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Fa parte di: Storia della musica
Fa parte di: Storia universale dal principio del mondo sino al presente scritta da una compagnia di letterati inglesi, e ricavata da' fonti originali, ec. ec. Tradotta dall'inglese, con giunta di note, e di avvertimenti di alcuni luoghi
Fa parte di: Fac simile dell'Istoria d'Italia di m. Fr.Guicciardini stampata dalla Società Tipografica dei classici italiani in Milano. Edizione londinese di molti errori storpiature e mutilazioni emendata, e col riscontro di varj testi alla migliore lezione ridotta da Giambattista Rolandi, vol.1.[-10.]
Fa parte di: Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino all'anno 1750 compilati da L. Ant. Muratori e continuati sino a' giorni nostri
Fa parte di: Edizione completa degli scritti di agricoltura arti e commercio di Antonio Zanon
Fa parte di: The Works of William Shakspere, dramatic and poetical
Fa parte di: Storia della repubblica di Venezia dal suo principio sino al suo fine
Fa parte di: I Borboni di Napoli per Alessandro Dumas
Fa parte di: I monaci d'Occidente da san Benedetto a san Bernardo
Fa parte di: I monaci d'Occidente da san Benedetto a san Bernardo / pel Conte di Montalembert ; prima traduzione italiana sulla 2. edizione di Parigi del 1863 corretta ed accresciuta di Alessandro Carraresi
Fa parte di: A plain and literal translation of the arabian nights entertainments, now entituled
Serie: Monumenti storici pubblicati dalla R. Deputazione veneta di storia patria. Ser. 4., Miscellanea ; 10
Fa parte di: Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano dal secolo 8. ai giorni nostri
Fa parte di: The memoirs of Jacques Casanova written by himself now for the first time translated into english in twelve volumes
Fa parte di: Il monitore tecnico : giornale d'ingegneria, architettura, meccanica, elettrotecnica, ferrovie, catasto, agronomia ed arti industriali
Fa parte di: The development of the Italian schools of painting / by Raimond van Marle
Fa parte di: Chartularium Studii Bononiensis
Fa parte di: Il mondo contemporaneo / [a cura di Nicola Tranfaglia]
Fa parte di: Peach girl special edition! : la dolcezza dell'amore / Mima Ueda
Fa parte di: Defense devil / Youn In-Wan, storia ; Yang Kyung-Il, disegni
Fa parte di: Plunderer / presented by Suu Minazuki
Serie: Manga Saga ; 56
Fa parte di: Lectura Dantis Bononiensis / a cura di Emilio Pasquini e Carlo Galli
Fa parte di: The killer inside / storia originale Hajime Inoryu ; manga Shota Ito
Achille-Claude Debussy, noto semplicemente come Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 22 agosto 1862 – Parigi, 25 marzo 1918), è stato un compositore e pianista francese. È considerato in patria e nel mondo uno dei più importanti compositori francesi di sempre, nonché uno dei massimi protagonisti del simbolismo musicale. Secondo l'opinione di numerosi musicologi, fra cui Massimo Mila, Debussy viene considerato uno dei principali esponenti del cosiddetto "impressionismo musicale", anche se lo stesso compositore ne negò l'appartenenza, nonostante le chiare influenze simboliste di Verlaine e Mallarmé. Rudolph Réti ha dichiarato che l'impresa di Debussy fu la sintesi della "tonalità melodica" a base monofonica con le armonie, sebbene diverse da quelle della "tonalità armonica".
Franz Liszt (in ungherese Liszt Ferenc, in tedesco anche Franz von Liszt; Raiding, 22 ottobre 1811 – Bayreuth, 31 luglio 1886) è stato un compositore, pianista, direttore d'orchestra e organista ungherese del periodo romantico. Uno dei grandi virtuosi del pianoforte dell'Ottocento, Franz Liszt iniziò la sua carriera pianistica a Vienna, dove studiò pianoforte con Carl Czerny. Si trasferì poi a Parigi, dove iniziò una fortunatissima carriera concertistica, che lo portò a esibirsi in tutt'Europa. Il suo contributo allo sviluppo della tecnica pianista è stato cruciale nella storia dello strumento. Inoltre, a lui si deve l'invenzione della forma concertistica del recital pianistico. Durante la sua carriera, Liszt contribuì a diffondere la musica di molti compositori a lui contemporanei. Importanti sono state al riguardo le sue trascrizioni ed esecuzioni di musiche di Beethoven e Schubert. Legato a Fryderyk Chopin e a Robert Schumann da amicizia e stima, fu particolarmente legato a Richard Wagner, di cui era suocero, avendo questi sposato la figlia Cosima, e di cui fu ardente sostenitore, contribuendo alle sue prime affermazioni. Nel 1865 divenne accolito della Chiesa Cattolica. Inoltre, fu terziario francescano e canonico nella cattedrale di Albano Laziale (Roma).
