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Pubblicazione: Dresden : Rommier & Jones, [Ante 1905]
Tipo di risorsa: grafica, Livello bibliografico: monografia, Lingua: , Paese: IT
Il Quartiere del Principe di Napoli è un museo di Palazzo Pitti che si estende presso alcune stanze del mezzanino soprastante al secondo piano dell'ala laterale meridionale del complesso architettonico occupata dal Quartiere d'Inverno, al quale è collegato attraverso una scala secondaria. La suddetta area museale risulta ordinariamente chiusa ai turisti. Il Quartiere del Principe di Napoli venne realizzato nel 1871 per ospitare l'appartamento di Vittorio Emanuele, principe di Napoli, nato appena due anni prima e che poi diverrà re d'Italia tra il 1900 e il 1946. Originariamente, l'area del palazzo in cui venne realizzato il quartiere era utilizzata come ambiente di servizio. Il Quartiere del Principe di Napoli si caratterizza per la sua particolare sobrietà rispetto a tutti gli altri appartamenti ospitati all'interno di Palazzo Pitti. I mobili che arredano l'appartamento sono in stile impero, meno pomposi di quelli collocati nel sottostante Quartiere d'Inverno. La Camera della Servitrice è arredata e decorata in modo molto semplice, mentre nella Camera del Principe spicca la pregevole culla affiancata dal semplice ma elegante divano-letto della servitrice in radica di noce imbottito da un'elegante tappezzeria verde che riprende lo stile della poltrona collocata al centro della stanza davanti a un tavolo ligneo di forma circolare coperto da un tappeto. I dipinti collocati alle pareti delle varie stanze dell'appartamento (tutte quante rivestite con carta da parati) risalgono alla metà dell'Ottocento e sono opere di varie scuole coeve.
Livorno (pronuncia: [liˈvorno], ) è un comune italiano di 156 299 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Terza città della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la metà degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce inoltre un vertice di un "triangolo industriale", la cui popolazione complessiva ammonta a oltre 260 000 abitanti. È situata lungo la costa del Mar Ligure ed è uno dei più importanti porti italiani, sia come scalo commerciale sia come scalo turistico, centro industriale di rilevanza nazionale, da tempo in declino, tanto da essere riconosciuta nel 2015 come "area di crisi industriale complessa". Tra tutte le città toscane è solitamente ritenuta la più moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute ai massicci bombardamenti della seconda guerra mondiale e alla successiva ricostruzione. La città, notevolmente sviluppatasi dalla seconda metà del XVI secolo per volontà dei Medici prima e dei Lorena in seguito, fu importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Ciò contribuì ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di città multietnica e multiculturale per eccellenza, dei quali sopravvivono importanti vestigia, quali chiese e cimiteri nazionali, palazzi, ville e opere di pubblica utilità indissolubilmente legate ai nomi delle importanti comunità straniere che frequentarono il porto franco fino alla seconda metà dell'Ottocento. Questa vocazione internazionale portò a identificare la città come Leghorn nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America, Livourne in Francia, Liorna in Spagna, ecc., analogamente alle più importanti capitali di stato dell'epoca. Tra il XIX secolo e i primi anni del Novecento, parallelamente all'avvio del processo di industrializzazione, Livorno fu anche una meta turistica di rilevanza internazionale per la presenza di rinomati stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla città l'appellativo di Montecatini al mare. Livorno è sede dell'Accademia navale della Marina Militare, del comando e di due reggimenti della Brigata paracadutisti "Folgore" dell'Esercito Italiano, del 1º Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" inquadrato nelle forze speciali dell'Esercito Italiano e del Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri; inoltre è sede di Direzione Marittima del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera.
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Record aggiornato il: 2025-09-24T06:26:52.683Z