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Pubblicazione: Siena : Cantagalli, 2015
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
"Mauro-Giuseppe Lepori, O.Cist. (Lugano, 18 marzo 1959), \xc3\xa8 un presbitero svizzero, attuale abate generale dell'Ordine Cistercense.\n\n"
'La basilica della Madonna dei Martiri \xc3\xa8 una chiesa di Molfetta. La costruzione del nucleo primitivo della chiesa (corrispondente, nell\'assetto odierno, alla sola area occupata dall\'altare maggiore) ebbe inizio nel 1162.\nLa chiesa attuale, infatti, non coincide con quella originaria perch\xc3\xa9 intorno al 1830 l\'edificio sacro sub\xc3\xac rilevanti modifiche.\nLa chiesa, proclamata basilica minore nel 1987, accoglie al suo interno dipinti tra i quali un\'immagine della Madonna dei Martiri, trasportata dai Crociati nel 1188, particolarmente cara ai molfettesi, in special modo ai marinai.\nAltre opere artistiche conservate nell\'edificio religioso sono: la Madonna del Rosario risalente al 1574 e attribuita a Michele Damasceno, la Visitazione della Beata Vergine Maria, la Morte di san Giuseppe, un\'Adorazione dei Magi e una statua lignea di Maria santissima dei Martiri eseguita nel 1840.\nA destra dell\'altare maggiore, in un\'angusta cripta cui si accede scendendo alcuni ripidi gradini in pietra, \xc3\xa8 situata una riproduzione fedele del Santo Sepolcro, realizzata a spese del notaio molfettese Francesco Lepore prima del 1497 (anno in cui risultava essere gi\xc3\xa0 deceduto) con 62 pietre, si dice, da lui portate dalla Terra santa.\nAccanto alla chiesa \xc3\xa8 situato un edificio a tre corsie comunemente detto "Ospedale dei Crociati" che \xc3\xa8 quello che resta dell\'antico "Ospedale dedicato a Santa Maria e ai santi martiri", edificato in epoca successiva (al 1162), dove si fermavano i pellegrini (martiri di Cristo) di passaggio a Molfetta durante il viaggio da e per Gerusalemme. Ospedale \xc3\xa8 qui da intendersi nel senso etimologico di hospitalis (da hospes, hospitis = ospite), luogo di accoglienza e ristoro, per il corpo e per la mente.\n\n'
"Lucera (AFI: /lu\xcb\x88\xca\xa7\xc9\x9bra/, Luci\xc3\xb6r\xc3\xab o Luc\xc3\xa9r\xc3\xab in dialetto lucerino) \xc3\xa8 una citt\xc3\xa0 italiana di 32 011 abitanti della provincia di Foggia in Puglia.\nNota per la sua fortezza svevo-angioina e il suo anfiteatro augusteo, fra i pi\xc3\xb9 antichi dell'Italia meridionale, possiede un ben conservato centro storico, cuore amministrativo ed economico della citt\xc3\xa0. Dal 1584 al 1806 fu capoluogo della provincia di Capitanata e del contado del Molise ed \xc3\xa8 tuttora sede vescovile della diocesi di Lucera-Troia.\nImportante centro culturale della provincia, per la sua posizione strategica nel territorio conserva l'appellativo di chiave di Puglia.\nFu insieme a Brindisi uno dei capisaldi della presenza romana in Puglia, citt\xc3\xa0 autorizzata a battere moneta e municipio dopo la guerra sociale.\n\n"
