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Sesto Caio Baccelli o Sesto Cajo Baccelli, conosciuto anche popolarmente come "lo Strolago di Brozzi" (... – ...) è stato un astrologo e cabalista italiano vissuto intorno al 1600. Non sappiamo molto di questo curioso personaggio, solo che nacque e visse nel sobborgo fiorentino (nell'attuale via di Brozzi, nella zona tra l'ex comune e il "Torrione") e che era nipote del celebre astrologo cosentino Rutilio Benincasa, vissuto dal 1555 al 1626. La sua fama, oltre che ad un detto popolare ("Essere come lo strolago di Brozzi, che riconosceva i pruni al tatto e la merda al puzzo" pare cioè che riconoscesse il rovo al tasto e lo sterco coll'olfatto, che la dice lunga sulle effettive capacità divinatorie del personaggio) è legata alla pubblicazione di un popolarissimo almanacco-lunario annuale per agricoltori (Il vero Sesto Caio Baccelli-Guida dell'agricoltore), non sappiamo se ideato dal Baccelli stesso o a lui dedicato (non è nota la data della prima edizione), tuttora pubblicato ogni anno, contenente consigli agricoli, fasi lunari, previsioni del tempo, rime e altro.
L'Unione Sportiva Dilettantistica Follonica Gavorrano S.r.l., meglio nota come Follonica Gavorrano, è una società calcistica italiana che rappresenta i comuni di Follonica e Gavorrano in provincia di Grosseto, quest'ultimo è anche la sede legale della società. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano. Il club, in origine fondato nel 1930 con la denominazione di Unione Sportiva Gavorrano, ha assunto l'attuale forma societaria nel 2019, in seguito alla fusione con l'Associazione Sportiva Dilettantistica Real Follonica, con l'obiettivo di creare un polo calcistico di livello punto di riferimento nel territorio del Golfo di Follonica. Il Gavorrano, con la precedente denominazione ha partecipato a un totale di cinque stagioni dei campionati professionistici. La squadra vanta quale maggior successo la propria partecipazione a una stagione del campionato di Serie C, terzo livello calcistico italiano. I colori sociali sono il rosso, il bianco e il blu e disputa le gare interne allo stadio Romeo Malservisi-Mario Matteini.
Originario del Tibet, il Tibetan Spaniel è un piccolo e allegro cane da compagnia.
Il Tibetan Terrier è una razza canina originaria del Tibet, dove nel corso di molti secoli venne allevata e tenuta in grande considerazione sia dal popolo che dalla nobiltà, che le attribuivano caratteri di cane sacro e portafortuna. Il suo ruolo era quello di sentinella sia nei villaggi che nei palazzi e nei monasteri; i suoi sensi acuti gli permettevano di percepire e segnalare ogni rumore sospetto, allertando sia gli uomini che i possenti mastini. Come tutti i cani in quella terra, il Terrier del Tibet non veniva mai venduto, ma offerto a visitatori o amici, in pegno di felicità e di prosperità. Nel 1920, la dottoressa Agnès Greig introdusse in occidente i primi soggetti di questa razza, che una principessa tibetana le aveva offerto in segno di ringraziamento per le cure mediche ricevute.
Tibetan è un blocco Unicode. È costituito da 211 caratteri compresi nell'intervallo U+0F00-U+0FFF. Comprende i simboli dell'alfabeto tibetano per la lingua tibetana. Nella versione 1.0 di Unicode il blocco era compreso tra U+1000 e U+105F, rimosso nella versione 1.0.1 e reintrodotto in Unicode 2.0.
Una chiave, nella notazione musicale, è un simbolo posto all'inizio del pentagramma con la funzione di fissare la posizione delle note e l'altezza dei relativi suoni. Sebbene sia collocata sempre all'inizio di un pentagramma, può anche essere usata in un punto qualsiasi dello stesso, ad esempio a metà di una battuta o misura per identificare il passaggio da una tessitura a un'altra di uno stesso strumento.
Odio l'estate è un film del 2020 diretto da Massimo Venier con protagonisti Aldo, Giovanni e Giacomo.
Una chiave primaria, nel modello relazionale delle basi di dati, è un insieme di attributi che permette di individuare univocamente un record o tupla o ennupla in una tabella o relazione. Una chiave esterna è invece un insieme di attributi che fa riferimento a una chiave di un'altra tabella, permettendo in tal modo di esplicitare relazioni di tipo uno a molti tra tabelle attraverso quello che è chiamato vincolo di integrità referenziale.
Il calendario è un sistema adottato dall'uomo per suddividere, calcolare e identificare precisi periodi di tempo. Questi periodi, suddivisi generalmente in giorni, costituiscono le date del calendario. Il termine calendario identifica inoltre lo strumento materiale utilizzato per illustrare tale sistema di calcolo cronologico (ad esempio, un calendario a muro o da scrivania). Più in generale, il termine calendario è anche usato per denotare una lista di eventi stabiliti o pianificati in maniera dettagliata.
Il calendario ebraico è un calendario lunisolare, cioè calcolato sia su base solare sia su base lunare. L'anno è composto da 12 o 13 mesi a loro volta composti da 29 o 30 giorni. Le festività ebraiche sono definite in relazione al calendario ebraico: poiché alcune di queste sono legate strettamente alla stagione, esse devono cadere nella stagione giusta.I nomi dei mesi del calendario ebraico derivano dalla lingua nel confronto babilonese, con il quale gli ebrei vennero in contatto nel VI secolo a.C. Originariamente la durata dei mesi non era stabilita in anticipo, ma l'inizio di ogni mese veniva fissato tramite l'osservazione diretta della Luna nuova; nel XII secolo Maimonide codificò un sistema matematico che fissa l'inizio dei mesi e la durata degli anni in base a regole di calcolo precise e immutabili. Il calendario ebraico è un calendario cerimoniale usato anche nello Stato d'Israele per stabilire le festività. In Israele esso non è però soltanto cerimoniale, infatti i documenti pubblici ed amministrativi israeliani e le carte d'identità israeliane riportano entrambi i calendari. La legislazione civile israeliana permette l'uso indistinto di entrambi i calendari nei contratti ed in qualsiasi tipo di documentazione ed esso viene usato nella vita quotidiana dalla consistente quota di popolazione haredi israeliana al posto del calendario gregoriano.
