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Antonio Pacinotti (Pisa, 17 giugno 1841 – Pisa, 25 marzo 1912) è stato un patriota, politico e scienziato italiano, a cui si deve l'invenzione della dinamo e del motore elettrico in corrente continua.
Il Liceo scientifico statale Antonio Pacinotti è una scuola di Cagliari con sede in via Liguria. È uno dei primi Licei scientifici italiani. .
L'Istituto tecnico commerciale Antonio Pacinotti è una scuola di istruzione secondaria superiore di Pisa fondata nel 1912.
Stephen William Hawking, commendatore OBE (/ˈstiːvən ˈhɔːkɪŋ/ ; Oxford, 8 gennaio 1942 – Cambridge, 14 marzo 2018), è stato un cosmologo, fisico, matematico, astrofisico, accademico e divulgatore scientifico britannico, fra i più autorevoli e conosciuti fisici teorici al mondo, noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull'origine dell'universo. Tra i suoi contributi più rilevanti figurano la radiazione di Hawking, la teoria cosmologica sull'inizio senza confini dell'universo (denominata stato di Hartle-Hawking) e la termodinamica dei buchi neri; la fruttuosa collaborazione con altri scienziati ha contribuito all'elaborazione di numerose teorie fisiche e astronomiche: il multiverso, la formazione ed evoluzione galattica e l'inflazione cosmica; sempre spiegate con chiarezza e semplicità, hanno raggiunto il grande pubblico attraverso numerosi testi di divulgazione scientifica. Vincolato all'immobilità dagli anni ottanta a causa di una malattia del motoneurone (MND), diagnosticatagli già nel 1963 (con probabilità una forma a lenta progressione di sclerosi laterale amiotrofica o SLA, in inglese ALS), Hawking era limitato dalla patologia a comunicare con un sintetizzatore vocale. Ciononostante, la sua immagine pubblica, mediata da numerose apparizioni in documentari e trasmissioni televisive, è divenuta una delle icone popolari della scienza moderna, come già accaduto in passato ad Albert Einstein.Titolare della cattedra lucasiana di matematica all'Università di Cambridge per trent'anni, dal 1979 al 2009, è stato fino alla morte direttore del Dipartimento di Matematica Applicata e Fisica Teorica di Cambridge. Membro della Royal Society, Royal Society of Arts e Pontificia Accademia delle Scienze, nel 2009 ha ricevuto dal presidente statunitense Barack Obama la Medaglia presidenziale della libertà, la più alta onorificenza degli Stati Uniti d'America.Il quoziente d'intelligenza di Stephen Hawking, secondo i test standard, era 160, lo stesso che molti biografi attribuiscono ad Albert Einstein e a Isaac Newton. Il suo numero di Erdős-Bacon è 7 (4+3).
Lo stato di Hartle-Hawking (o teoria dello stato senza confini, noto anche con la locuzione inglese no-boundary proposal, cioè proposta senza confini) è una teoria fisica e un modello cosmologico sull'origine dell'universo, nell'ambito del modello standard, ipotizzata da James Hartle e Stephen Hawking a partire dal 1983, in seguito con l'apporto anche di Thomas Hertog. In questa teoria il Big Bang non deriva da una singolarità gravitazionale iniziale ma da uno "stato iniziale senza confini" (da cui il nome di no-boundary proposal), descritto come una sorta di "cupola". L'universo - o meglio, uno stato primordiale a densità altissima di energia e temperatura, assai simile a un buco nero - sarebbe quindi autosufficiente e auto-creato, mentre lo spaziotempo si sarebbe espanso ad un certo punto, per un evento come la fluttuazione da questo falso vuoto di tipo quantistico.Lo stato di Hartle-Hawking si collocherebbe cronologicamente come periodo precedente all'era di Planck e all'inflazione. Esso è inoltre descritto come l'inizio dell'universo o del multiverso, oltre il quale non ha senso domandare cosa esistesse prima: affermare che esistesse il nulla è un controsenso in termini. Il Big Bang sarebbe quindi una fase successiva a questo stato eterno precedente a tutto, essendo come un confine di una sfera o ellissoide; non si potrebbe viaggiare prima di esso (se non esiste il multiverso), come non si può essere più a nord del polo terrestre.
