Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
La Toscana (AFI: /tosˈkana/) è una regione italiana a statuto ordinario di 3 676 116 abitanti, situata nell'Italia centrale, con capoluogo Firenze. Confina a nord-ovest con la Liguria, a nord con l'Emilia-Romagna, a est con le Marche e l'Umbria, a sud con il Lazio. Ad ovest, i suoi 397 km di coste continentali sono bagnati dal Mar Ligure nel tratto centro-settentrionale tra Carrara (foce del torrente Parmignola, confine con la Liguria) e il Golfo di Baratti; il Mar Tirreno bagna invece il tratto costiero meridionale tra il promontorio di Piombino e la foce del Chiarone, che segna il confine con il Lazio.Il capoluogo regionale è Firenze, la città più popolosa (382 000 abitanti), nonché principale fulcro storico, artistico ed economico-amministrativo; le altre città capoluogo di provincia sono: Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa, Pisa, Pistoia, Prato e Siena. Amministra anche le isole dell'Arcipelago Toscano, oltre ad una piccola exclave situata entro i confini dell'Emilia-Romagna, in cui sono situate alcune frazioni del comune di Badia Tedalda. Il nome è antichissimo e deriva dall'etnonimo usato dai Latini per definire la terra abitata dagli Etruschi: "Etruria", trasformata poi in "Tuscia" e poi in "Toscana". Anche i confini della odierna Toscana corrispondono in linea di massima a quelli dell'Etruria antica, che comprendevano anche parti delle attuali regioni Lazio e Umbria, fino al Tevere. Fino al 1861 è stata un'entità indipendente, nota con il nome di Granducato di Toscana con una enclave costituita dalla Repubblica e poi Ducato di Lucca. Da allora ha fatto parte del Regno di Sardegna, del Regno d'Italia e successivamente della Repubblica Italiana. In epoca granducale aveva anche un inno, composto dal fiorentino Egisto Mosell ed intitolato La Leopolda. La festa regionale, istituita nel 2001, ricorre il 30 novembre, nel ricordo del suddetto giorno del 1786 in cui furono abolite la pena di morte e la tortura nel Granducato di Toscana, primo Ordinamento al mondo ad abolire legalmente la pena di morte.
Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d'Italia del XVI secolo. Fino alla seconda metà del XVIII secolo fu uno stato confederale costituito dal Ducato di Firenze (detto "Stato vecchio") e dallo Stato Nuovo di Siena, in unione personale nel granduca. Il titolo traeva origine da quello del Ducato di Tuscia, poi Marca di Tuscia e quindi Margraviato di Toscana, titolo giuridico di governo del territorio di natura feudale in epoca longobarda, franca e post-carolingia. Dopo l'estinzione della dinastia medicea, nel 1737 subentrò la dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le sorti del granducato sino all'unità d'Italia, pur con l'interruzione dell'epoca napoleonica. Tra il 1801 ed il 1807, infatti, Napoleone Bonaparte occupò la Toscana e l'assegnò alla casata dei Borbone-Parma col nome di regno d'Etruria. Col crollo dell'impero napoleonico nel 1814, venne restaurato il granducato. Nel 1859 la Toscana venne occupata dalle truppe del regno di Sardegna e divennero note col nome di Province dell'Italia Centrale. La Toscana venne formalmente annessa al regno sardo nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale, con un referendum popolare che sfiorò il 95% dei si.
