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Pubblicazione: [Castelfiorentino : s. n.], 1985
Tipo di risorsa: grafica, Livello bibliografico: monografia, Lingua: abs, Paese: IT
Il tabernacolo della Visitazione è un edificio religioso di Castelfiorentino, in provincia di Firenze, diocesi di Volterra. Originariamente sorgeva isolato fuori del Convento delle suore francescane di Santa Maria della Marca, fuori dal circuito murario della città medievale e rinascimentale: oggi la zona è fortemente urbanizzata. Si tratta di un edificio ottocentesco in stile neoclassico che al suo interno conservava un tabernacolo dipinto da Benozzo Gozzoli nel 1491 - 92: oggi gli affreschi sono esposti nel BEGO-Museo Benozzo Gozzoli, nel centro storico di Castelfiorentino.
Il tabernacolo della Madonna della Tosse si trova nel comune di Castelfiorentino, in provincia di Firenze, diocesi di Volterra, sulla strada che dal capoluogo del comunale conduce alla frazione di Castelnuovo d'Elsa. Si tratta di un edificio ottocentesco in stile neogotico che al suo interno conservava un tabernacolo con affreschi di Benozzo Gozzoli realizzati nel 1484: oggi gli affreschi sono esposti nel BEGO-Museo Benozzo Gozzoli, aperto nel gennaio 2009, nel centro storico di Castelfiorentino.
Benozzo Gozzoli, Benozzo di Lese di Sandro (Scandicci, 1411 – Pistoia, 4 ottobre 1488), è stato un pittore italiano.
La Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Orvieto, in provincia di Terni, chiesa madre della diocesi di Orvieto-Todi e capolavoro dell'architettura gotica dell'Italia Centrale. Nel gennaio del 1889 papa Leone XIII l'ha elevata alla dignità di basilica minore.La costruzione della chiesa fu avviata nel 1290 per volontà di papa Niccolò IV, allo scopo di dare degna collocazione al Corporale del miracolo di Bolsena. Disegnato in stile romanico da un artista sconosciuto (probabilmente Arnolfo di Cambio), in principio la direzione dei lavori fu affidata a fra Bevignate da Perugia a cui succedette ben presto, prima della fine del secolo, Giovanni di Uguccione, che introdusse le prime forme gotiche. Ai primi anni del Trecento lo scultore e architetto senese Lorenzo Maitani assunse il ruolo di capomastro dell'opera. Questi ampliò in forme gotiche l'abside e il transetto e determinò, pur non terminandola, l'aspetto della facciata come appare ancora oggi. Alla morte del Maitani, avvenuta nel 1330, i lavori erano tutt'altro che conclusi. Il ruolo di capomastro venne assunto da vari architetti-scultori che si succedettero nel corso degli anni, spesso per brevi periodi. Nel 1350-1356 venne costruita la Cappella del Corporale. Nel 1408-1444 venne costruita la Cappella di San Brizio, affrescata però solo più tardi (1447-1504). Anche i lavori della facciata si protrassero negli anni, fino ad essere completati solo nella seconda metà del 1500 da Ippolito Scalza, che costruì tre delle quattro guglie della facciata.
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