G. Thomson (1760 – Palermo, novembre 1806) è stato un geologo inglese. Muore a Palermo all'età di soli 46 anni.
Giovanni Battista Venturi (Bibbiano, 11 settembre 1746 – Reggio nell'Emilia, 10 settembre 1822) è stato un fisico italiano.
Michael Faraday (Southwark, 22 settembre 1791 – Hampton Court, 25 agosto 1867) è stato un fisico e chimico britannico. Ha contribuito in maniera determinante allo studio dell'elettromagnetismo e dell'elettrochimica: tra le sue invenzioni, la gabbia di Faraday e il becco di Bunsen, mentre tra le sue scoperte si annoverano le leggi di Faraday dell'elettrochimica, l'elettrolisi, il diamagnetismo e l'effetto Faraday, ovvero l'induzione elettromagnetica. A titolo di onore, è stato dato il suo nome all'unità di misura della capacità, il farad, e al cratere Faraday sulla Luna.
Abraham de Moivre (Vitry-le-François, 26 maggio 1667 – Londra, 27 novembre 1754) è stato un matematico francese, amico di Isaac Newton.
Oscar D'Agostino (Avellino, 29 agosto 1901 – Roma, 16 marzo 1975) è stato un chimico italiano.
Il Premio Occhialini è stato istituito nel 2007 dalla Società Italiana di Fisica (SIF) insieme all'Institute of Physics (IOP) inglese, per onorare la memoria del fisico Giuseppe Occhialini. Il premio viene assegnato ad anni alterni dal Consiglio di una delle due società a un fisico selezionato da un elenco di candidati presentato dall'altra. Il premio consiste in una medaglia d'argento e un premio in denaro (3000 euro), ed è consegnato ai fisici vincitori per un lavoro eminente svolto nei 10 anni precedenti al premio.
Pietro Blaserna (Fiumicello, 22 febbraio 1836 – Roma, 26 febbraio 1918) è stato un fisico italiano. Dopo aver compiuto gli studi nelle università di Vienna e Parigi, tornò in Italia nel 1862, per insegnare all'Istituto Superiore di Firenze. L'anno successivo, gli fu affidata la cattedra di fisica sperimentale all'Università di Palermo. Nel 1872, trasferitosi all'Università di Roma, vi fondò la Scuola Pratica di Fisica. Nel 1879, fu nominato presidente del Consiglio di meteorologia e geodinamica, carica che ricoprì fino al 1907. Nominato senatore del Regno d'Italia nel 1890, dal 1906 fu vicepresidente del Senato. Dal 1904 fu presidente dell'Accademia dei Lincei. Blaserna effettuò molte ricerche e numerosi esperimenti in fisica sperimentale, in particolare sull'induzione, sull'indice di rifrazione, sul calore, sulla cinetica dei gas e in acustica.
La Pecora Nera è un personaggio nato dalla matita di Andrea Valente, illustratore e scrittore. Compare per la prima volta nel gennaio del 1995 su una cartolina di buona fortuna esclamando "crepi il lupo!". Sarà il diario-agenda a diventare un oggetto cult per i ragazzi, decretandone il successo. La filosofia del personaggio è semplicemente il rovesciamento dello stereotipo di pecora nera. La diversità diventa un valore, se non addirittura una necessità. Proprio per questo motivo partecipa ad iniziative sociali, in collaborazione tra gli altri con Emergency, Greenpeace, l'ospedale san Matteo di Pavia e l'Istituto Penale Minorile di Nisida. Dal 2000 la Pecora Nera è anche protagonista di libri di narrativa per ragazzi. Il progetto La Pecora Nera & altri sogni, da cui l'omonimo libro realizzato insieme con gli operatori e i ragazzi del carcere minorile di Nisida, ha vinto il Premio Andersen 2007 per il progetto educativo. Con l'attore Francesco Mastrandrea, Andrea Valente ha messo in scena una rappresentazione teatraleggiante dal titolo L'incredibile, avventurosa vita della Pecora Nera, narrata da lei medesima: una storia del mondo vista da un insolito punto di vista.
