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Titolo uniforme: Fear and loathing in Las Vegas <film ; 1998>
'Paura e delirio a Las Vegas (Fear and Loathing in Las Vegas) \xc3\xa8 un film del 1998 diretto da Terry Gilliam, con protagonisti Johnny Depp e Benicio del Toro.\nPresentato in concorso al 51\xc2\xba Festival di Cannes, \xc3\xa8 tratto da Paura e disgusto a Las Vegas di Hunter S. Thompson.\n\n'
"Las Vegas (pronuncia italiana: /laz\xcb\x88v\xc9\x9b\xc9\xa1as/; pronuncia inglese [l\xc9\x91\xcb\x90s \xcb\x88ve\xc9\xaa\xc9\xa1\xc9\x99s]) \xc3\xa8 una citt\xc3\xa0 degli Stati Uniti d'America, capoluogo della contea di Clark e citt\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 grande dello Stato del Nevada. \xc3\x88 famosa per essere la capitale del divertimento, dello shopping e del gioco d'azzardo, in rivalit\xc3\xa0 con la paragonabile citt\xc3\xa0 di Reno. Quello che viene comunemente chiamato Las Vegas \xc3\xa8 in effetti un insieme di unit\xc3\xa0 amministrative diverse: la citt\xc3\xa0 di Las Vegas propriamente detta, la citt\xc3\xa0 di North Las Vegas, la citt\xc3\xa0 di Henderson e quella di Paradise, una vasta area \xc2\xabunincorporated\xc2\xbb (cio\xc3\xa8 non costituita in citt\xc3\xa0, ma sotto la diretta gestione della contea), che include la famosa \xc2\xabStrip\xc2\xbb, sede di negozi, hotel e casin\xc3\xb2. \nL'area metropolitana di Las Vegas che comprende tutta la contea di Clark \xc3\xa8 quella a pi\xc3\xb9 forte crescita demografica negli Stati Uniti: infatti secondo le stime del 2005 era abitata da circa 1 950 000 persone. Si trova a circa 435,2 km (270,5 miglia) a nord-est da Los Angeles. Il gioco d'azzardo legalizzato, la disponibilit\xc3\xa0 di alcolici a ogni ora del giorno e della notte e una certa scelta in fatto di spettacoli per adulti (non la prostituzione, che nella contea di Clark \xc3\xa8 illegale) hanno procurato a Las Vegas il soprannome di \xc2\xabSin City\xc2\xbb (\xc2\xabCitt\xc3\xa0 del peccato\xc2\xbb o \xc2\xabCitt\xc3\xa0 del vizio\xc2\xbb), ma l'amministrazione locale e l'ufficio del turismo preferiscono di gran lunga \xc2\xabThe Entertainment Capital of the World\xc2\xbb (\xc2\xabLa capitale mondiale dell'intrattenimento\xc2\xbb).\nAssieme all'economia anche l'immagine della citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 in forte crescita: ne \xc3\xa8 testimonianza il fatto che negli ultimi anni \xc3\xa8 stata frequentemente scelta come ambientazione per serie televisive e film di grande successo."
'Paura e delirio a Las Vegas (Fear and Loathing in Las Vegas) \xc3\xa8 un film del 1998 diretto da Terry Gilliam, con protagonisti Johnny Depp e Benicio del Toro.\nPresentato in concorso al 51\xc2\xba Festival di Cannes, \xc3\xa8 tratto da Paura e disgusto a Las Vegas di Hunter S. Thompson.\n\n'
'Michael Peter Balzary (Melbourne, 16 ottobre 1962) \xc3\xa8 un musicista e attore australiano naturalizzato statunitense, bassista e cofondatore dei Red Hot Chili Peppers.\n\xc3\x88 considerato uno dei bassisti pi\xc3\xb9 virtuosi della scena rock e funk (specialmente per la sua tecnica dello slap nei primi cinque lavori del gruppo) e in generale, tra i migliori di tutti i tempi. Nel 2003 Rolling Stone lo posiziona al secondo posto nella lista dei 10 migliori bassisti di tutti i tempi. I suoi giri funk di basso ritmico e melodico hanno una parte portante nelle canzoni dei Red Hot Chili Peppers, servendo da base per il testo di Anthony Kiedis e per le chitarre di Hillel Slovak, John Frusciante e Josh Klinghoffer. Sporadicamente ha anche lavorato come attore, in piccoli ruoli (ad esempio nel ruolo di Needles in Ritorno al futuro - Parte II e Ritorno al futuro - Parte III, in Belli e dannati nel ruolo di Budd o in Il grande Lebowski e in Paura e delirio a Las Vegas).\nIl soprannome "Flea" (che in inglese significa "pulce") gli venne dato ai tempi della scuola superiore, quando era preso in giro dai compagni per la sua abitudine di trovarsi sempre in mezzo alle discussioni.\n\n'
'Cinematografo \xc3\xa8 un album-raccolta del 2010 che contiene 12 brani interpretati dal cantante Mario Merola.'
"Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudelt\xc3\xa0.\nI Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime.\nQuarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60\xe2\x80\x93m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobriet\xc3\xa0 e la severit\xc3\xa0 repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realt\xc3\xa0:\n\nLa classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festivit\xc3\xa0 religiose o in ricorrenze laiche.\n\n"