'Gli Ebrei (in ebraico: \xd7\x99\xd6\xb0\xd7\x94\xd7\x95\xd6\xbc\xd7\x93\xd6\xb4\xd7\x99\xd7\x9d\xe2\x80\x8e? \xd7\xa2\xd7\x91\xd7\xa8\xd7\x99, \xca\xbfivr\xc3\xae\xcb\x88, anche in ebraico: \xd7\x99\xd6\xb0\xd7\x94\xd7\x95\xd6\xbc\xd7\x93\xd6\xb4\xd7\x99\xd7\x9d\xe2\x80\x8e?, Yhudim o jehu\xcb\x88dim), anche detti popolo ebraico, sono un popolo, o gruppo etnoreligioso, e i fedeli di una religione, che prende origine dagli Israeliti del Vicino Oriente antico. Nazionalit\xc3\xa0 e religione ebraiche sono strettamente correlate e l\'ebraismo \xc3\xa8 la fede tradizionale della nazione ebraica.Secondo la tradizione ebraica la loro ascendenza \xc3\xa8 stata fatta risalire ai patriarchi biblici Abramo, Isacco e Giacobbe, che vivevano a Canaan intorno al XVIII secolo a.C. Storicamente, gli ebrei si erano evoluti in gran parte dalla Trib\xc3\xb9 di Giuda e Simeone, e in parte dalle trib\xc3\xb9 israelite di Beniamino e Levi, che tutti insieme formavano l\'antico Regno di Giuda. Un gruppo strettamente legato \xc3\xa8 quello dei Samaritani, che sostengono la discendenza dalle trib\xc3\xb9 israelite di Efraim e di Manasse, mentre secondo la Bibbia la loro origine \xc3\xa8 dal popolo portato in Israele dall\'Impero Assiro e da alcuni Kohanim (sacerdoti ebrei) che avevano loro insegnato come adorare il "Dio nativo". L\'etnia, nazionalit\xc3\xa0 e religione ebraiche sono fortemente correlate, dato che l\'ebraismo \xc3\xa8 la fede tradizionale della nazione ebraica. Coloro che si convertono all\'ebraismo assumono una condizione nell\'ambito dell\'ethnos ebraico pari a coloro che ci sono nati. La conversione non viene incoraggiata dall\'ebraismo tradizionale (ortodosso) ed \xc3\xa8 principalmente applicabile ai casi di matrimoni misti.Nello Stato di Israele \xc3\xa8 in vigore la Legge del ritorno, in forza della quale chiunque sia in grado di dimostrare di essere figlio o nipote di un ebreo per via matrilineare o patrilineare, o sia convertito all\'ebraismo, ha diritto alla cittadinanza israeliana. Il fatto che la possibilit\xc3\xa0 di fruire della Legge del ritorno non sia riservata ai soli ebrei secondo la legge halachica \xe2\x80\x93 ovvero ai figli di madre ebrea o ai convertiti all\'ebraismo \xe2\x80\x93 ha creato in Israele una grande controversia tra chi \xe2\x80\x93 avendo una concezione laica dello Stato ebraico \xe2\x80\x93 \xc3\xa8 favorevole a una definizione pi\xc3\xb9 allargata di "ebreo" per quel che concerne il diritto alla cittadinanza, e il rabbinato ortodosso che vorrebbe far coincidere Halakhah e Legge del ritorno. Israele \xc3\xa8 il solo Stato dove gli ebrei sono la maggioranza della popolazione.\nGli ebrei hanno inoltre goduto di indipendenza politica due volte in passato, nella storia antica. La prima volta dur\xc3\xb2 dal 1350 al 586 a.C., che comprese il periodo dei Giudici, la Monarchia unita, e la Monarchia divisa dei Regni di Israele e Giuda, finito con la distruzione del Tempio di Salomone. La seconda volta fu all\'epoca del Regno Asmoneo dal 140 al 37 a.C. e in qualche misura sotto gli Erodiani dal 37 a.C. al 6 d.C. Dalla distruzione del Secondo Tempio nel 70 d.C., la maggior parte degli ebrei hanno vissuto nella diaspora. Una minoranza in ogni paese in cui vivono (con l\'eccezione di Israele), hanno subito molte persecuzioni nel corso della storia, cosicch\xc3\xa9 la popolazione ebraica ha oscillato sia nel numero sia nella distribuzione demografica nel corso dei secoli.'