Jane Wilde Hawking, nata Beryl Jane Wilde (St Albans, 29 marzo 1944), è una scrittrice e educatrice britannica, ex moglie di Stephen Hawking e autrice della biografia Verso l'infinito.
L'inferenza statistica (o statistica inferenziale) è il procedimento per cui si inducono le caratteristiche di una popolazione dall'osservazione di una parte di essa (detta "campione"), selezionata solitamente mediante un esperimento casuale (aleatorio). Da un punto di vista filosofico, si tratta di tecniche matematiche per quantificare il processo di apprendimento tramite l'esperienza. Si considereranno principalmente campioni casuali semplici di dimensione n > 1, che possono venire interpretati come n realizzazioni indipendenti di un esperimento di base, nelle medesime condizioni. Dal momento che si considera un esperimento casuale, si coinvolge il calcolo delle probabilità. Nell'inferenza statistica c'è, in un certo senso, un rovesciamento di punto di vista rispetto al calcolo delle probabilità. Nell'ambito di quest'ultimo, noto il processo di generazione dei dati sperimentali (modello probabilistico) siamo in grado di valutare la probabilità dei diversi possibili risultati di un esperimento. Nella statistica il processo di generazione dei dati sperimentali non è noto in modo completo (il processo in questione è, in definitiva, l'oggetto di indagine) e le tecniche statistiche si prefiggono di indurre le caratteristiche di tale processo sulla base dell'osservazione dei dati sperimentali da esso generati.
In fisica, in particolare nell'elettromagnetismo, la legge di Faraday sull'elettromagnetismo (anche nota come legge dell'induzione elettromagnetica, legge di Faraday-Neumann o legge di Faraday-Henry o anche legge di Faraday-Neumann-Lenz per il fatto che la legge di Lenz è un suo corollario) è una legge fisica che descrive il fenomeno dell'induzione elettromagnetica, che si verifica quando il flusso del campo magnetico attraverso la superficie delimitata da un circuito elettrico è variabile nel tempo. La legge impone che nel circuito si generi una forza elettromotrice indotta pari all'opposto della variazione temporale del flusso. Il fenomeno dell'induzione elettromagnetica è stato scoperto e codificato in legge nel 1831 dal fisico inglese Michael Faraday ed è attualmente alla base del funzionamento dei comuni motori elettrici, alternatori, generatori elettrici, trasformatori, altoparlanti magnetodinamici, testine fonografiche, microfoni dinamici, pick-up per chitarra magnetici, etc. Assieme alla legge di Ampère-Maxwell, a essa potenzialmente simmetrica, correla i fenomeni elettrici con quelli magnetici nel caso non stazionario: entrambe sono il punto di forza del passaggio dalle equazioni di Maxwell al campo elettromagnetico.
I principi della dinamica sono le leggi fisiche su cui si fonda la dinamica newtoniana, che descrive le relazioni tra il moto di un corpo e gli enti che lo modificano. Sono validi in sistemi di riferimento inerziali e descrivono accuratamente il comportamento dei corpi che si muovono a velocità molto minori della velocità della luce, condizione in cui sono assimilabili con buona approssimazione ai principi più generali della relatività ristretta. Sono anche chiamati principi di Newton perché furono enunciati come assiomi da Isaac Newton nel suo trattato Philosophiae Naturalis Principia Mathematica, pur essendo il frutto di una lunga evoluzione da parte di numerosi scienziati che ne ha preceduto e seguito la pubblicazione; in particolare sono stati riformulati storicamente in vari modi, tra cui la formulazione lagrangiana e la formulazione hamiltoniana.
