nuova Universale Einaudi ; 22
Serie: Libri di vita ed arte, illustrati nel tempo, nei luoghi, nelle persone ; 3
Serie: Biblioteca universale
Serie: Nuova biblioteca nazionale
Serie: Libri di vita e d'arte illustrati nel tempo, nei luoghi, nelle persone ; 3
Serie: Nuova Universale Einaudi ; 22
Serie: Biblioteca Universale Rizzoli ; 12-13
Serie: Edizione nazionale delle opere di U. Foscolo ; 4
Serie: Univesale Einaudi ; 6
Serie: Edizione Nazonale delle Opere di Ugo Foscolo ; 4
Serie: Universale Einaudi ; 6
Serie: Edizione nazionale delle opere di Ugo Foscolo ; 0004
Fa parte di: Edizione nazionale delle opere di Ugo Foscolo
Serie: Nuova universale Einaudi. Nuova serie ; 22
Serie: Nuova universale Einaudi ; 0022
Serie: Nuova universale Einaudi ; 22
Serie: Edizione nazionale delle opere di Ugo Foscolo
Serie: Opere di Ugo Foscolo ; IV
Fa parte di: Edizione nazionale delle opere di Ugo Foscolo
Serie: Nuova Universale Einaudi ; 22
Serie: Nuova Universale Einaudi ; 0022
Serie: I Garzanti. I Grandi Libri ; 92
Serie: Nuova universale Einaudi. N. S. ; 29
Serie: I Garzanti. I grandi libri ; 92
Serie: Nuova Universale Einaudi ; 22
Serie: I Garzanti. I Grandi Libri ; 92
Serie: I Garzanti : I Grandi Libri ; 92
Serie: Nuova universale Einaudi ; 0022
Serie: I grandi libri Garzanti ; 0092
Serie: I Garzanti : I Grandi Libri ; 92
Serie: Biblioteca Peruzzo
Serie: Nuova universale Einaudi. Nuova serie ; 22
Serie: I classici della BUR ; 0041
Serie: Tascabili Bompiani / Bompiani
Serie: Tascabili Bompiani. Narrativa
Serie: I classici italiani
Serie: Tascabili Bompiani Narrativa
Serie: Tascabili Bompiani. <I >classici italiani
Serie: I Classici della BUR. Classici Italiani
Serie: Biblioteca Universale Rizzoli. Classici italiani ; L41
Serie: I grandi libri Garzanti ; 92
Serie: Tascabili Bompiani. Narrativa ; 512
Serie: I grandi libri Garzanti ; 92
Serie: Nuova universale ; 22
Serie: Nuova universale Einaudi ; 22
Serie: 100 pagine 1000 lire ; 0108
Serie: I libri dell' Unità ; 6
Serie: Tascabili economici Newton ; 108
Serie: I libri dell'Unità. Italiana ; 6
Serie: Universale economica. I classici ; 2100
Serie: Universale Economica Feltrinelli. <I >Classici ; 2100
Serie: I grandi classici della letteratura italiana
Serie: Stelle dell'Orsa Maggiore
Serie: Einaudi Tascabili Classici ; 263
Serie: I grandi classici della letteratura italiana dal Settecento all'Unità d'Italia
Serie: Acquarelli : raccolta di classici / a cura di Angela Cerinotti ; 73
Serie: Classici Giunti
Serie: Universale economica Feltrinelli ; 2100
Serie: Universale economica Feltrinelli ; I classici, 2100
Serie: Biblioteca Economica Newton ; 0114
Serie: Superbur. Classici ; 14
Serie: Oscar classici
Serie: I grandi classici della letteratura italiana
Serie: Grandi tascabili economici ; 0664
Serie: La biblioteca di Repubblica. Ottocento ; 14
Serie: La biblioteca di Repubblica. Ottocento ; 14
Serie: La biblioteca di Repubblica. Ottocento ; 14
Serie: Higlander
Serie: Tascabili Bompiani ; 2
Serie: Classici tascabili ; 0002
Serie: Classici tascabili ; 2
Serie: Grandi tascabili economici ; 664
Serie: Acquarelli
Serie: Oscar scuola
Ultime lettere di Jacopo Ortis è un romanzo di Ugo Foscolo, considerato il primo romanzo epistolare della letteratura italiana, nel quale sono raccolte le 67 lettere che il protagonista, Jacopo Ortis, mandò all'amico Lorenzo Alderani, che dopo il suicidio di Jacopo le avrebbe date alla stampa corredandole di una presentazione e di una conclusione. Vagamente ispirato ad un fatto reale, e al modello letterario de I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang von Goethe, l'opera risente molto dell'influsso di Vittorio Alfieri, al punto da essere definito "tragedia alfieriana in prosa".
