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Titolo uniforme: Vasarely, Victor
Pubblicazione: Milano : Centro Annunciata, [1974?]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: L'Annunciata
Victor Vasarely (Pécs, 9 aprile 1906 – Parigi, 15 marzo 1997) è stato un pittore e grafico ungherese naturalizzato francese. È stato il fondatore del movimento artistico dell'Op art, sviluppatosi negli anni '60 e '70 e, insieme a Bridget Riley, il principale esponente.
Il KUNSTEN Museum of Modern Art Aalborg, conosciuto prima del 2008 come Nordjyllands Kunstmuseum i Aalborg , è un museo di arte moderna di Aalborg, in Danimarca.
Il termine arte moderna denota lo stile e la concezione dell'arte propri di quell'epoca e, più in generale, alle espressioni artistiche che esprimono una forma di «rifiuto» per il passato e di apertura alla sperimentazione.Gli artisti moderni sperimentarono nuove forme visive e avanzarono concezioni originali della natura, dei materiali e della funzione dell'arte, alternando periodi più "realisti" (sia per le tecniche adottate che per i soggetti scelti) a periodi più "simbolisti" o "espressionisti" fino all'astrazione. La produzione artistica più recente è spesso definita come arte contemporanea, o arte postmoderna.
Nel 1917 nei Paesi Bassi nasce la rivista De Stijl ed insieme ad essa il movimento artistico del neoplasticismo per opera di vari artisti, tra cui Piet Mondrian (1872-1944). Il loro astrattismo è di tipo geometrico basato sulla creazione di forme pure e bidimensionali. I principi dell'astrattismo geometrico sono: Abolizione della terza dimensione; Indipendenza dai valori emotivi, al contrario di quanto afferma Vasilij Kandinskij, la pittura non deve esprimere sentimenti; I mezzi espressivi sono la linea e il colore; La forma ideale è il rettangolo perché in esso la linea è retta senza l'ambiguità della curva; Uso dei colori primari: giallo, blu, rosso.I capiscuola dell'Astrattismo geometrico in Italia sono stati i cosiddetti astrattisti comaschi e il gruppo di artisti confluiti attorno alla galleria "Il Milione" di Milano. I nomi di spicco furono Manlio Rho e Mario Radice tra i comaschi, Mauro Reggiani e Luigi Veronesi tra coloro che esponevano a "Il Milione".
Il Palazzo delle Esposizioni è un edificio di stile neoclassico, sito in Roma, in via Nazionale. Progettato da Pio Piacentini sin dal 1877, fu inaugurato nel 1883. Il palazzo è stato sede di numerose manifestazioni e mostre d'arte. L'edificio è di proprietà del comune di Roma, che lo gestisce tramite l'Azienda Speciale Palaexpo, ente comunale dipendente dall'assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico. Durante l'epoca fascista la sua facciata in occasione di alcune mostre (Mostra della Rivoluzione Fascista, Mostra Augustea della Romanità) fu temporaneamente modificata perché il suo stile fu considerato non al passo con i tempi. Nel corso del tempo il Palazzo delle Esposizioni è stato più volte restaurato e adeguato funzionalmente. Tra i principali restauri vanno segnalati quelli del 1981-1989 su progetto di Costantino Dardi, e quello del 2003-2007 dello studio ABDR, Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo, in occasione del quale è stato anche ricostruito, in chiave bioclimatica e con tecnologie e materiali contemporanei, il volume originario della "Serra" vetrata. Dal 1927 al 2004 è stato la sede degli uffici e delle mostre della Quadriennale di Roma e rimane la sede privilegiata delle mostre della Quadriennale d'Arte.Il Palazzo è dotato di una Sala Cinema da 139 posti, di un Auditorium di 90 posti e del Forum (sala polifunzionale), oltre a una caffetteria, un ristorante per 240 persone e una libreria.
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Record aggiornato il: 2025-09-09T01:42:30.913Z