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Autore principale: Lancellotti, Arturo
Pubblicazione: Roma : Palombi, 1953
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
La Nazionale italiana cantanti è una squadra di calcio formata da cantanti italofoni fondata nel 1981 da Mogol, Gianni Morandi, Andrea Mingardi, Riccardo Fogli, Umberto Tozzi, Pupo, Paolo Mengoli, Pino D'Angiò, Gianni Bella, Sandro Giacobbe e Oscar Prudente. Promotore dell'iniziativa fu Mogol, che si era basato su precedenti esperienze di azioni e incontri sportivi finalizzati alla solidarietà. In realtà vi erano già state in precedenza alcune partite della Nazionale Cantanti: la prima avvenne nel 1969, e tra i giocatori vi era Paolo Mengoli, che sarà una presenza costante anche negli anni successivi. Un'altra partita venne giocata contro la Nazionale Attori il 2 ottobre 1975 (tra i cantanti vi era anche Lucio Battisti), ma si era trattato di un caso isolato che non ebbe seguito negli anni successivi. Il funzionamento della nazionale cantanti è in tutto e per tutto simile a quello dei club calcistici, sebbene tutto sia interamente finalizzato al finanziamento di progetti di aiuto. Dapprima costituita in associazione (6 giugno 1987: Associazione Nazionale Italiana Cantanti per aiutare i bambini che soffrono), dal 1996 ha il riconoscimento della Presidenza del Consiglio e dal 1º gennaio 2000 la nazionale è una ONLUS. Molte delle iniziative della nazionale cantanti sono conosciute anche all'estero, l'associazione collabora attivamente con la Croce Rossa Italiana e organizza annualmente l'appuntamento con la Partita del cuore. Il 16 ottobre 2002, la Nazionale Italiana Cantanti fu nominata Ambasciatrice di buona volontà dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, la FAO. Dal 2020 la carica di presidente è attribuita a Enrico Ruggeri.
Col termine musica sacra ci si riferisce ai generi musicali associati ad una tematica sacra o religiosa. Il concetto si oppone dunque a quello di musica profana Più propriamente, conviene distinguere la musica sacra dalla musica liturgica, dalla musica spirituale e dalla musica religiosa: La musica sacra è una musica considerata come capitale, essenziale a una persona o a una comunità dal punto di vista religioso. La musica liturgica è una musica prettamente legata al rituale liturgico e quindi contestualizzata rispetto ad un particolare momento della liturgia o ad una specifica funzione liturgica. La musica spirituale è una musica che permette di elevare l'anima a Dio, senza essere però inserita in un contesto di una pratica religiosa.La musica sacra quindi, sorpassa la musica spirituale per il suo carattere personale o comunitario: una musica può essere considerata sacra per un culto (il magnificat per la Chiesa cattolica per esempio), senza esserlo per un altro. Allo stesso tempo una musica profana può essere considerata spirituale. La musica religiosa è spesso consacrata da testi o preghiere religiose, si distingue dalle precedenti per la sua funzionalità.Una musica può così essere una combinazione di questi tre caratteri. Nel mondo esistono numerose forme di musica sacra secondo le tradizioni religiose: musica di ispirazione cristiana, musica hindu, musica islamica, musica ebraica, eccetera. La musica sacra cristiana comprende al suo interno diversi generi e forme e copre tutti i periodi della storia del cristianesimo, sebbene in Occidente abbia conosciuto uno sviluppo a partire dal XV secolo fino a raggiungere forme estremamente ampie e complesse nel XVII e XVIII secolo nell'ambito della cosiddetta musica barocca e sia poi andata scemando.In ambito cattolico la musica sacra è quella che, composta per la celebrazione del culto divino, è dotata di santità e qualità formale. In particolare si considera musica sacra il canto gregoriano, la polifonia sacra antica e moderna nei suoi diversi generi, la musica sacra per organo e altri strumenti legittimamente ammessi nella Liturgia, e il canto popolare sacro, cioè liturgico e religioso. In ambito musulmano la musica sacra è quella considerata halal, sia per l'ambientazione, sia per i testi, sia per gli strumenti che devono essere solo tamburi e voce (anche cori).
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