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Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1977
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Un bambino (anche bimbo o fanciullo) \xc3\xa8 l\'essere umano nell\'intervallo di tempo compreso tra la nascita e la pubert\xc3\xa0. A seconda del contesto, anche linguistico, il termine pu\xc3\xb2 indicare genericamente una persona che non ha ancora raggiunto la pubert\xc3\xa0, oppure che ha ancora 11 anni (et\xc3\xa0 nella quale, in coincidenza con l\'uscita dalla scuola elementari si comincia a parlare di "ragazzino/a"). Da un punto di vista linguistico, quando un bambino \xc3\xa8 appena nato lo si indica con neonato; in inglese - senza corrispondenza in italiano - si dice toddler (trotterellante) se sta imparando a camminare; dai sei ai dodici anni, \xc3\xa8 un fanciullo.Uno dei pi\xc3\xb9 antichi e storicamente noti bambini non appartenenti al genere umano \xc3\xa8 rappresentato dal Bambino di Taung, fossile infantile di un Australopithecus africanus risalente a 2,3 milioni di anni fa, ritrovato in Sudafrica nel 1924; al momento della morte la dentatura da latte era ancora presente e si stima potesse avere un\'et\xc3\xa0 di circa quattro anni.\nIn alcune lingue il termine \xc3\xa8 neutro (baby, kid in inglese, Kind in tedesco, b\xc3\xa9b\xc3\xa9, enfant in francese). Oltre che l\'italiano (bambino/a), anche lo spagnolo ha una definizione differenziata per genere (ni\xc3\xb1o / ni\xc3\xb1a).\n\nL\'Unione europea, nella decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio contro lo sfruttamento sessuale minorile e la pornografia infantile, definisce fanciullo \xc2\xabuna persona d\'et\xc3\xa0 inferiore ai diciotto anni\xc2\xbb; tale definizione \xc3\xa8 in accordo con la convenzione Onu sui Diritti dell\'Infanzia che, all\'articolo 1, definisce fanciullo ogni essere umano da 0 a 18 anni (non compiuti) di et\xc3\xa0:\n\nIn Italia l\'organizzazione di volontariato che pi\xc3\xb9 si occupa del problema della violenza sui minori \xc3\xa8 Telefono Azzurro, ma operano anche Save the Children (sezione italiana), SOS Villaggi dei Bambini (Villaggi SOS in Italia), Artemisia e Telefono Arcobaleno, Associazione Meter.'
'Gli obiettivi di sviluppo sostenibile, OSS (in inglese: Sustainable Development Goals, SDG) sono una serie di 17 obiettivi interconnessi, definiti dall\'Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia "per ottenere un futuro migliore e pi\xc3\xb9 sostenibile per tutti". Sono conosciuti anche come Agenda 2030, dal nome del documento che porta per titolo "Trasformare il nostro mondo. L\xe2\x80\x99Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile", che riconosce lo stretto legame tra il benessere umano, la salute dei sistemi naturali e la presenza di sfide comuni per tutti i paesi.\nGli obiettivi di sviluppo sostenibile mirano ad affrontare un\'ampia gamma di questioni relative allo sviluppo economico e sociale, che includono la povert\xc3\xa0, la fame, il diritto alla salute e all\'istruzione, l\'accesso all\'acqua e all\'energia, il lavoro, la crescita economica inclusiva e sostenibile, il cambiamento climatico e la tutela dell\'ambiente, l\'urbanizzazione, i modelli di produzione e consumo, l\'uguaglianza sociale e di genere, la giustizia e la pace.Gli obiettivi, enumerati nella Risoluzione delle Nazioni Unite A/RES/70/1 approvata dall\'Assemblea generale dell\'ONU il 25 settembre 2015, sono complessivamente 169, da raggiungere entro il 2030. Sono stati concordati, a partire dai principi inclusi nella Risoluzione A/RES/66/288, intitolata "Il futuro che vogliamo", un documento non vincolante elaborato dopo la Conferenza delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile del 2012, per sostituire gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, che avevano come orizzonte temporale il 2015. Mentre questi ultimi si rivolgevano in modo diversificato ai paesi sviluppati e in via di sviluppo, gli obiettivi di sviluppo sostenibile hanno carattere universale e sono fondati sull\'integrazione tra le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (ambientale, sociale ed economica), quale presupposto per eradicare la povert\xc3\xa0 in tutte le sue forme.\nTutti i 193 Stati membri delle Nazioni Unite hanno ratificato l\'agenda 2030 e si sono cos\xc3\xac impegnati a declinare nella loro politica gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti. Ogni anno gli Stati possono presentare lo stato di attuazione dei diciassette OSS nel proprio paese, attraverso l\'elaborazione di Rapporti Nazionali Volontari (Voluntary National Reviews). L\'Agenda 2030 individua nel Foro politico di Alto Livello (High Level Political Forum) il consesso globale per monitorare, valutare e orientare l\'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Per supportare tale attivit\xc3\xa0 e garantire la comparabilit\xc3\xa0 delle valutazioni, la Commissione Statistica delle Nazioni Unite ha costituito l\xe2\x80\x99Inter Agency Expert Group on SDGs (IAEG-SDGs), con il compito di definire un insieme di indicatori per il monitoraggio dell\xe2\x80\x99attuazione dell\xe2\x80\x99Agenda 2030 a livello globale.'
