biblio toscana

'Abramo (in ebraico: \xd7\x90\xd6\xb7\xd7\x91\xd6\xb0\xd7\xa8\xd6\xb8\xd7\x94\xd6\xb8\xd7\x9d, AFI [\xca\x94a\xce\xb2.ra\xcb\x90.\xcb\x88ha\xcb\x90m], da cui il significato "Padre di molti"; in arabo: \xd8\xa7\xd8\xa8\xd8\xb1\xd8\xa7\xd9\x87\xd9\x8a\xd9\x85\xe2\x80\x8e, Ibr\xc4\x81h\xc4\xabm; ... \xe2\x80\x93 ...) \xc3\xa8 un patriarca dell\'ebraismo, del cristianesimo e dell\'islam. La sua storia \xc3\xa8 narrata nel Libro della Genesi ed \xc3\xa8 ripresa nel Corano. Secondo Genesi (17,5), il suo nome originale era \xd7\x90\xd6\xb7\xd7\x91\xd6\xb0\xd7\xa8\xd6\xb8\xd7\x9d [\xca\x94a\xce\xb2.\xcb\x88ra\xcb\x90m], poi cambiato da Dio in Abraham.\nNon esistono testimonianze indipendenti da Genesi dell\'esistenza di Abramo: secondo l\'esegesi storico-critica non sarebbe quindi possibile attestare la sua storicit\xc3\xa0. La cronologia interna alla Bibbia colloca Abramo verso il 2000 a.C. La redazione del testo biblico che parla di lui pare essere opera di un redattore sacerdotale, ai tempi dell\'esilio babilonese. Nonostante ci\xc3\xb2, \xc2\xabnon esiste nulla di specifico nelle storie della Genesi che possa essere collegato direttamente a storia conosciuta che riguardi Canaan e dintorni nella prima parte del secondo millennio p.e.v.\xc2\xbb. Come in genere succede per i testi riguardanti i patriarchi, non si tratta di biografie, n\xc3\xa9 di racconti storici nel senso comune del termine, ma di fissazione per iscritto di tradizioni orali. La Torah lo riporta nativo di Ur dei Caldei, una citt\xc3\xa0 dell\'area babilonese nell\'odierno Iraq.\nDi conseguenza, \xc2\xab\xc3\xa8 ormai ampiamente riconosciuto che il cosiddetto \xe2\x80\x9cperiodo patriarcale/ancestrale\xe2\x80\x9d sia un costrutto letterario susseguente, e non un periodo della storia reale del mondo antico\xc2\xbb. Buona parte degli studiosi asserisce che il Pentateuco sia stato composto nel periodo persiano (circa 520\xe2\x80\x93320 a.C.), quale risultato di tensioni tra possidenti terrieri ebrei che erano rimasti in Giuda durante la cattivit\xc3\xa0 babilonese e affermavano Abramo come loro "padre" tramite il quale facevano risalire il proprio diritto alla terra, e gli esuli "sacerdotali" reduci, che basavano la loro rivendicazione sulla preminenza di Mos\xc3\xa8 e la tradizione dell\'Esodo.'