Il lupo grigio (Canis lupus Linnaeus, 1758), detto anche lupo comune o semplicemente lupo, è un canide lupino, presente nelle zone remote del Nordamerica e dell'Eurasia. È il più grande della sua famiglia, con un peso medio di 43–45 kg per i maschi, e 36-38,5 kg per le femmine. Oltre le dimensioni, il lupo grigio si distingue dagli altri membri del genere Canis per il suo muso e le orecchie meno appuntite. Il suo mantello invernale è lungo e folto, di colore prevalentemente grigio variegato. Alcuni esemplari presentano anche mantelli bianchi, rossi, bruni o neri.È la specie più specializzata dei Canis nell'adattamento alla caccia grossa cooperativa, come dimostrato dalla sua natura gregaria e il suo linguaggio del corpo avanzato. Ciononostante, è ancora abbastanza vicino geneticamente agli altri Canis, inclusi il coyote e lo sciacallo dorato, da potere produrre ibridi. Il suo parente più vicino è il cane domestico, con cui condivide un progenitore comune che si divise all'incirca 14.900 anni fa.È l'unico componente del genere Canis presente sia nel vecchio che nel Nuovo Mondo. Il lupo apparve per la prima volta in Eurasia nel Pleistocene, giungendo in Nordamerica almeno tre volte durante l'epoca Rancholabreana. È un animale sociale, il cui gruppo sociale consiste di una famiglia nucleare. Il lupo è tipicamente un predatore alfa, minacciato seriamente soltanto dagli umani e da altri pochi superpredatori di taglia maggiore che condividono il suo habitat, quali le tigri. Si ciba prevalentemente di ungulati di grossa taglia, ma anche di animali più piccoli, bestiame, carogne e spazzatura.Il lupo grigio è uno degli animali meglio conosciuti e studiati. Su di esso sono stati scritti più libri che su qualunque altro animale selvatico. Ha una lunga storia d'associazione con gli umani, essendo detestato e perseguitato dalla maggior parte delle comunità pastorali, ma rispettato sia dalle comunità agrarie che da quelle di caccia e raccolta. Sebbene la paura dei lupi sia caratteristica di tante culture umane, la maggior parte degli attacchi sugli umani sono stati attribuiti ad animali rabbiosi. I lupi non rabbiosi hanno attaccato e ucciso esseri umani, soprattutto bambini, solo sporadicamente, essendo timidi per natura.Un tempo era uno dei mammiferi più diffusi al mondo, soprattutto nell'emisfero boreale, prima che la persecuzione da parte dell'uomo provocasse la sua estinzione in gran parte dell'Europa occidentale, del Messico e degli Stati Uniti d'America. Il lupo si trova soprattutto in Canada, negli USA in Alaska, in Europa settentrionale e in Asia settentrionale. In Italia (sugli Appennini e Alpi occidentali), in Francia, Svizzera e sui Pirenei è presente una sottospecie, il lupo appenninico (Canis lupus italicus), mentre sulle Alpi orientali, in Italia, Slovenia e Austria, è presente la sottospecie tipica (Canis lupus lupus). In Sicilia era presente il lupo siciliano (Canis lupus cristaldii), che si estinse nel ventesimo secolo. Il declino delle popolazioni dei lupi grigi si è arrestato negli anni settanta, conducendo alla ricolonizzazione e alla reintroduzione artificiale in zone in cui un tempo era estinto. Questo cambiamento è avvenuto grazie alla protezione legale e ai cambiamenti nella gestione rurale; tuttavia la concorrenza con l'uomo per il bestiame e la selvaggina, le preoccupazioni sulla possibilità di aggressioni e la frammentazione del suo habitat, continuano a rappresentare una minaccia per la specie. Malgrado ciò, è a "rischio minimo d'estinzione", secondo la lista rossa IUCN.
La viticoltura in Toscana è l'insieme delle attività di coltivazione di uva e produzione di vino svolte nella regione.
Il tolfetano è una razza equina originaria dell'Italia centrale, precisamente tra i monti della Tolfa, in provincia di Roma e Viterbo, fin dall'epoca degli Etruschi. È un animale molto rustico, robusto e resistente, avendo le stesse origini del cavallo Maremmano. La sua attitudine era ed è ancora quella del cavallo da lavoro sia da soma che come compagno dei butteri della Maremma laziale nella conduzione del bestiame. Oggi è utilizzato anche per l'equiturismo.
Il bisonte americano, o semplicemente bisonte (Bison bison (Linnaeus, 1758)), è una specie di bisonte che un tempo vagava per tutto il Nord America in vaste mandrie. La sua distribuzione storica, dal 9000 a.C., è descritta come la grande cintura di bisonti, un tratto di ricca prateria che si estendeva dall'Alaska al Golfo del Messico, a est fino alla costa atlantica (quasi fino alla zona delle maree atlantica in alcune aree) a nord fino a New York e a sud fino alla Georgia e, secondo alcune fonti, fino in Florida, con avvistamenti nella Carolina del Nord vicino a Buffalo Ford sul fiume Catawba, fino al 1750. Quest'imponente animale si è quasi estinto per cause antropiche, con una combinazione di caccia e macellazione commerciale eccessiva nel XIX secolo, e l'introduzione di malattie bovine tramite l'interazione con i bovini domestici. Con una popolazione di oltre 60 milioni alla fine del XVIII secolo, la specie era scesa a soli 541 animali entro il 1889. I primi sforzi di conservazione si espansero a metà del XX secolo, con una rinascita a circa 31.000 bisonti selvatici oggi, in gran parte limitati in pochi parchi e riserve nazionali. Attraverso molteplici reintroduzioni, la specie ora è stata reintrodotta anche in alcune regioni della Yakutia e in Messico. Sono state descritte due sottospecie o ecotipi: il bisonte di pianura (B. b. bison), di dimensioni più piccole e con una gobba più arrotondata, e il bisonte delle foreste (B. b. athabascae), la sottospecie più grande e con una gobba più squadrata. Inoltre, è stato suggerito che il bisonte delle pianure possa in realtà essere due sottospecie, una settentrionale (B. b. montanae) e una meridionale (B. b. bison), portando ad un totale di tre sottospecie. Tuttavia, questa ipotesi non è generalmente supportata. Il bisonte delle foreste è una delle più grandi specie bovine selvatiche esistenti al mondo, superato solo dai gaur asiatici. Tra gli animali terrestri esistenti in Nord America, il bisonte è il più pesante ed il più lungo, ed il secondo più alto dopo l'alce. Per molti millenni, le tribù dei nativi americani avevano legami culturali e spirituali con il bisonte americano. È il mammifero nazionale degli Stati Uniti d'America.