20081 Occhialini è un asteroide della fascia principale. Scoperto nel 1994, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 2,4526445 UA e da un'eccentricità di 0,0901280, inclinata di 7,64470° rispetto all'eclittica. L'asteroide è dedicato al fisico italiano Giuseppe Occhialini.
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini, detto Beppo (Fossombrone, 5 dicembre 1907 – Parigi, 30 dicembre 1993), è stato un fisico e accademico italiano.
Albert Einstein (pronuncia italiana [ˈalbert ˈainstain]; tedesca [ˈalbɛɐ̯t ˈaɪnʃtaɪn]; inglese [ˈæɫbəɹt ˈaɪnˌstaɪn]; Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955) è stato un fisico tedesco naturalizzato svizzero e statunitense. Generalmente considerato il più importante fisico del XX secolo, conosciuto al grande pubblico anche per la formula dell'equivalenza massa-energia, E = mc2, riconosciuta come l'"equazione più famosa al mondo", e per tutti i suoi lavori che ebbero una forte influenza anche sulla filosofia della scienza, nel 1921 ricevette il premio Nobel per la fisica «per i contributi alla fisica teorica, in particolare per la scoperta della legge dell'effetto fotoelettrico», un passo avanti cruciale per lo sviluppo della teoria dei quanti, sviluppando a partire dal 1905 la teoria della relatività, uno dei due pilastri della fisica moderna insieme alla meccanica quantistica. Eccetto che per un anno a Praga, Einstein visse in Svizzera tra il 1895 e il 1914, periodo durante il quale rinunciò alla cittadinanza tedesca (nel 1896). Poi, nel 1900, ricevette il diploma al Politecnico federale di Zurigo (Eidgenössische Technische Hochschule, ETH). Dopo essere stato apolide per più di cinque anni, assunse la cittadinanza svizzera nel 1901, che tenne per il resto della sua vita. Nel 1905, conseguì un PhD all'Università di Zurigo. Quello stesso anno, ricordato come annus mirabilis, all'età di 26 anni, pubblicò quattro articoli dal contenuto fortemente innovativo, che attirarono l'attenzione del mondo accademico. Dal 1912 al 1914, Einstein insegnò fisica teorica a Zurigo, prima di partire per Berlino, dove fu eletto all'Accademia Reale Prussiana delle Scienze. All'inizio della sua carriera credeva che la meccanica newtoniana non fosse più sufficiente a conciliare le leggi della meccanica classica con le leggi dell'elettromagnetismo e ciò lo portò a sviluppare la teoria della relatività ristretta mentre era all'istituto federale della proprietà intellettuale di Berna (1902–1909). Tuttavia successivamente si rese conto che il principio di relatività poteva essere esteso ai campi gravitazionali, quindi nel 1916 pubblicò un articolo sulla relatività generale con la sua teoria della gravitazione. Continuò a trattare problemi di meccanica statistica e teoria dei quanti, che lo portò a dare una spiegazione della teoria delle particelle e del moto browniano. Indagò anche le proprietà termiche della luce e gettò le basi per la teoria del fotone. Nel 1917, applicò la teoria della relatività generale per modellizzare la struttura dell'universo.Nel 1933, mentre Einstein stava visitando gli Stati Uniti, Adolf Hitler salì al potere. A causa delle sue origini ebraiche, Einstein non fece ritorno in Germania. Si stabilì negli Stati Uniti e diventò un cittadino statunitense nel 1940. Alla vigilia della seconda guerra mondiale, inviò una lettera al presidente Roosevelt la quale avvisava del possibile sviluppo da parte della Germania di "bombe di un nuovo tipo estremamente potenti" e suggeriva agli Stati Uniti di cominciare delle simili ricerche. Ciò portò infine al progetto Manhattan. Einstein sostenne gli alleati, ma criticò l'idea di usare la fissione nucleare come arma. Firmò, con il filosofo britannico Bertrand Russell, il Manifesto Russell-Einstein, nel quale si evidenziava il pericolo delle armi nucleari. Fu affiliato con l'Institute for Advanced Study a Princeton, in New Jersey, fino alla sua morte nel 1955. Oltre a essere uno dei più celebri fisici della storia della scienza, che mutò in maniera radicale il paradigma di interpretazione del mondo fisico, fu attivo in diversi altri ambiti, dalla filosofia alla politica. Per il suo apporto alla cultura in generale è considerato uno dei più importanti studiosi e pensatori del XX secolo. Einstein pubblicò più di 300 articoli scientifici e più di 150 articoli non scientifici. I suoi traguardi intellettuali e la sua originalità hanno reso il termine "Einstein" sinonimo di "genio". Eugene Wigner scrisse di Einstein in confronto ai suoi contemporanei:
