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Autore principale: Glimcher, Arne
Pubblicazione: [Firenze] : Cecchi Gori Home Video, c2001
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: US
Il cinema dell'orrore o cinema horror è un genere cinematografico caratterizzato da personaggi immaginari e mostruosi, situazioni macabre, irrazionali o di origine soprannaturale e con atmosfere da brivido. Il genere fu presente già dagli albori del cinema muto e continuerà a esserlo per tutto il XX secolo e oltre anche con lungometraggi di grande successo, realizzati anche da grandi registi, che entrarono nella storia del cinema a partire da film come Nosferatu il vampiro (1922) di Murnau, Frankenstein di James Whale o Dracula di Tod Browning (1931), seguiti nei decenni successivi da altre opere di successo di altri grandi registi come Alfred Hitchcock, Federico Fellini, Werner Herzog o Stanley Kubrick che realizzarono rispettivamente Gli uccelli (1963), Tre passi nel delirio (1968), Nosferatu, il principe della notte (1979) e Shining (1980).
Le iene (Reservoir Dogs) è un film del 1992 scritto e diretto da Quentin Tarantino, al suo esordio assoluto in un lungometraggio. Il film è interpretato da un cast corale di cui fanno parte Chris Penn, Harvey Keitel, Michael Madsen, Lawrence Tierney, Steve Buscemi e Tim Roth. Le Iene è ritenuto un vero e proprio cult del cinema indipendente, ed ebbe il merito di introdurre i temi identificativi dell'opera di Tarantino. Fra essi ci sono l'ambiguità morale dei personaggi, i dialoghi dalle oscenità elaborate e dal forte black humor, la violenza grottesca e, in particolar modo, la sperimentazione di un nuovo espediente narrativo della storia. Le scene infatti non seguono un ordine perfettamente cronologico, in quanto le vicende si snodano in tre episodi che si intrecciano. Nel 2008 la rivista Empire lo inserì al 97° nella lista dei 500 migliori film di tutti i tempi.
White Bird (White Bird in a Blizzard) è un film del 2014 diretto da Gregg Araki. Si tratta dell'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo thriller di Laura Kasischke.
Hustler White è un film del 1996 diretto da Bruce LaBruce in collaborazione con il fotografo losangelino Rick Castro. Il film appartiene al filone New Queer Cinema e rende omaggio ai classici del cinema hollywoodiano, come Viale del tramonto, di cui in parte ripercorre la trama. Il film ha per protagonista il modello Tony Ward (modello noto per aver interpretato alcuni dei video musicali di Madonna) nei panni di Montgomery Ward, un prostituto che diventa l'oggetto del desiderio del giornalista Jürgen Anger (interpretato dallo stesso La Bruce). Con il pretesto di documentari per un suo libro sul mondo della prostituzione omosessuale maschile, Anger seguirà ogni mossa di Montgomery, documentando il mondo decadente del sesso in vendita, tra set pornografici e abuso di droghe.Come tutte le pellicole di La Bruce, il film contiene molte scene di sesso esplicito, cosa che ha comportato per la pellicola il divieto di visione ai minori di 18 anni. Il film è disponibile in Italia in DVD nella collana "Queer" della Dolmen Home Video in lingua originale sottotitolato.
Il cinema tridimensionale (noto anche come cinema 3-D o cinema stereoscopico) è un tipo di proiezione cinematografica, che grazie ad alcune specifiche tecniche di ripresa, fornisce una visione stereoscopica delle immagini. Per la corretta fruizione sono necessari accorgimenti tecnici sia per la proiezione (sono necessari appositi dispositivi quali proiettori e talvolta schermi dedicati), che per la visione (occhiali). I primi film 3-D, a partire dagli anni venti, sfruttano il sistema dell'anaglifo. Dagli anni cinquanta, durante i quali il cinema tridimensionale ha la sua prima ampia diffusione, il sistema più diffuso sfrutta la tecnica della luce polarizzata. Attualmente le due tecniche utilizzate sono quelle della luce polarizzata, alla quale appartiene ad esempio il sistema RealD, e quella degli otturatori alternati o shutter glasses, alla quale appartengono gli occhiali elettronici a cristalli liquidi. Attualmente la proiezione stereoscopica viene applicata in prevalenza a film d'animazione, film d'azione o dove è più grande la necessità dell'"effetto speciale" per il coinvolgimento sensoriale del pubblico.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
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