biblio toscana

"Una Sfida al Polo \xc3\xa8 un romanzo d'avventura di Emilio Salg\xc3\xa0ri scritto nel 1909.\n\n"

'Il termine polo nord indica generalmente il punto pi\xc3\xb9 a nord (o pi\xc3\xb9 a settentrione) di un qualsiasi corpo celeste (es. un pianeta o una stella) e per convenzione viene usato come sistema di riferimento primario rispetto al polo sud.\nFacendo riferimento alla Terra, il termine pu\xc3\xb2 indicare diversi punti geografici posti sulla superficie terrestre, la maggior parte dei quali sono situati nel Mar Glaciale Artico, ed \xc3\xa8 utilizzato anche per riferirsi in maniera generica a quella regione del mondo denominata Artide o in alcuni casi al territorio compreso all\'interno del circolo polare artico. Con "polo nord" si pu\xc3\xb2 anche intendere il polo magnetico positivo (P) di un magnete.\n\n'

"Marco Polo Expert, controllata da SGM, era una delle pi\xc3\xb9 importanti catene italiane nella distribuzione di elettronica di consumo, elettrodomestici e articoli per la casa.\nContava circa 1 900 collaboratori in 81 megastore per oltre 130 000 metri quadrati di superficie commerciale nelle principali aree del centro-nord Italia, 120 negozi affiliati e 5 franchising.\nNell'ottobre 2013 avviene la fusione di Marco Polo con Unieuro attraverso un accordo siglato tra il gruppo Dixon e SGM.\n\n"

"L'Italia fu un dirigibile militare italiano, del tipo semirigido, costruito allo Stabilimento Costruzioni Aeronautiche di Roma con la denominazione N-4 e completato nell'ottobre del 1927 su progetto dell'ingegnere e Generale del Genio della Regia Aeronautica Umberto Nobile.\nCon convenzione del 6 dicembre 1927, il Ministero dell'Aeronautica mise a disposizione della Reale Societ\xc3\xa0 Geografica Italiana l'aeronave, nell'ambito di una spedizione scientifica al Polo Nord ideata, promossa e comandata dallo stesso Nobile. Il dirigibile fu quindi battezzato con il nome Italia, riprendendo il nome dell'Aeronave Italia, il primo dirigibile italiano progettato da Almerico da Schio. Il dirigibile lasci\xc3\xb2 l'hangar di Ciampino il 19 marzo 1928 per partire poi il 15 aprile dall'hangar di Baggio. Il successivo 25 maggio, dopo aver raggiunto il Polo, l'Italia precipit\xc3\xb2 sul pack, perdendo sui ghiacci polari parte della navicella di comando con 10 uomini dell'equipaggio, mentre altri 6 rimasero intrappolati all'interno dell'involucro che and\xc3\xb2 disperso con il suo carico umano. Dei sei uomini e del dirigibile non si seppe pi\xc3\xb9 nulla. La tragedia dell'Italia pose fine all'impiego operativo dei dirigibili militari italiani.\n\n"