Foggia (AFI: /ˈfɔdʤa/, ; Fògge in dialetto foggiano) è un comune italiano di 148 979 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia, in Puglia. Situata al centro del Tavoliere, si è sviluppata dopo l'opera di bonifica. È sede della Fiera Internazionale dell'Agricoltura e della Zootecnia. È sede di industrie operanti in vari settori: alimentare, tessile, chimico, meccanico e di produzione dei materiali da costruzione, è inoltre sede arcivescovile metropolitana, nonché (dal 1999) sede universitaria autonoma. Nonostante il terremoto del 1731 e i bombardamenti che colpirono la città durante la seconda guerra mondiale, vanta un discreto centro storico.
La Sicilia (AFI: /siˈʧilja/; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Siçillja in arbëresh, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione siciliana (e non Regione Sicilia come viene talvolta impropriamente menzionata), è una regione autonoma a statuto speciale di 4 851 833 abitanti, con capoluogo Palermo. Il territorio della regione è costituito quasi interamente dall'isola omonima, la più grande isola dell'Italia e del Mediterraneo, nonché la 45ª isola più estesa nel mondo, bagnata a nord dal Mar Tirreno, a ovest dal Canale di Sicilia, a sud-ovest dal Mar di Sicilia, a sud-est dal canale di Malta, a est dal Mar Ionio e a nord-est dallo stretto di Messina che la separa dalla Calabria, con la parte rimanente che è costituita dagli arcipelaghi delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie e dalle isole di Ustica e Pantelleria. È la regione più estesa d'Italia, la quarta per popolazione (dopo Lombardia, Lazio e Campania), e il suo territorio è ripartito in 390 comuni a loro volta costituiti in tre città metropolitane (Palermo, Catania e Messina) e sei liberi Consorzi comunali. Le più antiche tracce umane nell'isola risalgono al 20.000 a.C. circa. In era preistorica fiorirono le culture dette di Stentinello, di Castelluccio, di Thapsos, e da qualche decennio è stata indiziata anche una "cultura" dei dolmen. Popoli provenienti dal Medioriente e da ogni parte d'Europa vi s'insediarono nei vari millenni, stratificandosi e fondendosi coi popoli autoctoni. Si ricordino i Sicani che in parte possono essere definiti come i discendenti dei primi abitatori dell'isola, i Siculi e gli Elimi. L'VIII secolo a.C. vide la Sicilia colonizzata dai Fenici e soprattutto dai Greci, nei successivi 600 anni si verificò l'ascesa della grande potenza di Siracusa che con i Tiranni Gerone I e Dionisio I unificò sotto il proprio controllo, in una sorta di monarchia, tutta la Sicilia posta ad est del fiume Salso, inclusi pure molti centri abitati dai Siculi. Il successivo regno siceliota agatocleo, nel periodo della sua massima espansione, aveva come confine occidentale il Fiume Platani, estendendosi sulla parte orientale della Sicilia; su Gela, su Akragas e sul suo circondario; su Selinunte; sui territori dei Siculi e dei Sicani (stanziati nell'interno), su Reghion, Locri e sull'estremità meridionale della Calabria. Solo l'estremità occidentale della Sicilia rimaneva in mano ai Cartaginesi che controllavano le città di Lilibeo, Drepanon e Panormo, e agli Elimi, loro alleati. Durante questa lunga fase storica la Sicilia fu campo di battaglia delle guerre greco-puniche e poi delle romano-puniche. L'isola fu poi assoggettata dai Romani e divenne parte dell'impero fino alla sua caduta nel V secolo d.C.. Fu quindi terra di conquista e, durante l'Alto Medioevo, conquistata da Vandali, dagli Ostrogoti, dai Bizantini, dagli Arabi, che ne ripristinarono dopo secoli l'indipendenza, istituendo l'Emirato di Sicilia, e dai Normanni con questi ultimi che fondarono il Regno di Sicilia, che durò dal 1130 al 1816; dopo la breve parentesi degli Angioini, con la rivolta del vespro, nel 1282, tornò