Pierre Curie (['pjɛʁ ky'ʁi]; Parigi, 15 maggio 1859 – Parigi, 19 aprile 1906) è stato un fisico francese. Egli fu un pioniere nei campi della cristallografia, del magnetismo, della piezoelettricità e della radioattività. Nel 1903 ricevette il Premio Nobel per la fisica con sua moglie, Maria Skłodowska, ed Antoine Henri Becquerel «a riconoscimento degli straordinari servigi che essi hanno reso grazie alle loro ricerche congiunte sui fenomeni radioattivi scoperti dal professor Henri Becquerel».
Sir Isaac Newton (citato anche come Isacco Newton) (Woolsthorpe-by-Colsterworth, 25 dicembre 1642 – Londra, 20 marzo 1726) è stato un matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo, storico e alchimista inglese, considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi, ricoprendo anche il ruolo di direttore della zecca inglese e quello di Presidente della Royal Society. Noto soprattutto per il suo contributo alla meccanica classica, contribuì in maniera fondamentale a più di una branca del sapere, occupando una posizione di grande rilievo nella storia della scienza e della cultura in generale, con il suo nome che è associato a una grande quantità di leggi e teorie ancora oggi insegnate: si parla così di dinamica newtoniana, di leggi newtoniane del moto, di legge di gravitazione universale; più in generale ci si riferisce al newtonianesimo come a una concezione del mondo che ha influenzato la cultura europea per tutto il Seicento. Attratto dalla filosofia naturale, ben presto cominciò a leggere le opere di Cartesio, in particolare La geometria del 1637, in cui le curve sono rappresentate per mezzo di equazioni; negli anni in cui era studente a Cambridge alla cattedra presiedevano due figure di grande rilievo, Isaac Barrow e Henry More, che esercitarono una forte influenza sul ragazzo; negli anni seguenti, costruì le sue scoperte matematiche e sperimentali facendo riferimento a un gruppo ristretto di testi: pubblicò i Philosophiae Naturalis Principia Mathematica nel 1687, opera nella quale descrisse la legge di gravitazione universale e, attraverso le sue leggi del moto, costruì le regole fondamentali per la meccanica classica, condividendo con Gottfried Wilhelm Leibniz la paternità dello sviluppo del calcolo differenziale o infinitesimale. Contribuì alla rivoluzione scientifica e al progresso della teoria eliocentrica: a lui si deve la sistematizzazione matematica delle leggi di Keplero sul movimento dei pianeti; oltre a dedurle matematicamente dalla soluzione del problema della dinamica applicata alla forza di gravità (problema dei due corpi) ovvero dalle omonime equazioni di Newton, egli generalizzò queste leggi intuendo che le orbite (come quelle delle comete) potevano essere non solo ellittiche, ma anche iperboliche e paraboliche, dimostrando anche che le medesime leggi della natura governano il movimento della Terra e degli altri corpi celesti. Fu il primo a dimostrare che la luce bianca è composta dalla somma (in frequenza) di tutti gli altri colori, avanzando l'ipotesi che la luce fosse composta da particelle, dando così vita alla teoria corpuscolare della luce, in contrapposizione alla teoria ondulatoria della luce patrocinata dall'astronomo olandese Christiaan Huygens e dall'inglese Thomas Young e corroborata alla fine dell'Ottocento dai lavori di Maxwell e Hertz; la tesi di Newton trovò invece conferme, circa due secoli dopo, con l'introduzione del quanto d'azione da parte di Max Planck (1900) e con l'articolo di Albert Einstein (1905) sull'interpretazione dell'effetto fotoelettrico a partire dal quanto di radiazione elettromagnetica, poi denominato fotone; queste due interpretazioni coesisteranno nell'ambito della meccanica quantistica, come previsto dal dualismo onda-particella.
