Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: Canova
Pubblicazione: Milano : 5 continents, 2020
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Antonio Canova (Possagno, 1\xc2\xba novembre 1757 \xe2\x80\x93 Venezia, 13 ottobre 1822) \xc3\xa8 stato uno scultore e pittore italiano, ritenuto il massimo esponente del Neoclassicismo in scultura e soprannominato per questo \xc2\xabil nuovo Fidia\xc2\xbb.\nCanova svolse il suo apprendistato a Venezia. Nel 1779 si trasfer\xc3\xac a Roma dove risiedette per il resto della sua vita: sebbene viaggiasse spesso, principalmente per soggiorni all'estero o per ritornare nei luoghi natii, l'Urbe per lui rappresent\xc3\xb2 sempre un imprescindibile punto di riferimento.\nIntimamente vicino alle teorie neoclassiche di Winckelmann e Mengs, Canova ebbe prestigiosi committenti, dagli Asburgo ai Borbone, dalla corte pontificia a Napoleone, sino ad arrivare alla nobilt\xc3\xa0 veneta, romana e russa. Tra le sue opere pi\xc3\xb9 note si ricordano Amore e Psiche, Teseo sul Minotauro, Adone e Venere, Ebe, Le tre Grazie, il Monumento funerario a Maria Cristina d'Austria, la Paolina Borghese e la Venere Italica.\n\n"
'Michele Canova Iorfida (Padova, 22 giugno 1972) \xc3\xa8 un produttore discografico, arrangiatore e tecnico del suono italiano.\n\n'
"Il monumento funebre ad Antonio Canova \xc3\xa8 un gruppo marmoreo innalzato nel 1827 nella navata sinistra della Basilica dei Frari a Venezia. Fu eretto a memoria dello scultore Antonio Canova (1757-1822) su iniziativa del conte Leopoldo Cicognara e sul modello che lo stesso Canova aveva preparato per un monumento a Tiziano nel 1794. Le parti scultoree furono realizzate dai veneti Antonio Bosa, Bartolomeo Ferrari, Giuseppe De Fabris, Jacopo de Martini, Luigi Zandomeneghi e Rinaldo Rinaldi, scultori seguaci del Canova.\nAll'interno del monumento \xc3\xa8 custodito il cuore dell'artista, mentre il corpo \xc3\xa8 tumulato nel Tempio Canoviano di Possagno, luogo di nascita dello scultore.\n\n"
"La Testa di Elena \xc3\xa8 una scultura in marmo eseguita da Antonio Canova nel 1811 e conservata all'Ermitage di San Pietroburgo.\n\n"
'Gian Battista "Gianni" Canova (Castione della Presolana, 16 febbraio 1954) \xc3\xa8 un critico cinematografico, autore televisivo, direttore artistico, scrittore e accademico italiano. Dal 5 novembre 2018 \xc3\xa8 rettore dell\'Universit\xc3\xa0 IULM di Milano.\n\n'
"La scultura \xc3\xa8 l'arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo o assemblando tra loro differenti materiali. Con il termine scultura si indica anche il prodotto finale, ovvero qualsiasi oggetto tridimensionale ottenuto come espressione di ispirazione artistica. Come molti altri termini riguardanti il mondo dell'arte anche il concetto di scultura si \xc3\xa8 evoluto nel tempo.\n\xc3\x88 possibile modellare un oggetto per addizione o sottrazione, e questo dipende dal tipo di materiale usato: \n\nnel caso di legno o marmo, ad esempio, si sottrae, cio\xc3\xa8 si scolpisce intagliando, incidendo o asportando con uno strumento idoneo parte della materia;\nquando invece si utilizza argilla o un materiale simile, si opera per addizione, aggiungendo man mano materia a quella iniziale. Similmente quando si saldano parti inizialmente divise, come strutture metalliche unite con un processo di saldatura o materiali diversi uniti grazie a collanti."