indipendente sotto la denominazione di Regno di Trinacria. L'isola poi divenne un vicereame di Spagna, passò brevemente ai Savoia e all'Austria e, infine, nel XVIII secolo, ai Borbone, sotto i quali, unito il regno di Sicilia al regno di Napoli, sorse nel 1816 il Regno delle Due Sicilie. La Sicilia fu unita allo Stato italiano nel 1860 con un plebiscito, in seguito alla spedizione dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi durante il Risorgimento. A partire dal 1946 la Sicilia è divenuta regione autonoma e dal 1947 ha nuovamente un proprio parlamento, l'Assemblea regionale siciliana o ARS, istituita ancor prima della nascita della Repubblica italiana.
Lo Statuto speciale della Sardegna è la carta fondamentale della Regione autonoma della Sardegna. Essa ha il potere di dettare legge su materie riguardanti ordinamento degli enti locali, agricoltura, foreste, edilizia urbanistica. Lo Statuto disciplina i tre organi della Regione, composta da: Consiglio regionale, Giunta regionale e presidente della Regione. Disciplina, inoltre, i rapporti con lo Stato e con il sistema delle autonomie locali in Sardegna e l'assetto della finanza pubblica.
La pubblica amministrazione (spesso abbreviata in PA) è, in diritto, l'insieme degli enti pubblici che concorrono all'esercizio e alle funzioni dell'amministrazione di uno Stato nelle materie di sua competenza.
Il termine razzismo nella sua definizione più semplice si riferisce a un'idea, spesso preconcetta e comunque scientificamente errata, come dimostrato dalla genetica delle popolazioni e da molti altri approcci metodologici, che la specie umana (la cui variabilità fenotipica, l'insieme di tutte le caratteristiche osservabili di un vivente, è per lo più soggetta alla continuità di una variazione clinale) possa essere suddivisibile in razze biologicamente distinte, caratterizzate da diverse capacità intellettive, valoriali, etiche e/o morali, con la conseguente convinzione che sia possibile determinare una gerarchia secondo cui un particolare, ipotetico, raggruppamento razzialmente definito possa essere definito superiore o inferiore a un altro.In "senso stretto" il razzismo, come teoria della divisione biologica dell'umanità in razze superiori e inferiori, è un fenomeno relativamente recente. In senso più ampio invece si tratta di una generale antica tendenza a discriminare i 'diversi' (nazioni, culture, classi sociali inferiori), e la principale funzione del razzismo, in tutte le varianti, fu sempre di giustificare qualche forma di discriminazione o oppressione.Nel 1950, il documento Dichiarazione sulla razza dell'UNESCO è stato il primo documento ad aver negato ufficialmente la correlazione tra la differenza fenotipica nelle razze umane e la differenza nelle caratteristiche psicologiche, intellettive e comportamentali.
La concezione di Terra piatta era una credenza per cui si pensava che la forma della Terra fosse piatta, anziché geoidale o sferica. Oggi giorno ci sono ancora delle persone che condividono questa credenza grazie ai social media, basandosi su studi privi di fondamenti matematici e pseudoscientifici.
La storia del fascismo italiano prende avvio alla fine del 1914, con la fondazione, da parte del giornalista Benito Mussolini, del Fascio d'azione rivoluzionaria, in seno ad un movimento di interventismo nella prima guerra mondiale. Le espressioni ventennio fascista o semplicemente ventennio si riferiscono al periodo che va dalla presa del potere del fascismo e di Mussolini, ufficialmente avvenuta il 29 ottobre 1922, sino alla fine del regime, avvenuta formalmente il 25 luglio 1943. Specialmente dalla propaganda del regime veniva inoltre utilizzata la locuzione Italia fascista per indicare il Regno d'Italia sotto il governo di Mussolini e del Partito Nazionale Fascista.