"Si definisce plusdotazione intellettiva o iperdotazione cognitiva (o \xe2\x80\x93 ancora meglio \xe2\x80\x93 alto potenziale cognitivo) una capacit\xc3\xa0 cognitiva eccezionalmente superiore alla media. Per essere maggiormente precisi, la plusdotazione \xc3\xa8 una complessa costellazione di caratteristiche personali e comportamentali che si esprimono in modi differenti. Si pu\xc3\xb2 parlare di precocit\xc3\xa0 intellettiva con riferimento a soggetti in via di sviluppo (bambini, adolescenti) mentre \xc3\xa8 preferibile la locuzione alto potenziale cognitivo (una caratteristica in potenza o latente non necessariamente concretizzatasi) per riferirsi a individui gi\xc3\xa0 adulti, in cui lo sviluppo dell'intelligenza ha raggiunto una dimensione stabile.\n\n"
"La psicologia \xc3\xa8 una disciplina scientifica che studia il comportamento umano. Una branca della psicologia \xc3\xa8 la psicologia dello sviluppo che \xc3\xa8 lo studio scientifico del comportamento e dello sviluppo degli individui, perci\xc3\xb2 studia i cambiamenti che si verificano in funzione del tempo, dal momento del concepimento fino al momento della morte. \nLa psicologia dello sviluppo studia l'evoluzione e lo sviluppo del comportamento umano, dal concepimento alla morte. Si differenzia dalla psicologia dell'et\xc3\xa0 evolutiva, la quale prende in considerazione solo lo sviluppo del bambino. Non \xc3\xa8 una disciplina applicata, ma \xc3\xa8 stata oggetto di discussione per molti secoli. Lo sviluppo dipende, nella maggior parte dei casi sia da fattori biologici che da fattori ambientali, ma \xc3\xa8 ancora da stabilire in quale misura essi abbiano peso. Per fattori biologici si intende l'insieme del patrimonio genetico che influenza lo sviluppo psicosomatico dell'individuo e le sue future competenze. Le istituzioni dell'educazione formale devono tener conto dei principi della psicologia dello sviluppo nella stesura del progetto educativo.\nLa psicologia dello sviluppo nasce e si diffonde all\xe2\x80\x99incirca nell\xe2\x80\x99800 grazie a cambiamenti sociali ed economici come ad esempio la rivoluzione industriale che ha dato molta importanza alla scolarizzazione, il miglioramento economico, una maggiore attenzione nei confronti delle malattie infantili con conseguente diminuzione della mortalit\xc3\xa0 infantile.\n\n"
"Nella teoria di Lev Vygotskij la zona di sviluppo prossimale, o zona di sviluppo prossimo (ZSP; zona blizhaishego razvitiia in russo) \xc3\xa8 un concetto fondamentale che serve a spiegare come l'apprendimento del bambino si svolga con l'aiuto degli altri.\nLa ZSP \xc3\xa8 definita come la distanza tra il livello di sviluppo attuale e il livello di sviluppo potenziale, che pu\xc3\xb2 essere raggiunto con l'aiuto di altre persone, che siano adulti o dei pari con un livello di competenza maggiore.\nInfatti, Vygotskij non riteneva \xe2\x80\x93 con ci\xc3\xb2 prendendo le distanze da Piaget \xe2\x80\x93 che il bambino passasse attraverso diversi stadi e dunque 'fosse pronto' ad apprendere nuove conoscenze che prima non era in grado di ritenere; al contrario, sosteneva che il bambino impara da coloro che si trovano a un livello di conoscenza superiore.\n\n"