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Pubblicazione: Campi Bisenzio : Cecchi Gori home video [distributore], c2006
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, ger, Paese: IT
'La Rosa Bianca - Sophie Scholl (Sophie Scholl - Die letzten Tage) \xc3\xa8 un film del 2005 diretto da Marc Rothemund. Narra, in maniera aderente alla realt\xc3\xa0 dei fatti accaduti, la cattura, la breve prigionia, il processo e la condanna alla pena capitale sub\xc3\xacti da Sophie Scholl e da suo fratello maggiore, oltre che da un loro amico, accusati di cospirazione contro il regime del F\xc3\xbchrer perch\xc3\xa9 facenti parte del gruppo clandestino di opposizione denominato Rosa Bianca.\n\n'
'Il cinema tedesco \xc3\xa8 una delle cinematografie nazionali dalla storia pi\xc3\xb9 prestigiosa.\n\n'
"Domitilla D'Amico (Roma, 5 settembre 1982) \xc3\xa8 una doppiatrice italiana.\n\n"
'Hans Scholl (Crailsheim, 22 settembre 1918 \xe2\x80\x93 Monaco di Baviera, 22 febbraio 1943) \xc3\xa8 stato un filosofo e antinazista tedesco, attivista e fondatore del gruppo della Rosa Bianca ed emblema della ribellione non violenta al Terzo Reich.\n\n'
'La Rosa Bianca (Wei\xc3\x9fe Rose in tedesco) fu un gruppo di resistenza tedesco contro la dittatura del nazionalsocialismo formato da studenti e basato essenzialmente su valori cristiani. Fece ricorso ad azioni non violente nella Germania nazista dal giugno 1942 al febbraio 1943, quando i principali componenti del gruppo vennero arrestati, processati e condannati a morte mediante decapitazione.\n\n'
"Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudelt\xc3\xa0.\nI Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime.\nQuarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60\xe2\x80\x93m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobriet\xc3\xa0 e la severit\xc3\xa0 repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realt\xc3\xa0:\n\nLa classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festivit\xc3\xa0 religiose o in ricorrenze laiche.\n\n"