Hawking è un film per la televisione del 2004 diretto da Philip Martin, e prodotto da BBC. Il film è basato sulla vita dell'astrofisico e cosmologo britannico Stephen Hawking, in particolare sull'inizio della sua carriera presso l'Università di Cambridge. È stato trasmesso il 13 aprile 2004 da BBC One.
L'esperimento di Faraday, nota come legge di induzione elettrica, fu eseguito per la prima volta nel 1821 dal fisico e chimico britannico Michael Faraday. Un anno dopo l'esperimento di Oersted Faraday stabilì con un semplice esperimento che un campo magnetico genera una forza anche nei confronti di conduttori attraversati da corrente elettrica. L'esperimento consiste nel porre un filo conduttore in posizione verticale tra i due poli di un magnete. Questo filo è sorretto da un'intelaiatura che lo tiene in direzione verticale. Quando si collega questo filo a una batteria, la corrente attraversa il filo e si nota che esso si muove in direzione perpendicolare a se stesso e alle linee di campo basandosi sulla regola della mano destra (dove il pollice indica il verso della corrente, l'indice il verso del campo magnetico e il verso della forza che fa muovere il filo è quello che esce dal palmo della mano). Con questo esperimento Faraday comprese che un campo magnetico non genera solo una forza nei confronti dei magneti, ma anche nei confronti dei conduttori attraversati da corrente elettrica. Una variante dell'esperimento permette anche di misurare lo spostamento a cui è soggetto il filo conduttore. Per far ciò basta porre dei pesi dal lato opposto del telaio rispetto al filo e vedere con quale carico si raggiunge l'equilibrio.
Il condensato di Bose-Einstein (o BEC, dall'inglese Bose-Einstein condensate) è un particolare stato della materia in cui i bosoni sono raffreddati a una frazione di grado superiore allo zero assoluto, iniziando a comportarsi come un unicum anziché come particelle separate e mantenendo anche a livello macroscopico tutte le proprietà quantistiche che esibiscono a livello microscopico: ad esempio comportandosi come onde e non come particelle. Il BEC può essere formato a partire da gas a bassa densità di atomi ultrafreddi o da alcune quasiparticelle all'interno di solidi, come gli eccitoni o i polaritoni. Teorizzato nel 1924 da Albert Einstein e Satyendranath Bose, fu osservato per la prima volta nel 1995.
Gabriella Greison (Milano, 12 marzo 1974) è una fisica, scrittrice, drammaturga e attrice teatrale italiana.
