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Prato è un comune italiano di 193 809 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È la seconda città della Toscana per popolazione. Fino al 1992, anno della costituzione dell'omonima provincia, è stato il comune non capoluogo di provincia più popolato d'Italia. La piana pratese fu abitata fin dall'epoca etrusca, ma la nascita della città vera e propria si fa risalire, generalmente, al X secolo, quando si hanno notizie di due centri abitati contigui ma distinti, Borgo al Cornio e Castrum Prati, che si fusero durante il secolo successivo. Nell'economia pratese la produzione tessile ha sempre svolto un ruolo di primissimo piano fin dall'epoca medievale, come testimoniano i documenti del mercante Francesco Datini, ma è nell'Ottocento che Prato vide un impetuoso sviluppo industriale, che ne fa ancora oggi uno dei distretti più importanti a livello europeo. La città vanta attrattive storico-artistiche di grande rilievo, con un itinerario culturale che inizia dagli Etruschi per poi ampliarsi nel Medioevo e raggiungere l'apice con il Rinascimento, quando hanno lasciato le loro testimonianze in città artisti come Donatello, Filippo Lippi e Botticelli.
La cattedrale di Santo Stefano è il principale luogo di culto cattolico della città di Prato, situato in Piazza del Duomo. Nel luglio 1996 papa Giovanni Paolo II l'ha elevata alla dignità di basilica minore. All'interno si trova il più importante ciclo di affreschi di Filippo Lippi, all'esterno il pulpito esterno costruito da Michelozzo e decorato da Donatello,
L'organo a canne, noto anche semplicemente come organo, è uno strumento musicale della famiglia degli aerofoni. Viene suonato per mezzo di una o più tastiere, dette manuali, e, quando presente, di una pedaliera. Nasce come vera e propria invenzione nel 275 a.C. circa in Alessandria d'Egitto e, attraverso circa 2300 anni di storia, è appartenuto a diversi popoli e culture. Prima di essere scelto come strumento privilegiato all'interno delle varie chiese europee d'impronta cristiana, ha svolto diversissime funzioni, nel mondo ellenico, bizantino, romano e medievale, tra le quali, alla nascita, quello di automa sperimentatore dell'azione delle forze naturali. Successivamente, per la sua valenza musicale, diventato molto di moda nel mondo antico, è stato usato negli stadi per competizioni musicali o accompagnamento di gare sportive o ludi gladiatori. A Bisanzio era oggetto di meraviglia, suonato a palazzo solo dalla corte imperiale e successivamente commento delle notti bizantine nei palazzi nobiliari. Nel mondo romano diventa talmente di moda, da costituire una specie di pianoforte verticale ante litteram, entrando in quasi tutte le case romane che potevano permetterselo e venendo riprodotto in bassorilievi, stele, monete, mosaici, affreschi e perfino in lucerne con la sua forma. Successivamente, ripudiato inizialmente dai Padri della Chiesa per la sua fortissima valenza profana, sparisce dalla circolazione e si rifugia nei monasteri come strumento privilegiato per lo studio dell'armonia e della nascente prepolifonia. L'organo dovette ancora assolvere diversi compiti profani prima di divenire strumento principe della musica sacra occidentale. Tra essi, anche quello di macchina bellica, trainata su un carro, adatta a terrorizzare i nemici con un suono potentissimo, che si poteva udire a miglia di distanza. Visto l'uso ancora ibrido, l'inizio della piena accettazione nelle chiese avvenne soprattutto attraverso la mediazione dell'insegnamento. Nell'826 un anonimo prete veneto incentivò la costruzione "in loco" degli organi, introducendone la tecnica dalla vicina Grecia. Nell'872 papa Giovanni VIII chiese l'invio a Roma di uno strumento costruito in Baviera, assieme allo specialista che sapeva suonarlo, per l'apprendimento della musica da parte dei chierici romani. Ancora oggi l'organo, oltre all'uso liturgico, riveste