La provincia di Firenze è stata una provincia italiana della Toscana di 1.007.252 abitanti. Era la prima provincia toscana per numero di abitanti e la terza provincia toscana per superficie. Confinava a nord e a est con l'Emilia-Romagna (province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna), a sud-est con la provincia di Arezzo, a sud con la provincia di Siena, a ovest con le province di Pisa, Lucca, Pistoia e Prato.
Con il termine pesci, dal latino piscis, si intende un gruppo eterogeneo di organismi vertebrati fondamentalmente acquatici, coperti di scaglie e dotati di pinne, che respirano attraverso le branchie. Con oltre 32 000 specie per ora conosciute, coprono quasi il 50% del totale delle specie del subphylum vertebrata. Nelle vecchie tassonomie assurgevano a classe sistematica dei vertebrati, mentre la zoologia moderna non riconosce ai pesci valore di categoria tassonomica, ma un insieme di tratti esteriori evolutivamente convergenti o costanti, come l'idrodinamicità e la presenza di pinne, che permettono loro di muoversi nell'elemento fluido con particolare efficacia, oltre alla respirazione prevalentemente branchiale dell'ossigeno disciolto. Tali dati comuni fanno tuttora variamente utilizzare la denominazione, anche se in ambito non tassonomico, ad esempio in itticoltura e ecologia. Il più antico pesce fossile è lo Haikouichthys vissuto durante il Cambriano 500 milioni di anni fa, imparentato con le lamprede. Il più grande pesce vivente è lo squalo balena (Rhincodon typus) che può raggiungere i 20 metri di lunghezza e pesare fino a 34 tonnellate, il Paedocypris progenetica invece è il pesce più piccolo vivente, infatti i maschi raggiungono i 10 mm e le femmine possono essere lunghe solo 7,9 mm.
L'omozigosi, in contrapposizione all'eterozigosi, è la condizione in cui ognuno dei due o più alleli dello stesso gene, presenti in ciascun cromosoma omologo, codificano in maniera identica. Di conseguenza avviene la produzione di gameti uguali relativamente a quel carattere. Ogni qual volta la cellula duplica il suo patrimonio genetico, il DNA viene condensato in cromosomi. Il numero di questi cromosomi e la loro forma sono pressoché costanti per ogni specie e uguali in tutte le cellule di uno stesso organismo. La comune rappresentazione di un cromosoma evidenzia al suo interno bande più o meno scure riconducibili alla presenza di materiale genetico più o meno addensato, tali striature sono ciò che noi conosciamo come geni. Ogni gene occupa all'interno della struttura cromosomica una posizione ben definita detta LOCUS. Per l'appunto ogni coppia di geni che occupa posizioni corrispondenti lungo il cromosoma può presentare un'identica sequenza nucleotidica (o piccolissime differenze in essa) che si traduce nella comparsa di due varianti per uno stesso carattere (colore più chiaro o più scuro degli occhi). Tali forme di uno stesso gene sono definite alleli. Se due cromosomi omologhi hanno due alleli identici, si dice che l'organismo è omozigote (dal greco "coppia di uguali") per quel carattere. Se i due alleli sono differenti l'organismo verrà definito eterozigote (“coppia di diversi”) per quel determinato carattere. In generale gli alleli possono essere dominanti (indicati solitamente da lettere maiuscole), o recessivi (indicati da lettere minuscole). Pertanto l'individuo diploide potrà essere rispettivamente omozigote dominante (AA) o omozigote recessivo (aa). Spesso per convenzione, nel fenotipo dominante, la lettera iniziale di ogni allele viene indicata con il termine inglese di derivazione. Questa convenzione la ritroviamo in particolar modo negli studi riguardanti la genetica delle piante per indicare ad esempio i caratteri rappresentativi di specie diverse, lisce (SS) o rugose (ss) dei piselli dove S equivale al termine inglese "smooth" cioè liscio. Si parla di omozigote dominante (AA) quando un individuo possiede, per un singolo gene, due alleli uguali dominanti; un omozigote dominante è fenotipicamente uguale a un eterozigote, ed è quindi più difficile l'individuazione: per identificare il genotipo di un individuo si può ricorrere al testcross o reincrocio. Si parla invece di omozigote recessivo (aa) quando un individuo possiede, per un singolo gene, due alleli uguali recessivi; un omozigote recessivo ha un fenotipo unico nel suo genere ed è quindi di immediata individuazione. Essendo ciascun individuo composto da cellule contenenti tutte lo stesso patrimonio genetico, il termine omozigote si riferisce sia all'individuo nel complesso sia alle cellule che lo compongono.
