Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Prato : Società pratese di storia patria, 2013
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La cattedrale di Santo Stefano \xc3\xa8 il principale luogo di culto cattolico della citt\xc3\xa0 di Prato, situato in Piazza del Duomo. Nel luglio 1996 papa Giovanni Paolo II l'ha elevata alla dignit\xc3\xa0 di basilica minore.\nAll'interno si trova il pi\xc3\xb9 importante ciclo di affreschi di Filippo Lippi, all'esterno il pulpito esterno costruito da Michelozzo e decorato da Donatello,\n\n"
'L\'organo a canne, noto anche semplicemente come organo, \xc3\xa8 uno strumento musicale della famiglia degli aerofoni. Viene suonato per mezzo di una o pi\xc3\xb9 tastiere, dette manuali, e, quando presente, di una pedaliera. Nasce come vera e propria invenzione nel 275 a.C. circa in Alessandria d\'Egitto e, attraverso circa 2300 anni di storia, \xc3\xa8 appartenuto a diversi popoli e culture.\nPrima di essere scelto come strumento privilegiato all\'interno delle varie chiese europee d\'impronta cristiana, ha svolto diversissime funzioni, nel mondo ellenico, bizantino, romano e medievale, tra le quali, alla nascita, quello di automa sperimentatore dell\'azione delle forze naturali. Successivamente, per la sua valenza musicale, diventato molto di moda nel mondo antico, \xc3\xa8 stato usato negli stadi per competizioni musicali o accompagnamento di gare sportive o ludi gladiatori.\nA Bisanzio era oggetto di meraviglia, suonato a palazzo solo dalla corte imperiale e successivamente commento delle notti bizantine nei palazzi nobiliari. Nel mondo romano diventa talmente di moda, da costituire una specie di pianoforte verticale ante litteram, entrando in quasi tutte le case romane che potevano permetterselo e venendo riprodotto in bassorilievi, stele, monete, mosaici, affreschi e perfino in lucerne con la sua forma. Successivamente, ripudiato inizialmente dai Padri della Chiesa per la sua fortissima valenza profana, sparisce dalla circolazione e si rifugia nei monasteri come strumento privilegiato per lo studio dell\'armonia e della nascente prepolifonia. L\'organo dovette ancora assolvere diversi compiti profani prima di divenire strumento principe della musica sacra occidentale. Tra essi, anche quello di macchina bellica, trainata su un carro, adatta a terrorizzare i nemici con un suono potentissimo, che si poteva udire a miglia di distanza. Visto l\'uso ancora ibrido, l\'inizio della piena accettazione nelle chiese avvenne soprattutto attraverso la mediazione dell\'insegnamento.\nNell\'826 un anonimo prete veneto incentiv\xc3\xb2 la costruzione "in loco" degli organi, introducendone la tecnica dalla vicina Grecia.\nNell\'872 papa Giovanni VIII chiese l\'invio a Roma di uno strumento costruito in Baviera, assieme allo specialista che sapeva suonarlo, per l\'apprendimento della musica da parte dei chierici romani. Ancora oggi l\'organo, oltre all\'uso liturgico, riveste quello d\'intrattenimento. Nel Novecento commentava i primi film muti in sostituzione del pianoforte, \xc3\xa8 stato ed \xc3\xa8 tuttora usato nel jazz, pop, rock e nel commento di partite di baseball. Negli auditorium o in grandi magazzini americani intrattiene i clienti, sia in veri e propri concerti, sia in esibizioni estemporanee in stile organ bar.\n\nIl suono \xc3\xa8 prodotto da un sistema di canne, metalliche o di legno, di grandezza, lunghezza e fattura variabili secondo la nota e il timbro che esse devono riprodurre.