quello d'intrattenimento. Nel Novecento commentava i primi film muti in sostituzione del pianoforte, è stato ed è tuttora usato nel jazz, pop, rock e nel commento di partite di baseball. Negli auditorium o in grandi magazzini americani intrattiene i clienti, sia in veri e propri concerti, sia in esibizioni estemporanee in stile organ bar. Il suono è prodotto da un sistema di canne, metalliche o di legno, di grandezza, lunghezza e fattura variabili secondo la nota e il timbro che esse devono riprodurre. L'organo ha un ruolo di primo piano nella musica sacra e nella liturgia. Ispirandosi al concetto di organo consegnato dalle storiche tradizioni organarie, nei secoli altri strumenti sono stati ideati e costruiti, di pari passo con l'avanzare delle migliori tecnologie dell'epoca e del gusto musicale: nell'Ottocento è stato inventato l'harmonium e nel Novecento, con i progressi dell'elettronica, ha visto la luce l'organo Hammond. Esistono, oramai, ancor più sofisticati strumenti digitali, in cui il suono può essere stato creato artificialmente o campionato da strumenti acustici. Benché queste soluzioni tecnologiche permettano di ridurre enormemente i costi e gli ingombri rispetto agli organi tradizionali, dandone così la disponibilità a molti studenti e a piccole chiese, gli strumenti tradizionali conservano pienamente il loro ruolo nell'ambito concertistico e liturgico. L'estensione dell'organo è potenzialmente la più ampia fra tutti gli strumenti musicali, dal momento che ne esistono alcuni capaci di superare le dieci ottave. Inoltre, per merito dei numerosi e vari registri (o "voci") associabili ai manuali e alla pedaliera, l'organo è in grado di produrre, a parità di tasti premuti, una complessa sinfonia di suoni che lo rende simile a una vera e propria orchestra. Il più grande organo esistente, anche se non completamente funzionante, è quello della Boardwalk Hall di Atlantic City, U.S.A.
La cattedrale metropolitana di Santa Maria del Fiore, conosciuta comunemente come duomo di Firenze, la principale chiesa fiorentina, simbolo della citt ed uno dei pi famosi d'Italia; quando fu completata, nel Quattrocento, era la pi grande chiesa al mondo, mentre oggi ritenuta la terza in Europa dopo San Pietro a Roma e San Paolo a Londra. Essa sorge sulle fondamenta dell'antica cattedrale di Firenze, la chiesa di Santa Reparata, in un punto della citt che ha ospitato edifici di culto sin dall'epoca romana. La costruzione del Duomo, ordinata dalla Signoria fiorentina, inizia nel 1296 e termina dal punto di vista strutturale soltanto nel 1436. I lavori iniziali furono affidati all'architetto Arnolfo di Cambio per poi essere interrotti e ripresi numerose volte nel corso dei decenni (da Giotto, Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini). Al completamento della cupola del Brunelleschi segu la consacrazione da parte di papa Eugenio IV il 24 marzo del 1436. La dedica a Santa Maria del Fiore avvenne in corso d'opera, nel 1412. La pianta del Duomo composta da un corpo di basilica a tre navate saldato ad un'enorme rotonda triconica che sorregge l'immensa cupola del Brunelleschi, la pi grande cupola in muratura mai costruita. Al suo interno visibile la pi grande superficie mai decorata ad affresco: 3600 m , eseguiti tra il 1572-1579 da Giorgio Vasari e Federico Zuccari. Alla base della lanterna in marmo, presente una terrazza panoramica sulla citt posta a 91 metri da terra. La facciata del Duomo in marmi policromi di epoca moderna, risale infatti al 1887 ad opera di Emilio de Fabris ed un importante esempio di stile neogotico in Italia. la cattedrale dell'Arcidiocesi di Firenze e pu contenere fino a trentamila persone. Ha la dignit di basilica minore.
La Biblioteca Lazzerini è la principale biblioteca di Prato e centro di coordinamento della Sistema bibliotecario provinciale pratese.
Alessandro Lazzerini (Carrara, 7 novembre 1860 – Carrara, 8 gennaio 1942) è stato uno scultore italiano.