L'impatto ambientale dell'industria dei cibi animali designa il complesso degli effetti che la zootecnica e la pesca commerciale determinano sull'ambiente naturale.
I Quarter Horse sono cavalli americani, derivati da incroci tra mustang (cavalli rinselvatichiti) e purosangue inglesi, selezionati nel '800 dai cowboy per lavorare con il bestiame. Questa razza è così chiamata poiché è la più veloce nel "quarto di miglio" (su distanze maggiori i cavalli più veloci sono i Purosangue inglesi). Tuttora lo stud book del Quarter Horse è aperto all'immissione di Purosangue inglesi.
La produzione di idrogeno è comunemente attuata dagli idrocarburi e dai combustibili fossili attraverso un processo chimico. L'idrogeno può anche essere estratto dall'acqua attraverso produzione biologica nelle alghe bioreattori, o utilizzando l'elettricità (via elettrolisi) o calore (per termolisi); questi metodi sono meno efficienti per una produzione in grandi quantità rispetto al processo chimico derivante dagli idrocarburi. La scoperta e lo sviluppo di metodi meno costosi per la produzione su vasta scala di idrogeno accelererebbe lo sviluppo di un'economia a idrogeno.
L'abigeato, in diritto, è il reato di furto di bestiame, tipicamente quello oggetto di allevamento. La parola deriva dal tardo latino giuridico abigeatus, astratto di abigeus, 'ladro di bestiame', dal latino abigere, 'allontanare spingendo', composto di ab-, 'via', 'da', e agĕre, 'portare'. È detto abigeatario (o abigeo) il colpevole di abigeato.
Il Ducato di Milano (1395-1797, dal 1708 detto anche Ducato di Milano e Mantova) fu un antico Stato dell'Italia settentrionale mai del tutto indipendente ma facente parte del Sacro Romano Impero. Oggetto delle guerre Franco-Asburgiche, fu sottoposto alla Spagna dal 1559 ed all'Austria dal 1707. Nel corso dei secoli la sua estensione variò molto, agli inizi del '400, al tempo di Gian Galeazzo Visconti, toccò la sua massima estensione, venendo a comprendere quasi tutta la Lombardia, parti del Piemonte (Novara, Vercelli, Tortona, Alessandria, Asti), del Veneto (Verona, Vicenza, Feltre, Belluno) e dell'Emilia (Parma, Piacenza, Bologna, ecc.), più un'effimera occupazione di zone del centro Italia (Pisa, Siena, Perugia, Assisi). Nel corso del XV secolo Venezia conquistò il Veneto ex visconteo, più Bergamo, Brescia e Crema, perciò alla fine del '400 con gli Sforza il ducato si stabilizzò nella metà occidentale dell'attuale regione Lombardia, con parti del Piemonte e dell'Emilia, oltre al Canton Ticino oggi in Svizzera. Tra '500 e '600 il ducato perse Parma e Piacenza (a favore della Chiesa e poi dei Farnese), inoltre il Canton Ticino e la Valtellina (ai cantoni svizzeri e ai Grigioni); agli inizi del '700 perse tutta la zona piemontese e lombarda a ovest del Ticino, quest'ultima corrispondente alla Lomellina, che venne annessa dai Savoia, mentre al contrario nel 1708 annesse il Ducato di Mantova.
Il sigaro toscano è un caratteristico sigaro di forma bitroncoconica prodotto in Italia da Manifatture Sigaro Toscano S.p.A. con tabacco di tipo Kentucky non conciato, ma naturalmente fermentato. Viene prodotto in stabilimenti collocati presso Lucca, in Toscana, e Cava de' Tirreni, in Campania, e può essere realizzato a mano o a macchina, il che ne determina differenze qualitative e di prezzo. Toscano è marchio registrato di titolarità della stessa società che lo produce.
L'Amministrazione digitale o e-government (a volte anche governo elettronico o e-gov) è il sistema di gestione digitalizzata della pubblica amministrazione, il quale - unitamente ad azioni di cambiamento organizzativo - consente di trattare la documentazione e di gestire i procedimenti con sistemi informatici, grazie all'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), allo scopo di ottimizzare il lavoro degli enti e di offrire agli utenti (cittadini ed imprese) sia servizi più rapidi, che nuovi servizi, attraverso - ad esempio - i siti web delle amministrazioni interessate. Con specifico riferimento alla gestione del procedimento telematico e come sportello unico telematico è definita teleamministrazione.