biblio toscana

'Il Satyricon \xc3\xa8 un romanzo in prosimetro della letteratura latina, attribuito a Petronio Arbitro (I secolo d.C.). La frammentariet\xc3\xa0 e la lacunosit\xc3\xa0 del testo pervenuto in et\xc3\xa0 moderna hanno compromesso una comprensione pi\xc3\xb9 precisa dell\'opera.\nI manoscritti che tramandano l\'opera sono discordanti riguardo al titolo, riportandone diversi: Satiricon, Satyricon, Satirici o Satyrici (libri), Satyri fragmenta, Satirarum libri. \xc3\x88 consuetudine, per\xc3\xb2, riferirsi all\'opera di Petronio con il titolo di Satyricon, da intendersi probabilmente come genitivo plurale di forma greca (dov\'\xc3\xa8 sottinteso libri), analogamente ad altre opere del periodo classico (come le Georgiche di Virgilio). Si tratterebbe dunque di "libri di cose da satiri", cio\xc3\xa8 "racconti satireschi", perch\xc3\xa9 connessi alla figura del satiro. I codici, tuttavia, come si \xc3\xa8 detto, tramandano come titolo dell\'opera anche Satirarum libri, termine che invece farebbe riferimento al genere letterario della satura latina, una forma di poesia legata alla vita quotidiana, con le sue difficolt\xc3\xa0 e le sue miserie. Entrambe le accezioni del titolo, ad ogni modo, convergono nel definire il genere dell\'opera come comico-satirico di contenuto licenzioso.\n\n'