Le donne hanno contribuito in maniera significativa allo sviluppo scientifico fin dall'antichità (per l'antichità si veda anche la voce donne in filosofia). Gli storici interessati alla relazione tra genere e scienza sono riusciti a far ampliare lo sguardo sugli sforzi scientifici compiuti dalle donne e sulle loro realizzazioni, sulle barriere che hanno dovuto affrontare e superare e sulle strategie attuate per far esaminare ed accettare (vedi revisione paritaria) il loro lavoro nelle principali riviste scientifiche ed in altre pubblicazioni. Lo studio storico, critico e sociologico di questi temi è divenuto una disciplina accademica di per sé. Il coinvolgimento delle donne nel campo della medicina si è verificato in molte tra le più antiche civiltà, mentre lo studio della filosofia della natura nell'antica Grecia era aperto alle donne; esse hanno inoltre contribuito anche alla protoscienza dell'Alchimia nel corso del I-II secolo. Durante tutto il Medioevo il monastero cristiano rappresentò il più importante centro d'istruzione e di raccolta e preservazione dell'antica sapienza; alcune di queste comunità hanno permesso anche alle donne di contribuire alla ricerca scientifica. Mentre l'XI secolo ha visto la nascita e lo sviluppo delle prime università nel Medioevo, le donne sono state per la maggior parte escluse da qualsiasi forma d'istruzione pubblica. L'attitudine ad educare le donne in campo medico nella penisola italiana sembra essere stata maggiormente liberale rispetto ad altri luoghi; la prima donna conosciuta per essersi guadagnata una posizione universitaria in un campo di studi scientifico è stata la scienziata italiana Laura Bassi nel 1732 all'università di Bologna. Anche se il ruolo di genere rimase largamente definito durante il XVIII secolo, le donne hanno vissuto grandi progressi nella scienza. Nel corso della maggior parte del XIX secolo esse sono rimaste escluse dalla formazione scientifica più formale, ma nonostante ciò hanno cominciato ad essere ammesse in società erudite e di studio proprio in questo periodo. Nel tardo XIX secolo l'aumento dei college istituiti espressamente per favorire l'istruzione femminile ha fornito posti di lavoro per le donne scienziate e le prime grandi opportunità di educazione ufficiale. Marie Curie, la prima donna a ricevere un Premio Nobel nel 1903 (Premio Nobel per la fisica) è riuscita ad ottenerne un altro nel 1911 (Premio Nobel per la chimica), per i suoi studi sulla radioattività. Quaranta donne hanno ricevuto il Nobel tra il 1901 e il 2010; 17 di queste nei campi fisico, chimico e fisiologico-medico.
Augusto Raffaele Occhialini (Fossombrone, 1878 – Genova, 1951) è stato un fisico, accademico e divulgatore scientifico italiano, padre del fisico Giuseppe Occhialini.
Una dinamo è una macchina elettrica che trasforma un lavoro meccanico, ricevuto da una fonte di energia meccanica, in energia elettrica sotto forma di corrente continua.
Guglielmo Mengarini (Roma, 27 dicembre 1856 – Roma, 25 luglio 1927) è stato un ingegnere e politico italiano, passato alla storia per aver realizzato, per la prima volta nel mondo (1892), un impianto per il trasporto dell'energia idroelettrica a distanza in corrente elettrica alternata tra Tivoli e Roma.
L’Antonio Pacinotti è stato un sommergibile della Regia Marina.
Maria Salomea Skłodowska, più conosciuta come Marie Curie (Varsavia, 7 novembre 1867 – Passy, 4 luglio 1934), è stata una chimica e fisica polacca naturalizzata francese. Nel 1903 fu insignita del premio Nobel per la fisica (assieme al marito Pierre Curie e ad Antoine Henri Becquerel) per i loro studi sulle radiazioni e, nel 1911, del premio Nobel per la chimica per la sua scoperta del radio e del polonio, il cui nome venne scelto dalla scienziata proprio in onore della sua terra. Marie Curie, unica donna tra i quattro vincitori di due Nobel, è la sola ad aver vinto il Premio in due distinti campi scientifici. Maria Skłodowska crebbe nella Polonia russa; poiché qui le donne non potevano essere ammesse agli studi superiori, si trasferì a Parigi e nel 1891 iniziò a frequentare la Sorbona, dove si laureò in fisica e matematica. Nel dicembre del 1897 iniziò a compiere degli studi sulle sostanze radioattive, che da allora rimasero al centro dei suoi interessi. Dopo la morte accidentale del marito Pierre Curie, avvenuta nel 1906, le fu concesso di insegnare nella prestigiosa università della Sorbona. Due anni più tardi le venne assegnata la cattedra di fisica generale, diventando la prima donna ad insegnare alla Sorbona. Morì nel 1934 per le radiazioni cui il suo fisico era stato per lungo tempo esposto e di cui negò sempre la pericolosità.
