Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: The bach of number 15 . / Frederick Jackson
Pubblicazione: Firenze : Salani, c1958
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Le Mura aureliane sono una cinta muraria costruita tra il 270 e il 275 dall'imperatore Aureliano per difendere Roma, capitale dell'impero, da eventuali attacchi dei barbari. Dopo aver subito numerose ristrutturazioni in epoche successive, sia nell'antichit\xc3\xa0, sia in epoca moderna, le mura si presentano oggi in un buono stato di conservazione per la maggior parte del loro tracciato; nell'antichit\xc3\xa0 correvano per circa 19 km, oggi sono lunghe 12,5 km (bench\xc3\xa9 alcuni tratti siano in condizioni critiche). Costruite oltre 1.700 anni fa, con il loro percorso di oltre 18 km che cinge una superficie pari a pi\xc3\xb9 di 1.200\nettari, sono tra le cinte murarie antiche pi\xc3\xb9 lunghe e meglio conservate al mondo."
'Le Mura serviane sono le prime mura di Roma del VI secolo a.C., fatte costruire da Tarquinio Prisco, secondo la tradizione, poi ampliate e dotate di un ampio fossato dal successore, Servio Tullio, dal quale presero il nome.\n\n'
'La basilica papale di San Paolo fuori le mura \xc3\xa8 una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda pi\xc3\xb9 grande dopo quella di San Pietro in Vaticano.\nSorge lungo la via Ostiense, nell\'omonimo quartiere, vicino alla riva sinistra del Tevere, a circa 2 km fuori dalle mura aureliane (da cui il suo nome), uscendo dalla Porta San Paolo. Si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell\'apostolo Paolo (a circa 3 km dal luogo - detto "Tre Fontane" - in cui sub\xc3\xac il martirio e fu decapitato); la tomba del santo si trova sotto l\'altare papale. Per questo, nel corso dei secoli, \xc3\xa8 stata sempre meta di pellegrinaggi; dal 1300, data del primo Anno Santo, fa parte dell\'itinerario giubilare per ottenere l\'indulgenza e vi si celebra il rito dell\'apertura della Porta Santa. Fin dall\'VIII secolo la cura della liturgia e della lampada votiva sulla tomba dell\'apostolo \xc3\xa8 stata affidata ai monaci benedettini dell\'annessa abbazia di San Paolo fuori le mura.\nL\'intero complesso degli edifici gode del beneficio dell\'extraterritorialit\xc3\xa0 della Santa Sede, pur trovandosi nel territorio della Repubblica Italiana. La Basilica \xc3\xa8 Istituzione collegata alla Santa Sede, inclusa l\'annessa abbazia. Su tutto il Complesso extraterritoriale la Santa Sede gode di piena ed esclusiva giurisdizione nonch\xc3\xa9 del divieto, da parte dello Stato Italiano, di attuare espropriazioni o imporre tributi.\nIl luogo rientra nella lista dei patrimoni dell\'umanit\xc3\xa0 dell\'Unesco dal 1980.'
'La basilica di San Sebastiano fuori le mura \xc3\xa8 un luogo di culto cattolico di Roma, nel quartiere Ardeatino, sulla via Appia Antica al numero 136. Ha fatto parte delle sette chiese visitate dai pellegrini in occasione del Giubileo, fino al Giubileo del 2000, quando \xc3\xa8 stata rimpiazzata dal Santuario della Madonna del Divino Amore.\n\n'
"Il tracciato delle mura di Genova (in genovese miage de Zena), ovvero i diversi percorsi che si sono succeduti nei secoli consentono oggi di ricostruire quella che fu la Genova del passato e di riconoscerne la dinamicit\xc3\xa0 o staticit\xc3\xa0 d'espansione in base alle diverse situazioni che la comunit\xc3\xa0 genovese si trov\xc3\xb2 via via ad affrontare e dover risolvere.\nNella sua lunga storia, la citt\xc3\xa0 capoluogo della Liguria si dot\xc3\xb2 di sette cinte murarie a controllo delle quali furono create in tempi diversi robuste fortificazioni.\nSpesso la costruzione della cinta difensiva si \xc3\xa8 avvalsa, per ragioni pratiche o logistiche, di strutture precedenti, anche utilizzando tratti dell'esistente acquedotto.\nLa nascita della citt\xc3\xa0 di Genova \xc3\xa8 databile tra il VII ed il V secolo a.C. In quest'epoca esisteva un piccolo centro fortificato alla sommit\xc3\xa0 della collina chiamata oggi di Castello, il cui nome potrebbe essere ricondotto al Castellum (Castellaro) ligure, luogo di rifugio delle popolazioni circostanti."