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Autore principale: Pontecchi, Girolamo<frate>; Convento di sant' Agostino<Siena>
Pubblicazione: Siena, [dopo il] 1790
Tipo di risorsa: testo manoscritto, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il processo a Galileo Galilei, sostenitore della teoria copernicana eliocentrica sul moto dei corpi celesti in opposizione alla teoria geocentrica, sostenuta dalla Chiesa cattolica, iniziò a Roma il 12 aprile 1633 e si concluse il 22 giugno 1633 con la condanna per eresia e con l'abiura forzata delle sue concezioni astronomiche.
Tommaso d'Aquino (Roccasecca, 1225 – Abbazia di Fossanova, 7 marzo 1274) è stato un religioso, teologo, filosofo e accademico italiano. Frate domenicano esponente della Scolastica, era definito Doctor Angelicus dai suoi contemporanei. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica che dal 1567 lo considera anche dottore della Chiesa. Tommaso rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica: egli è anche il punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica, che ha i suoi fondamenti e maestri in Socrate, Platone e Aristotele, e poi passati attraverso il periodo ellenistico, specialmente in autori come Plotino. Fu allievo di sant'Alberto Magno, che lo difese quando i compagni lo chiamavano "il bue muto" dicendo: «Ah! Voi lo chiamate il bue muto! Io vi dico, quando questo bue muggirà, i suoi muggiti si udranno da un'estremità all'altra della terra!».
Antonio di Padova, noto in Portogallo come Antonio da Lisbona, al secolo Fernando Martins de Bulhões. Entrato nei frati minori scelse il nome di Antonio e così fu chiamato in vita senza precisare il luogo di provenienza. (in portoghese António de Lisboa; Lisbona, 15 agosto 1195 – Padova, 13 giugno 1231), è stato un religioso e presbitero portoghese appartenente all'Ordine francescano, proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1946. Da principio canonico regolare a Coimbra dal 1210, poi dal 1220 frate francescano. Viaggiò molto, vivendo prima in Portogallo quindi in Italia e in Francia. Nel 1221 si recò al Capitolo Generale ad Assisi, dove vide e ascoltò di persona san Francesco d'Assisi. Terminato il capitolo, Antonio fu inviato a Montepaolo di Dovadola, nei pressi di Forlì. Fu dotato di grande umiltà, ma anche di grande sapienza e cultura, per le sue valenti doti di predicatore, mostrate per la prima volta proprio a Forlì nel 1222. Antonio fu incaricato dell'insegnamento della teologia e inviato dallo stesso san Francesco a contrastare in Francia la diffusione del movimento dei catari, che la Chiesa di Roma giudicava eretico. Fu poi trasferito a Bologna e quindi a Padova. Morì all'età di 36 anni. Rapidamente canonizzato (in meno di un anno) il suo culto è fra i più diffusi del cattolicesimo.
Raffaello Sanzio (Urbino, 28 Marzo 1483 – Roma, 6 aprile 1520) è stato un pittore e architetto italiano, tra i più celebri del Rinascimento. Considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo, la sua opera profondamente innovativa e ricca di opere iconiche segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi e fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita tra l'altro a una scuola che fece arte "alla maniera" sua e che va sotto il nome di manierismo. La sua influenza sulla storia dell'arte occidentale è straordinariamente estesa. Il linguaggio raffaellesco fu portato avanti per decenni dopo la morte dell'artista dai suoi molti collaboratori, imponendosi come modello fondamentale per tutte le accademie di belle arti fino alla prima metà dell'Ottocento e raggiungendo le avanguardie del XX secolo e l'arte contemporanea del XXI secolo, fino a lambire altre arti come il cinema e il fumetto.
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