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Autore principale: Taddeo, Edoardo [Fotografo]
Pubblicazione: [esec. agosto 1963]
Tipo di risorsa: grafica, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: AT
L'Austria (in tedesco: Österreich, /ˈʔœstɐˌʀaɪ̯ç/; in austro-bavarese: Ésterreich), ufficialmente Repubblica d'Austria (in tedesco: Republik Österreich; /ʀepu'bli:k ˈʔœstɐˌʀaɪ̯ç/), è una repubblica federale composta da nove Länder, membro dell'Unione europea, situato nell'Europa centrale. Confina con Svizzera (Cantone dei Grigioni, Canton San Gallo) e Liechtenstein a ovest, Slovenia a sud-est, Italia (Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto) a sud, Ungheria a est, Slovacchia a nord-est, Germania (Baviera) e Repubblica Ceca a nord. Stato senza sbocco sul mare, con capitale la città di Vienna posta sulle rive del fiume Danubio, le sue origini moderne risalgono al IX secolo, quando il territorio dell'Alta e della Bassa Austria divenne sempre più popolato. Il nome Ostarrichi è attestato per la prima volta in un documento ufficiale dal 996 di Ottone I. Da allora questa parola si evolse in Österreich. È una democrazia rappresentativa parlamentare (sebbene il presidente sia eletto direttamente dai cittadini) ed è uno dei sei paesi europei che hanno dichiarato la neutralità permanente, nonché tra i pochi paesi al mondo che include il concetto di neutralità eterna nella sua costituzione. È membro delle Nazioni Unite dal 1955 mentre l'ingresso nell'Unione europea è avvenuto il 1º gennaio 1995.
La chiesa dei Servi di Maria (in tedesco Servitenkirche), con annesso convento, è un edificio religioso di Innsbruck. La fondazione è stata negli anni 1613-1616, il monastero fu fondato dalla vedova dell'arciduca d'Austria Ferdinando II Anna Caterina Gonzaga. La fioritura del monastero cade nel XVII secolo, grazie al finanziamento da parte degli Asburgo. La chiesa subì un incendio già nel 1620, dove tutto è stato distrutto. La chiesa fu consacrata nel 1626. L'altare maggiore è del 1628, commissionato dall'arciduca Leopoldo V allo scultore e stuccatore trentino Mattia Carneri. Ampliamenti successivi hanno riguardato la cappella laterale nel 1722 e la cappella Peregrini nel 1731. Il campanile è stato costruito nel 1899 da Johann Wunibald Deininger. Il 3 novembre 1938 il regime nazista abolì il monastero di Innsbruck. Durante un raid aereo del 15 dicembre 1943 l'edificio fu gravemente danneggiato. La ricostruzione avvenne dopo il 1945 e l'Ordine tornò a gestire dal 1947 la parrocchia di nuova costituzione di San Giuseppe. Negli anni 1968 e 1990 hanno avuto luogo lavori di ristrutturazione. La chiesa è un semplice lungo edificio parallelo alla strada, con un bovindo-cappella sporgente. Il dipinto del soffitto e l'affresco sulla parete esterna della cappella bovindo sono del 1947 o 1953, opera di Hans Andre. Nella chiesa riposano, dal 1783, i corpi di Anna Caterina Gonzaga e della figlia Maria d'Austria (1584-1649).
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Record aggiornato il: 2025-09-23T01:41:24.536Z