biblio toscana

'Rodi Garganico (AFI: /\xcb\x88r\xc9\x94di \xc9\xa1ar\xcb\x88\xc9\xa1aniko/; R\xc3\xb2ude oppure R\xc3\xb9re in dialetto garganico, [\xcb\x88ro\xc9\xb5\xcb\x90d\xcc\xaa(\xc4\x95)] o anche [\xcb\x88r\xca\x8a\xcb\x90\xc9\xbe]), fino al 1863 chiamata Rodi) \xc3\xa8 un comune italiano di 3 552 abitanti della provincia di Foggia in Puglia. Fa parte del parco nazionale del Gargano e della comunit\xc3\xa0 montana del Gargano. Dal 2010 pu\xc3\xb2 fregiarsi del titolo di citt\xc3\xa0.\xc3\x88 un noto centro per la produzione degli agrumi del Gargano fin dal Medioevo. Tra questi, le arance del Gargano e i limoni Femminello, riconosciuti oggi come prodotti IGP.\nApprezzata localit\xc3\xa0 balneare, per la qualit\xc3\xa0 delle sue acque di balneazione \xc3\xa8 stata pi\xc3\xb9 volte insignita della Bandiera Blu (l\'ultima nel 2011) dalla Foundation for Environmental Education. Nel 2010 ha ottenuto tre "vele" nell\'ambito della campagna della Goletta Verde di Legambiente.\n\n'

"Borgo San Pietro (nell'Otto-Novecento chiamato anche Quartiere di Trastevere) \xc3\xa8 la parte del centro storico di Vicenza sviluppatasi fin dall'epoca romana al di l\xc3\xa0 del Bacchiglione lungo le antiche strade che uscivano a est della citt\xc3\xa0, nell'area compresa tra il fiume e la cinta fortificata scaligera costruita nel XIV secolo.\n\n"

"Nella citt\xc3\xa0 di Vicenza attorno al nucleo centrale del centro storico - esistente gi\xc3\xa0 in epoca romana e racchiuso dalla prima cinta di mura durante l'Alto Medioevo - durante il Basso Medioevo nacquero alcuni borghi urbani, che furono racchiusi nel XIV secolo dalle mura scaligere, poi nel XV dalle mura e fortificazioni veneziane; al di fuori di queste, durante l'et\xc3\xa0 moderna, si formarono altri borghi che restarono suburbani.\nA partire dalla prima met\xc3\xa0 del XX secolo, ma soprattutto nel corso della seconda, la citt\xc3\xa0 assunse la sua configurazione attuale, dovuta alla forte espansione della popolazione, al notevole aumento della viabilit\xc3\xa0 e del traffico, all'espansione delle strutture produttive e del settore terziario, quindi alla costruzione di abitazioni e di edifici di ogni genere.\nIl territorio comunale \xc3\xa8 diviso ufficialmente in sette circoscrizioni amministrative nelle quali sono compresi, a loro volta, borghi urbani e suburbani, quartieri, zone urbanistiche e frazioni.\nI quartieri sono le zone abitate che si individuano per particolari caratteristiche geografiche e topografiche, funzionali e storiche. La maggior parte dei quartieri di Vicenza si sono sviluppati nel corso del XX secolo fuori dalle mura storiche e lungo le strade principali in uscita dalla citt\xc3\xa0; altri sono stati costruiti sulla base di piani urbanistici, soprattutto negli anni settanta del Novecento.\nI loro nomi talora hanno origini storiche (come ad esempio Santa Croce e San Bortolo, nati al di fuori delle rispettive porte delle mura) oppure derivano dal progetto urbanistico (come Laghetto o Villaggio del Sole), talora dalla parrocchia principale (come Sant'Andrea o San Pio X), altre volte sono denominazioni di uso corrente (come il quartiere dei Ferrovieri). Non sempre ne sono ben definiti i confini, nel caso di quartieri contigui.\nLe frazioni sono paesi, esistenti prima del Novecento e sviluppatisi lungo le strade in uscita dalla citt\xc3\xa0 nel raggio di 5\xe2\x80\x936 km, che sono stati a pieno titolo inclusi nell'ambito urbano; attualmente anche le frazioni sono definite quartieri e assieme a questi, dal punto di vista amministrativo, fanno parte delle circoscrizioni.\n\n"