Gustav Mahler (pron. [ˈmaːlɐ]; Kaliště, 7 luglio 1860 – Vienna, 18 maggio 1911) è stato un compositore e direttore d'orchestra austriaco del periodo tardo-romantico.
La Terrazza Mascagni è uno dei luoghi più eleganti e suggestivi di Livorno ed è ubicata sul lungomare a margine del viale Italia. Il nucleo originale fu costruito a partire dagli anni venti del Novecento, ma la terrazza fu notevolmente estesa nell'immediato dopoguerra, quando fu intitolata al compositore livornese Pietro Mascagni.
Lo sviluppo della musica peruviana va di pari passo con la storia della cultura in Perù, tanto sulla costa, che nell'area andina, che nella giungla di questo paese.
Con l'allocuzione Nuova musica italiana cantata in italiano si intende un genere musicale italiano sorto nei primi anni '80 che tentava di conciliare la lingua italiana con le allora nuove tendenze musicali della new wave, della darkwave, del post-punk e più in generale del Pop rock.
La musica tedesca comprende la produzione musicale della Germania. Oltre alla musica classica, rappresentata principalmente da Bach e Beethoven, in Germania sono sorte varianti di generi d'importazione, in particolare il rock, l'heavy metal e la musica elettronica. Negli ultimi decenni si è imposto anche il rap, soprattutto tra i più giovani.
Vittoria Puccini (Firenze, 18 novembre 1981) è un'attrice e doppiatrice italiana.
Ravel Ryan Morrison (Manchester, 2 febbraio 1993) è un calciatore inglese naturalizzato giamaicano, centrocampista svincolato.
Claude Lévi-Strauss (Bruxelles, 28 novembre 1908 – Parigi, 1º novembre 2009) è stato un antropologo, etnologo e filosofo francese.Antropologo e etnologo, teorico dello strutturalismo, Lévi-Strauss occupa una posizione centrale nel pensiero contemporaneo. Lo strutturalismo lévi-straussiano – che ha scorto, e posto a base di ogni ulteriore riflessione, l'intrinseco carattere strutturale di ogni fenomeno sociale – ha permeato tutte le scienze sociali, la filosofia, la psicologia, la politica (il marxismo) e la storia.I suoi contributi alla psicologia, provengono indirettamente dall'applicazione del metodo strutturalista – per il quale i fenomeni culturali vanno interpretati in riferimento a elementi universali e inconsci rappresentanti la struttura fondante d'ogni cultura – agli studi antropologici della cultura materiale, ponendo a base di ogni fenomeno psicologico l'ipotesi dell'esistenza di sottostanti strutture mentali inconsce, atemporali e universali. Fondamentali poi i suoi studi sulle popolazioni cosiddette “selvagge”, raccolti nelle sue due opere più note al grande pubblico, i classici Tristi Tropici e Il pensiero selvaggio, in cui Lévi-Strauss mette in discussione, partendo da un'analisi di fondo della nozione di cultura come sistema simbolico e semiotico, la presunta superiorità della cultura occidentale – e criticandone altresì la relativa nozione di etnocentrismo e il conseguente umanesimo – rispetto alle cosiddette mentalità primitive, a cui Lévi-Strauss conferisce logicità, pari dignità e rispetto (relativismo culturale).Ha ricevuto diversi riconoscimenti per i suoi studi e le sue ricerche, fra cui il Premio Erasmo nel 1973, il premio Meister Eckhart nel 2003 e molte lauree honoris causa da diverse università straniere. È considerato uno dei padri fondatori dell'antropologia moderna, che si colloca, secondo Edmund Leach, sulla scia dell'opera di James Frazer e Franz Boas.