Isaac Newton Lewis (New Salem, 12 ottobre 1858 – Hoboken, 9 novembre 1931) è stato un militare statunitense. Perfezionò la famosa mitragliatrice Lewis, una delle armi statunitensi più usate durante la prima guerra mondiale.
Con gabbia di Faraday si intende qualunque sistema costituito da un contenitore in materiale elettricamente conduttore (o conduttore cavo) in grado d'isolare l'ambiente interno da un qualunque campo elettrostatico presente al suo esterno, per quanto intenso questo possa essere. È utilizzato il termine gabbia per sottolineare che il sistema può essere costituito, oltre che da un foglio metallico continuo, anche da una rete o una serie di barre opportunamente distanziate. È da osservare tuttavia che il corpo esterno non sarà altrettanto isolato come quello interno, poiché, la gabbia, essendo attraversata da una carica elettrostatica attiva, una volta raggiunto un elevato potenziale elettrico cercherà di scaricare l'eccessiva potenzialità su corpi vicini esternamente.
Isaac Barrow (Londra, 1630 – Londra, 4 maggio 1677) è stato un matematico, teologo, erudito ed ecclesiastico inglese. Gli viene attribuito un ruolo (ancorché non di primo piano) nello sviluppo del moderno calcolo infinitesimale. In particolare viene ricordato per i suoi lavori sul calcolo della tangente: si ritiene sia stato il primo a calcolare le tangenti della curva kappa. Isaac Newton fu allievo di Barrow.
Quirina Mocenni Magiotti di Montevarchi (Siena, 1781 – Firenze, 3 luglio 1847) è stata una nobildonna italiana.
In fisica la radiazione di Hawking, detta anche di Bekenstein-Hawking, è una radiazione termica che si ritiene sia emessa dai buchi neri a causa di effetti quantici. La dimostrazione teorica del fenomeno deriva dall'applicazione dei principi della meccanica quantistica, in particolare dell'energia di punto zero, nei pressi di una zona particolare che circonda il buco nero detta orizzonte degli eventi. A tutt'oggi non ne esistono evidenze sperimentali. Il nome si deve al fisico Stephen Hawking, che nel 1974 ne ha elaborato la teoria. Anche il fisico Jacob Bekenstein sostiene che i buchi neri abbiano proprietà termiche.
Il diavoletto di Cartesio o ludione è uno strumento di misurazione della pressione dei liquidi. Deve il suo nome a quello di René Descartes latinizzato in Cartesius. Si attribuisce infatti la sua ideazione a Cartesio, nel 1640; in realtà però fu inventato dall'italiano Raffaello Magiotti e descritto per la prima volta nel 1648.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Raffaello, suddivise per attività principale.
La costante di Faraday è una costante utilizzata in fisica e in chimica che indica la quantità totale di carica elettrica di una mole di cariche elementari. La costante è stata chiamata così in onore dello scienziato britannico Michael Faraday. Viene indicata con la lettera F e rappresenta il prodotto tra la costante di Avogadro NA ≈ 6,022×1023 mol-1 e la carica elementare e ≈ 1,602×10−19 C. F = N A ⋅ e {\displaystyle F=N_{A}\cdot e} Il valore suggerito da CODATA è: F = 96.485 , 3365 ( 21 ) C m o l − 1 {\displaystyle F=96.485,3365(21)\ C\ mol^{-1}}
Bruno de Finetti (Innsbruck, 13 giugno 1906 – Roma, 20 luglio 1985) è stato un matematico, statistico e accademico italiano, noto soprattutto per la formulazione della concezione soggettiva operazionale della probabilità.