biblio toscana

"Antonio Fogazzaro (Vicenza, 25 marzo 1842 \xe2\x80\x93 Vicenza, 7 marzo 1911) \xc3\xa8 stato uno scrittore e poeta italiano.\nFu nominato senatore del Regno d'Italia nel 1896. Dal 1901 al 1911 fu pi\xc3\xb9 volte tra i candidati al Premio Nobel per la letteratura, che tuttavia non vinse. Ader\xc3\xac al Modernismo teologico.\n\n"

"Antonio Fogazzaro (Vicenza, 25 marzo 1842 \xe2\x80\x93 Vicenza, 7 marzo 1911) \xc3\xa8 stato uno scrittore e poeta italiano.\nFu nominato senatore del Regno d'Italia nel 1896. Dal 1901 al 1911 fu pi\xc3\xb9 volte tra i candidati al Premio Nobel per la letteratura, che tuttavia non vinse. Ader\xc3\xac al Modernismo teologico.\n\n"

'Malombra \xc3\xa8 il primo romanzo scritto da Antonio Fogazzaro intrapreso nei primi anni del \'70, terminato in bella copia autografa il 22 dicembre 1880 e pubblicato a Milano da Brigola nel 1881. \nSpecie a partire dalla seconda met\xc3\xa0 dello scorso Secolo, gli studiosi dell\'opera di Fogazzaro hanno dimostrato un\'attenzione (e un\'attrazione) particolare, ai temi e allo stile di questo romanzo, non di rado evocandone al paragone la superiorit\xc3\xa0, rispetto alle altre espressioni narrative, compreso Piccolo Mondo Antico, del Fogazzaro. \nIl romanzo \xc3\xa8 ambientato nel 1864 in un luogo non ben precisato. L\'autore lo indica con una semplice lettera puntata: R. Si sa che \xc3\xa8 sulle rive di un lago lombardo, identificabile con il piccolo lago del Segrino, tra Como e Lecco. Il Palazzo \xc3\xa8 invece la villa Pliniana, sul Lago di Como, visitata da Fogazzaro e la cui tetra atmosfera ben si adattava al mondo decadente dello scrittore. Una parte del romanzo si svolge anche a Milano.\nIl romanzo \xc3\xa8 diviso in quattro parti ciascuna con vari capitoli: \n\n1\xc2\xaa parte: Cecilia (9 capitoli)\n2\xc2\xaa parte: Il ventaglio rosso e nero (7 capitoli)\n3\xc2\xaa parte: Un sogno di primavera (3 capitoli)\n4\xc2\xaa parte: Malombra (8 capitoli)I protagonisti sono Corrado Silla e Marina Crusnelli di Malombra. Nella prima parte sono presenti entrambi, nella seconda solo Marina, nella terza solo Corrado, nella quarta, infine, di nuovo entrambi.\nIl carattere dei personaggi verr\xc3\xa0 puntualmente ripreso nei romanzi successivi: l\'intellettuale idealista mortificato dall\'inettitudine, l\'aristocratica, sensuale e psicotica protagonista, lo schietto umorismo dei personaggi minori, di gusto provinciale, che mitiga il drammatico svolgimento della storia.\nIl libro fu ignorato dalla maggior parte delle riviste letterarie e criticato da Salvatore Farina e Enrico Panzacchi, ma lodato da Verga, che lo defin\xc3\xac: "una delle pi\xc3\xb9 alte e delle pi\xc3\xb9 artistiche concezioni romantiche che siano comparse ai nostri giorni in Italia".\nAnche Giuseppe Giacosa lo descrisse come "il pi\xc3\xb9 bel libro che si sia pubblicato in Italia dopo I promessi sposi". Il Momigliano defin\xc3\xac Malombra "una creazione magica e il tentativo meraviglioso di esprimere l\'inesprimibile e la riuscita esperienza di tradurre le voci dell\'inconscio" (Momigliano Attilio: Elzeviri - Antonio Fogazzaro pag.218 - Le Monnier Firenze 1945). Mario Soldati nel 1942 ne trasse l\'omonimo film.\n\n'

'Piccolo mondo moderno \xc3\xa8 un romanzo scritto da Antonio Fogazzaro nel 1901.\n\n'

"Leila \xc3\xa8 un romanzo scritto da Antonio Fogazzaro nel 1910.\nIn seguito alla condanna della Chiesa cattolica per Il Santo, Antonio Fogazzaro tenta, invano, con quest'ultima opera, di rientrare nel cattolicesimo. Il romanzo, attraverso la vicenda del protagonista, discepolo del santo Piero Maironi, affronta ancora una volta il tema della riforma religiosa.\n\n"