Igor' Fëdorovič Stravinskij, anglicizzato e francesizzato in Igor Stravinsky (in russo: Игорь Фёдорович Стравинский?; Lomonosov, 17 giugno 1882 – New York, 6 aprile 1971), è stato un compositore e direttore d'orchestra russo naturalizzato francese nel 1934, poi divenuto statunitense nel 1945. La maggior parte dei suoi lavori rientra nell'ambito del neoclassicismo prima e della serialità poi, ma la sua popolarità presso il grande pubblico si deve ai tre balletti composti durante il suo primo periodo e creati in collaborazione con i Balletti russi: L'uccello di fuoco (1910), Petruška (1911) e La sagra della primavera (1913), opere che reinventarono il genere musicale del balletto. Stravinskij scrisse per ogni tipo di organico, spesso riutilizzando forme classiche. La sua opera omnia include composizioni d'ogni genere, dalle sinfonie alle miniature strumentali. Ottenne anche grande fama come pianista e direttore d'orchestra, dirigendo spesso le prime delle sue composizioni. Scrisse un'autobiografia, Chroniques de ma vie, e un saggio teorico che racchiude una serie di lezioni tenute presso l'Università di Harvard nell'anno accademico 1939-1940 intitolato Poetica della musica. Fra i vari concetti espressi senza dubbio la frase "la musica è incapace di esprimere niente altro che se stessa" è la più famosa e rappresentativa del compositore, che si rifà allo slogan francese ottocentesco l'art pour l'art. In questa luce si può intendere il suo radicale anti-wagnerismo. Tipico russo cosmopolita, Stravinskij fu uno dei più apprezzati compositori del XX secolo, sia nel mondo occidentale che nel suo paese d'origine.
Wilhelm Richard Wagner (in italiano pronunciato /ˈvaɡner/; in tedesco ['vɪlhɛlm 'ʀɪçaʀt 'va:gnɐ]; Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883) è stato un compositore, poeta, librettista, filosofo, regista teatrale, direttore d'orchestra e saggista tedesco. Citato a volte nei testi in lingua italiana come Riccardo Wagner, è riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca e, in particolare, come il più grande del romanticismo. Wagner è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale. Diversamente dalla maggioranza degli altri compositori di opera lirica, Wagner, autodidatta, scrisse sempre da sé il libretto e la sceneggiatura per i suoi lavori. Le composizioni di Wagner, in particolare quelle del suo ultimo periodo, sono rilevanti per la loro tessitura contrappuntistica, il ricco cromatismo, le armonie, l'orchestrazione e per l'uso della tecnica del Leitmotiv: temi musicali associati a persone, luoghi o sentimenti. Inoltre fu il principale precursore del linguaggio musicale moderno: l'esasperato cromatismo del Tristano avrà infatti un effetto fondamentale nello sviluppo della musica classica. Egli trasformò il pensiero musicale attraverso la sua idea di Gesamtkunstwerk (opera d’arte totale), sintesi delle arti poetiche, visuali, musicali e drammatiche. Questo concetto trova la sua realizzazione nel Festspielhaus di Bayreuth, il teatro da lui costruito per la rappresentazione dei suoi drammi, dove tuttora si svolge il Festival di Bayreuth, dedicato completamente al compositore di Lipsia. La sua arte rivoluzionaria, su cui sono presenti, dal punto di vista dei libretti, influenze della tradizione della mitologia norrena, germanica e dei poemi cavallereschi, nonché quelle della filosofia di Arthur Schopenhauer, e dal punto di vista musicale influssi dell'intera storia della musica classica, scatenò reazioni contrastanti nel mondo artistico e divise critici e appassionati in "wagneriani"(Richard Strauss, Anton Bruckner e Gustav Mahler) e "antiwagneriani" (tra i secondi, nomi famosi come Brahms o Robert e Clara Schumann): fu anche per questo che il compositore conobbe il successo solo negli ultimi anni della sua vita. Il filosofo Friedrich Nietzsche, durante il periodo di amicizia con il compositore, considerò la musica delle sue opere fino alla tetralogia L'anello del Nibelungo come la rinascita dell'arte tragica in Europa, rappresentando il massimo esempio dello spirito dionisiaco nella storia della musica stessa, ossia il suo aspetto istintuale. In seguito, dopo una rottura umana e intellettuale che proseguirà anche dopo la morte di Wagner, lo stesso Nietzsche ritrattò le proprie idee definendo, al contrario, l'opera wagneriana come espressione di una civiltà decadente. Paradossalmente le argomentazioni del filosofo, nei due periodi contrastanti, sono fra le più citate sia dagli ammiratori che dai critici del compositore tedesco.
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