\nL\'organo ha un ruolo di primo piano nella musica sacra e nella liturgia. Ispirandosi al concetto di organo consegnato dalle storiche tradizioni organarie, nei secoli altri strumenti sono stati ideati e costruiti, di pari passo con l\'avanzare delle migliori tecnologie dell\'epoca e del gusto musicale: nell\'Ottocento \xc3\xa8 stato inventato l\'harmonium e nel Novecento, con i progressi dell\'elettronica, ha visto la luce l\'organo Hammond.\nEsistono, oramai, ancor pi\xc3\xb9 sofisticati strumenti digitali, in cui il suono pu\xc3\xb2 essere stato creato artificialmente o campionato da strumenti acustici. Bench\xc3\xa9 queste soluzioni tecnologiche permettano di ridurre enormemente i costi e gli ingombri rispetto agli organi tradizionali, dandone cos\xc3\xac la disponibilit\xc3\xa0 a molti studenti e a piccole chiese, gli strumenti tradizionali conservano pienamente il loro ruolo nell\'ambito concertistico e liturgico.\nL\'estensione dell\'organo \xc3\xa8 potenzialmente la pi\xc3\xb9 ampia fra tutti gli strumenti musicali, dal momento che ne esistono alcuni capaci di superare le dieci ottave. Inoltre, per merito dei numerosi e vari registri (o "voci") associabili ai manuali e alla pedaliera, l\'organo \xc3\xa8 in grado di produrre, a parit\xc3\xa0 di tasti premuti, una complessa sinfonia di suoni che lo rende simile a una vera e propria orchestra.\nIl pi\xc3\xb9 grande organo esistente, anche se non completamente funzionante, \xc3\xa8 quello della Boardwalk Hall di Atlantic City, U.S.A.\n\n'
"La cattedrale metropolitana di Santa Maria del Fiore, conosciuta comunemente come duomo di Firenze, \xc3\xa8 la principale chiesa fiorentina, simbolo della citt\xc3\xa0 ed uno dei pi\xc3\xb9 famosi d'Italia; quando fu completata, nel Quattrocento, era la pi\xc3\xb9 grande chiesa al mondo, mentre oggi \xc3\xa8 ritenuta la terza in Europa dopo San Pietro a Roma e il Duomo di Milano. Essa sorge sulle fondamenta dell'antica cattedrale di Firenze, la chiesa di Santa Reparata, in un punto della citt\xc3\xa0 che ha ospitato edifici di culto sin dall'epoca romana.\nLa costruzione del Duomo, ordinata dalla Signoria fiorentina, inizia nel 1296 e termina dal punto di vista strutturale soltanto nel 1436. I lavori iniziali furono affidati all'architetto Arnolfo di Cambio per poi essere interrotti e ripresi numerose volte nel corso dei decenni (da Giotto, Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini). Al completamento della cupola del Brunelleschi segu\xc3\xac la consacrazione da parte di papa Eugenio IV il 24 marzo del 1436. La dedica a Santa Maria del Fiore avvenne in corso d'opera, nel 1412.\nLa pianta del Duomo \xc3\xa8 composta da un corpo di basilica a tre navate saldato ad un'enorme rotonda triconca che sorregge l'immensa cupola del Brunelleschi, la pi\xc3\xb9 grande cupola in muratura mai costruita. Al suo interno \xc3\xa8 visibile la pi\xc3\xb9 grande superficie mai decorata ad affresco: 3600 m\xc2\xb2, eseguiti tra il 1572-1579 da Giorgio Vasari e Federico Zuccari. Alla base della lanterna in marmo, \xc3\xa8 presente una terrazza panoramica sulla citt\xc3\xa0 posta a 91 metri da terra. La facciata del Duomo in marmi policromi \xc3\xa8 di epoca moderna, risale infatti al 1887 ad opera di Emilio de Fabris ed \xc3\xa8 un importante esempio di stile neogotico in Italia.\n\xc3\x88 la cattedrale dell'Arcidiocesi di Firenze e pu\xc3\xb2 contenere fino a trentamila persone. Ha la dignit\xc3\xa0 di basilica minore.\n\n"
'Giuseppe Becherini (Prato, 25 agosto 1758 \xe2\x80\x93 Prato, 3 settembre 1840) \xc3\xa8 stato un compositore, teorico musicale e organista italiano.\n\n'