Il Follonica Hockey (Pro Follonica dal 1957 al 1970 e Polisportiva Follonica dal 1971 al 1982) è una società italiana di hockey su pista con sede a Follonica. I suoi colori sociali sono il bianco e l'azzurro. Costituito nel 1952, la formazione biancoazzurra è stata la protagonista dell'hockey nazionale, in particolare durante il periodo detto degli immarcabili, aggiudicandosi quattro scudetti (2004-2005, 2005-2006, 2006-2007 e 2007-2008) nonché nove Coppe Italia, tre Supercoppe e una Coppa di Lega che ne fanno il secondo club più titolato dietro solo al Novara; a livello europeo ha conquistato un'Eurolega (prima e finora unica squadra italiana), una Coppa CERS e una Coppa Intercontinentale.
La chiave è un oggetto in grado di bloccare o sbloccare la relativa serratura. Esistono diversi tipi di chiavi, quindi di serrature, con differenti livelli di sicurezza a seconda della protezione di cui si necessita.
Il calendario cinese è un calendario lunisolare, cioè incorpora elementi sia dei calendari solari che di quelli lunari, usato in Cina fino al 1912, anno dell'abolizione. Il calendario fu anche usato da molti altri popoli dell'Asia. Il suo uso in Cina è testimoniato fin dai tempi di Marco Polo. È composto da 12 mesi e anni lunghi 353, 354 o 355 giorni.
Il calendario giuliano è un calendario solare, cioè basato sul ciclo delle stagioni. Fu elaborato dall'astronomo egizio Sosigene di Alessandria e promulgato da Giulio Cesare (da cui prende il nome), nella sua qualità di pontefice massimo, nell'anno 46 a.C.
La zona nota come area ex-ILVA è situata all'interno del centro abitato di Follonica, nella provincia di Grosseto, e racchiude gli stabilimenti ormai dismessi dell'ex-ILVA. La posizione geografica degli stabilimenti dell'ex-Ilva è stata determinata dalla equidistanza fra le miniere di ferro elbane e i grandi boschi demaniali dove veniva prodotto il carbone di legna. Sui due lati dell'area si è sviluppata una lottizzazione a maglie ortogonali che ha interessato il territorio compreso tra la fabbrica e la marina. Con le espansioni che si sono sviluppate oltre il torrente Petraia, l'area è collocata in posizione baricentrica rispetto all'agglomerato urbano complessivo. Attualmente alcuni fabbricati versano in condizioni di completo abbandono, altri sono già stati destinati ad attività importantissime per la città, vista la centralità dell'area.
Con l'espressione buddhismo tibetano si indica, negli studi di buddhologia e nella storia delle religioni, quella peculiare forma di buddhismo Mahāyāna/Vajrayāna presente nell'area tibetana. Il termine con cui i buddhisti tibetani si riferiscono al proprio credo religioso e alla propria pratica cultuale è Chos (ཆོས, pronuncia: ciö) che poi è la resa in lingua tibetana del termine sanscrito Dharma., oppure, più completamente, con l'espressione Sangs rgyas kyi bstan pa (སངས་རྒྱས་ཀྱི་བསྟན་པ) che poi è la resa in tibetano del sanscrito buddha-śāsana ("Insegnamento del Buddha").་ Per indicare sé stessi in qualità di seguaci della propria religione buddhista, i tibetani utilizzano il termine nang pa (ནང་པ, lett. "interni"), indicando i seguaci delle altre religioni con il termine collettivo di phyi pa (ཕྱི་པ, pronuncia: cipa; lett. "esterni").
Il Mastino tibetano o Do-khyi è una razza canina molossoide del tipo "cani da montagna" originaria del Tibet, dove viene da secoli impiegata come cane da guardia (anche contro predatori di grossa taglia come leopardi e tigri), riconosciuta dalla FCI (Standard N. 230, Gruppo 2, Sezione 2) e dai principali standard internazionali. La razza è oggi considerata quella maggiormente rassomigliante la forma archetipica dell'antico cane da montagna da cui ebbero origine le varie razze molossoidi.
Il calendario gregoriano è il calendario solare ufficiale di quasi tutti i paesi del mondo. Prende il nome dal papa Gregorio XIII, che lo introdusse il 4 ottobre 1582 con la bolla papale Inter gravissimas, promulgata a Villa Mondragone (presso Monte Porzio Catone, RM). Si tratta di un calendario basato sull'anno solare, cioè sul ciclo delle stagioni, che corregge il vecchio calendario giuliano in vigore dal 46 a.C. al 1582. L'anno è composto da 12 mesi con durate diverse (da 28 a 31 giorni) per un totale di 365 o 366 giorni: l'anno di 366 giorni è detto anno bisestile. Tale ripetizione avviene ogni quattro anni, con alcune eccezioni (si veda sotto per la regola). Oggi altri paesi come Iran, Afghanistan, Eritrea, Etiopia, Nepal, India, Giappone, Corea del Nord, Bangladesh, Israele, Pakistan, Taiwan, Thailandia e Birmania accostano a quello gregoriano anche un calendario locale.