Ultime lettere di Jacopo Ortis è un romanzo di Ugo Foscolo, considerato il primo romanzo epistolare della letteratura italiana, nel quale sono raccolte le 67 lettere che il protagonista, Jacopo Ortis, mandò all'amico Lorenzo Alderani, che dopo il suicidio di Jacopo le avrebbe date alla stampa corredandole di una presentazione e di una conclusione. Vagamente ispirato ad un fatto reale, e al modello letterario de I dolori del giovane Werther di Johann Wolfgang von Goethe, l'opera risente molto dell'influsso di Vittorio Alfieri, al punto da essere definito "tragedia alfieriana in prosa".
Girolamo Ortis (Vito d'Asio, 13 maggio 1773 – Padova, 29 marzo 1796) è stato il giovane italiano al quale Foscolo si ispirò nelle sue Ultime lettere di Jacopo Ortis.
Alla domanda da dove inizi veramente la poesia italiana del Novecento, molti critici letterari hanno dato differenti e contrastanti risposte in virtù, o a causa, della difficoltà nel tracciare una linea netta di demarcazione. Tuttavia la predominanza dei temi dell'Io, nell'intimismo di Giovanni Pascoli e nell'estetismo di Gabriele D'Annunzio segnarono un irreversibile cambiamento rispetto alla poesia "pubblica" e dichiarativa di Giosuè Carducci. La nuova poesia viene situata, perciò, da una parte della critica letteraria, nell'area che accoglie il linguaggio e i temi del decadentismo influenzato da entrambe le grandi figure del passaggio di secolo italiano. Più tardi le esperienze crepuscolari di Guido Gozzano, da un lato, e le opposte dei futuristi proseguono, accentuandole nella sperimentalità le due vie personaliste di Pascoli e D'Annunzio, identificando così una linea separatrice di frattura con la passata tradizione letteraria sia dal punto di vista delle tematiche, sia del linguaggio. La maggior parte della critica (secondo il criterio seguito fino alla fine degli agli anni cinquanta) stabilirà gli elementi innovativi della poesia del Novecento a partire da Giuseppe Ungaretti, seguendo una linea che condurrebbe dai "vociani" all'apertura della grande stagione degli "ermetici". E certamente è centrale nel cuore del '900 la vicenda dell'ermetismo segnata da figure di livello mondiale come Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. Altri ermetici importanti: Alfonso Gatto e Mario Luzi. Più appartata la scrittura di Corrado Govoni come, più tardi, le maggiori figure di Umberto Saba e Sandro Penna e con il suo musicale rimario Giorgio Caproni. Tra i temi più significativi della poesia del secondo Novecento, pur nell'estrema varietà che la caratterizza, è opportuno menzionare invece l'impegno sia etico sia civile, che nasce anche dalla meditazione dei mali e degli orrori della prima e soprattutto della seconda guerra mondiale; è prioritario riferirsi a Pier Paolo Pasolini, ad Edoardo Sanguineti a Roberto Roversi. Andrea Zanzotto autore di straordinaria cultura e intensa compartecipazione alla vicenda umana e al segno del decadere dell'ambiente, è stato un punto di contatto fra le maggiori figure del secolo. Salvatore Quasimodo, assurto a fama internazionale per l'assegnazione del Nobel, che più tardi andrà anche a Montale, attraversò diverse tonalità, dal lirismo classicheggiante ad un neorealismo di chiara testimonianza politica. Meno note ma certamente significative le figure di Elio Fiore e alla fine del Novecento di Gregorio Scalise e Davide Ferrari partiti da un riferimento alle avanguardie degli anni '60 e '70, poi capaci di svolgere una vena di più intensa riflessione sulle grandi prove della storia. Vicini a Pasolini, Dario Bellezza e Paolo Volponi; a Sanguineti, Elio Pagliarani, Nanni Balestrini e Giuseppe Guglielmi; ed a Saba, sia pure con un maggiore inserimento nel linguaggio poetico novecentesco, Giovanni Giudici. Autrice di continua produzione poetica, sempre legata all'immediata narrazione di un animo profondamente segnato dalle esperienze di vita, Alda Merini, poetessa particolarmente amata anche dal pubblico più vasto. Oggi la poesia italiana cade in una profonda crisi editoriale e di attenzione da parte del pubblico e, pur l'Italia il paese con il maggior numero di edizioni di genere, è il paese europeo dove si acquistano meno volumi di poesia in Europa. Segnaliamo la poesia di strada, come movimento di rinnovamento, contemporaneo e di rilancio per il grande pubblico della poesia italiana.
Record aggiornato il: 2023-10-10T02:04:04.068Z