Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
"Luigi Lanzi (Treia, 14 giugno 1732 \xe2\x80\x93 Firenze, 31 marzo 1810) \xc3\xa8 stato un gesuita, archeologo e storico dell'arte italiano."
"La Galleria degli Uffizi \xc3\xa8 un museo statale di Firenze, che fa parte del complesso museale denominato Gallerie degli Uffizi e comprendente, oltre alla suddetta galleria, il Corridoio Vasariano, le collezioni di Palazzo Pitti e il Giardino dei Boboli, che insieme costituiscono per quantit\xc3\xa0 e qualit\xc3\xa0 delle opere raccolte uno dei pi\xc3\xb9 importanti musei del mondo.\nVi si trovano la pi\xc3\xb9 cospicua collezione esistente di Raffaello e Botticelli, oltre a nuclei fondamentali di opere di Giotto, Tiziano, Pontormo, Bronzino, Andrea del Sarto, Caravaggio, D\xc3\xbcrer, Rubens ed altri ancora. Mentre a Palazzo Pitti si concentrano le opere pittoriche del Cinquecento e del Barocco (spaziando da Giorgione a Tiziano, da Ribera a Van Dyck), ma anche dell'Ottocento e Novecento italiano, il corridoio Vasariano ospitava fino al 2018 parte della Collezione di Autoritratti (oltre 1.700), che prossimamente sar\xc3\xa0 ospitata nella Galleria delle Statue e delle Pitture.\nIl museo ospita una raccolta di opere d'arte inestimabili, derivanti, come nucleo fondamentale, dalle collezioni dei Medici, arricchite nei secoli da lasciti, scambi e donazioni, tra cui spicca un fondamentale gruppo di opere religiose derivate dalle soppressioni di monasteri e conventi tra il XVIII e il XIX secolo. Divisa in varie sale allestite per scuole e stili in ordine cronologico, l'esposizione mostra opere dal XII al XVIII secolo, con la migliore collezione al mondo di opere del Rinascimento fiorentino. Di grande pregio sono anche la collezione di statuaria antica e soprattutto quella dei disegni e delle stampe che, conservata nel Gabinetto omonimo, \xc3\xa8 una delle pi\xc3\xb9 cospicue ed importanti al mondo.\nNel 2019 ha registrato 2.361.732 visitatori (dati Mibact)."
'Corrado Domenico Nicol\xc3\xb2 Antonio Giaquinto (Molfetta, 8 febbraio 1703 \xe2\x80\x93 Napoli, 18 aprile 1765) \xc3\xa8 stato un pittore italiano. \xc3\x88 uno dei protagonisti della pittura del Settecento europeo nonch\xc3\xa9 uno tra gli artisti pi\xc3\xb9 acclamati del suo tempo ed esponente di spicco del Rococ\xc3\xb2. \n\n'
"La basilica di Santa Croce nell'omonima piazza a Firenze, \xc3\xa8 una delle pi\xc3\xb9 grandi chiese francescane e una delle massime realizzazioni del gotico in Italia, e possiede il rango di basilica minore.\nSanta Croce \xc3\xa8 un simbolo prestigioso di Firenze, il luogo di incontro dei pi\xc3\xb9 grandi artisti, teologi, religiosi, letterati, umanisti e politici, che determinarono, nella buona e cattiva sorte, l'identit\xc3\xa0 della citt\xc3\xa0 tardo-medievale e rinascimentale. Al suo interno trovarono inoltre ospitalit\xc3\xa0 celebri personaggi della storia della Chiesa come san Bonaventura, Pietro di Giovanni Olivi, sant'Antonio da Padova, san Bernardino da Siena, san Ludovico d'Angi\xc3\xb2. Fu anche luogo d'accoglienza per pontefici come Sisto IV, Eugenio IV, Leone X, Clemente XIV."
"Giovanni Antonio Canal, meglio conosciuto come il Canaletto (Venezia, 17 o 18 ottobre 1697 \xe2\x80\x93 Venezia, 19 aprile 1768), \xc3\xa8 stato un pittore e incisore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia, noto soprattutto come vedutista.\nI suoi quadri, oltre a unire nella rappresentazione topografica architettura e natura, risultavano dall'attenta resa atmosferica, dalla scelta di precise condizioni di luce per ogni particolare momento della giornata e da un'indagine condotta con criteri di scientifica oggettivit\xc3\xa0, in concomitanza col maggiore momento di diffusione delle idee razionalistiche dell'Illuminismo. Insistendo sul valore matematico della prospettiva, l'artista, per dipingere le sue opere si avvaleva talvolta della camera ottica."
"La Breve ma veridica storia della pittura italiana \xc3\xa8 un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.\n\n"