Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Firenze : All' insegna del giglio, stampa 1986
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
'Con arte longobarda si intende l\'intera produzione artistica cui si diede corso in Italia durante il periodo e nel territorio della dominazione longobarda (568-774), con residuale permanenza nell\'Italia meridionale fino al X-XI secolo (Langobardia Minor), indipendentemente dall\'origine etnica dei vari artefici, tra l\'altro spesso impossibile da definire.\nAl loro ingresso in Italia, il popolo germanico orientale dei Longobardi port\xc3\xb2 con s\xc3\xa9 la propria tradizione artistica di matrice germanica, anche se gi\xc3\xa0 influenzata da elementi bizantini durante il lungo soggiorno del popolo in Pannonia (VI secolo); tale matrice rimase a lungo visibile nell\'arte longobarda soprattutto nei suoi aspetti formali e ornamentali (simbolismo, horror vacui, decori fitomorfi o zoomorfi). In seguito al radicarsi dello stanziamento in Italia, ebbe inizio un vasto processo di fusione tra l\'elemento germanico e quello romanico (latino-bizantino), che diede vita a una societ\xc3\xa0 sempre pi\xc3\xb9 indistinta (quella che, da l\xc3\xac a breve, sarebbe emersa come sic et simpliciter "italiana").\nUn insieme di sette luoghi densi di testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree dell\'arte longobarda, compreso nel sito seriale Longobardi in Italia: i luoghi del potere, \xc3\xa8 stato inscritto alla Lista dei patrimoni dell\'umanit\xc3\xa0 dell\'Unesco nel giugno 2011.\n\n'
'L\'Anello Sigillo Longobardo (detto anche Longobardo d\'oro , in precedenza fino al 2019, denominato Sigillo Longobardo) \xc3\xa8 il nome ufficiale dell\'onorificenza conferita dal Consiglio regionale della Lombardia, paragonata per importanza al famoso Ambrogino d\'oro conferito dal Comune di Milano e al "Premio Isimbardi" della Citt\xc3\xa0 metropolitana (ex provincia) di Milano.\nL\'onorificenza \xc3\xa8 stata istituita in origine con una determinazione dell\xe2\x80\x99Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale lombardo il 24 febbraio 1999 ed era conferita in occasione della Festa dello Statuto della Regione Lombardia quale "segno di gratitudine verso quei cittadini lombardi che hanno portato alto il nome della Lombardia nel mondo, essendo conferito a personalit\xc3\xa0 che si sono distinte a livello internazionale in campo civile, sociale, sportivo, scientifico e culturale" . Dal 2011 la Festa dello Statuto non \xc3\xa8 stata pi\xc3\xb9 celebrata e sono cessati conseguentemente i conferimenti del Sigillo .\nDal 2020, l\'onorificenza, ridenominata Anello Sigillo Longobardo, \xc3\xa8 stata ufficializzata con la Legge regionale 28 aprile 2020, n. 7, "Istituzione dell\xe2\x80\x99onorificenza \xc2\xabAnello Sigillo Longobardo\xc2\xbb del Consiglio regionale della Lombardia" che ha istituito l\'onorificenza quale "massimo riconoscimento conferito dal Consiglio regionale della Lombardia a persone fisiche o giuridiche, nonch\xc3\xa9 ad associazioni, residenti o aventi sede in Lombardia, che si sono particolarmente distinte portando in alto il nome della Lombardia nel mondo" (L.R. 7/2020, art. 1) ed \xc3\xa8 conferito annualmente, in non pi\xc3\xb9 di tre conferimenti, dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia durante la seduta del Consiglio regionale pi\xc3\xb9 vicina alla data del 6 luglio, anniversario del primo insediamento del Consiglio regionale (art. 4, comma 2). L\xe2\x80\x99Ufficio di Presidenza pu\xc3\xb2 revocare l\xe2\x80\x99onorificenza conferita qualora il soggetto insignito si renda indegno della stessa (art. 4, comma 3). L\xe2\x80\x99\xc2\xabAnello Sigillo Longobardo\xc2\xbb consiste in un castone monetiforme raffigurante un busto maschile frontale con la mano in posizione benedicente; a completamento dell\xe2\x80\x99effigie, sono riportate le scritte \xc2\xabRodchis\xc2\xbb e \xc2\xabVIL\xc2\xbb (art. 2). L\'onorificenza \xc3\xa8 ispirata ad un anello d\'oro di fattura longobarda ritrovato nella necropoli di Trezzo d\'Adda, appartenuto, come si legge nell\'epigrafe, ad un vir illustris. Il premio consegnato agli insigniti consiste effettivamente in un anello in oro , riproduzione dell\'antico reperto, con l\'intento di trasmettere il medesimo carattere agli uomini illustri della Lombardia, distintisi per operosit\xc3\xa0 ed ingegno nei pi\xc3\xb9 disparati campi a favore di tutta la Regione .'
"Cornate d'Adda (Curn\xc3\xa0a in dialetto brianzolo, e semplicemente Cornate fino al 1924) \xc3\xa8 un comune italiano di 10 727 abitanti della provincia di Monza e della Brianza, dal cui capoluogo Monza dista 30 chilometri.\n\xc3\x88 l'unico comune della provincia di Monza che confina con la provincia di Bergamo.\nFa parte del territorio del Vimercatese e del Parco Adda Nord.\nFanno parte del territorio comunali le frazioni di Colnago, Porto d'Adda e Villa Paradiso.\nLa piazza di Cornate \xc3\xa8 denominata XV Martiri, come rievocazione dei 15 partigiani fucilati a Milano, in Piazzale Loreto, il 10 agosto 1944 dai nazifascisti."
"Crespi d'Adda [\xcb\x88kr\xc9\x9bspi \xcb\x88dad\xcb\x90a] (Gr\xc3\xa8spi d\xe2\x80\x99Ada [\xcb\x88\xc9\xa1\xc9\xbe\xc9\x9bspi \xcb\x88dada] in dialetto bergamasco) \xc3\xa8 una frazione del comune italiano di Capriate San Gervasio, in provincia di Bergamo, Lombardia, in passato parte del comune di Canonica d'Adda, cui apparteneva in quanto a sud del fosso bergamasco da cui \xc3\xa8 stata separata a fine 1800 per essere unito a Capriate cos\xc3\xac come per il comune di San Gervasio sull'Adda aggregato a sua volta.\nConsiste in un villaggio operaio, per le maestranze operanti nel settore tessile cotoniero sorto a opera di Cristoforo Benigno Crespi a partire dal 1877 e passato poi nelle mani del figlio Silvio. Per l'eccezionale stato di conservazione del suo patrimonio storico e architettonico fu, nel 1995, annoverato tra i patrimoni dell'umanit\xc3\xa0 dall'UNESCO. \xc3\x88 infatti il villaggio operaio meglio conservato dell'Europa meridionale: seppure esistano esempi simili, essi sono concentrati pi\xc3\xb9 nell'Europa centro-settentrionale.\n\n"
"La B Italia \xc3\xa8 la rappresentativa calcistica Under-21 dei giocatori italiani in squadre di Serie B ed \xc3\xa8 posta sotto l'egida della Lega Nazionale Professionisti B. Precedentemente nota come Rappresentativa della Lega Nazionale Professionisti B, ha adottato la nuova denominazione nel 2011."