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Pubblicazione: Firenze : Alinar ; Novara : De Agostini, 1988
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Venere \xc3\xa8 il secondo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole con un\'orbita quasi circolare che lo porta a compiere una rivoluzione in 224,7 giorni terrestri. Prende il nome dalla dea romana dell\'amore e della bellezza e il suo simbolo astronomico \xc3\xa8 la rappresentazione stilizzata della mano di Venere che sorregge uno specchio (; Unicode: \xe2\x99\x80).Con una magnitudine massima di \xe2\x88\x924,6, \xc3\xa8 l\'oggetto naturale pi\xc3\xb9 luminoso nel cielo notturno dopo la Luna e per questo motivo \xc3\xa8 conosciuto fin dall\'antichit\xc3\xa0. Venere \xc3\xa8 visibile soltanto poco dopo il tramonto e poco prima dell\'alba e per questa ragione \xc3\xa8 spesso stato chiamato dagli antichi Greci (e poi dai Romani) stella della sera o stella del mattino. La scoperta che si tratta dello stesso oggetto sarebbe stata introdotta in occidente da Pitagora, ma sarebbe dovuta agli astronomi della Mesopotamia. Nella Tavoletta di Venere di Ammi-Saduqa, infatti, sono riportate osservazioni risalenti al 1550 a.C. o antecedenti, in cui non si fa distinzione fra l\'astro del mattino e quello della sera.\nClassificato come un pianeta terrestre, a volte \xc3\xa8 definito il "pianeta gemello" della Terra, cui \xc3\xa8 molto simile per dimensioni e massa. Tuttavia per altri aspetti \xc3\xa8 piuttosto differente dal nostro pianeta. L\'atmosfera di Venere \xc3\xa8 costituita principalmente da anidride carbonica ed \xc3\xa8 molto pi\xc3\xb9 densa dell\'atmosfera terrestre, con una pressione al livello del suolo pari a 92 atm. La densit\xc3\xa0 e la composizione dell\'atmosfera creano un impressionante effetto serra che rende Venere il pianeta pi\xc3\xb9 caldo del sistema solare.\nVenere \xc3\xa8 avvolto da uno spesso strato di nubi altamente riflettenti, composte principalmente di acido solforico, che impediscono la visione nello spettro visibile della superficie dallo spazio. Il pianeta non \xc3\xa8 dotato di satelliti o anelli e ha un campo magnetico pi\xc3\xb9 debole di quello terrestre.\n\n'
'Neil deGrasse Tyson (New York, 5 ottobre 1958) \xc3\xa8 un astrofisico e divulgatore scientifico statunitense, direttore dell\'Hayden Planetarium del Rose Center for Earth and Space di New York.\nIl centro \xc3\xa8 parte dell\'American Museum of Natural History, dove Tyson fond\xc3\xb2 il Dipartimento di Astrofisica nel 1997 e divenne un ricercatore associato dal 2003.\nNato a Manhattan, New York, Tyson cominci\xc3\xb2 ad interessarsi di astronomia all\'et\xc3\xa0 di nove anni dopo aver visitato l\'Hayden Planetarium. Dopo il diploma alla Bronx High School of Science, dove fu caporedattore del Physical Science Journal, complet\xc3\xb2 un corso di laurea di fisica ad Harvard nel 1980. Dopo aver ricevuto il master in astronomia all\'Universit\xc3\xa0 del Texas ad Austin nel 1983, consegu\xc3\xac il master (1989) e il dottorato (1991) in astrofisica alla Columbia University. Per i tre anni successivi, fu un ricercatore post dottorato nella Princeton University, e nel 1994, entra a far parte dell\'Hayden Planetarium come scienziato e della facolt\xc3\xa0 di Princeton come ricercatore e docente in visita. Nel 1996, divenne direttore del planetario e cur\xc3\xb2 il progetto di ricostruzione del valore di $210 milioni che fu completato nel 2000.\nDal 1995 al 2005, Tyson scrisse saggi mensili in "Universe", una rubrica per la rivista Natural History, alcuni dei quali furono pubblicati nel suo libro Death by Black Hole (2007). Durante lo stesso periodo, tenne una rubrica mensile nella rivista Star Date, rispondendo alle domande riguardo l\'universo sotto il nome di "Merlin". Lo stesso materiale della rubrica apparve nei suoi libri Merlin\'s Tour of the Universe (1998) e Just Visiting This Planet (1998). Tyson serv\xc3\xac nel 2001 una commissione governativa sul futuro dell\'industria aerospaziale americana, e nel 2004 sulla commissione Moon, Mars and Beyond. Nello stesso anno ricevette la NASA Distinguished Public Service Medal. Dal 2006 al 2011, present\xc3\xb2 lo show televisivo Nova ScienceNow su PBS e dal 2009 il podcast settimanale Star Talk. Nel 2014 present\xc3\xb2 la serie televisiva Cosmos: Odissea nello spazio, un reboot della serie Cosmo, famoso programma americano degli anni ottanta sull\'astronomia e divulgazione scientifica condotto dall\'astrofisico e scrittore Carl Sagan. La National Academy of Sciences riconobbe a Tyson la Public Welfare Medal nel 2015 per il suo "ruolo straordinario nell\'emozionare il pubblico riguardo alle meraviglie della scienza".'
'Roger Searle Payne (New York, 29 gennaio 1935) \xc3\xa8 un biologo e ambientalista statunitense, famoso per la scoperta, nel 1967 (con Scott McVay), del canto delle balene tra le megattere.\nPayne in seguito divenne una figura importante nella campagna mondiale per porre fine alla caccia commerciale alle balene.\n\n'