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La pittura fiamminga è una scuola pittorica nata nel Quattrocento nelle ricche Fiandre grazie a Jan van Eyck, caratterizzata in particolare dall'uso dei colori ad olio e da una grande attenzione alla resa dei dettagli.
La pittura del Secolo d'oro olandese o pittura barocca olandese si sviluppò durante un periodo della storia olandese (appunto il cosiddetto "Secolo d'oro") che abbraccia grosso modo tutto il XVI secolo, durante e dopo la parte successiva della guerra degli ottant'anni (1568–1648) per l'indipendenza olandese. La nuova Repubblica olandese era la nazione più prospera d'Europa e guidava il commercio, la scienza e l'arte europei. Le province neerlandesi settentrionali che componevano il nuovo stato erano state tradizionalmente centri artistici meno importanti delle città delle Fiandre a sud. Le sollevazioni e i trasferimenti su larga scala della popolazione della guerra, nonché la rottura netta con le vecchie tradizioni culturali monarchiche e cattoliche, significavano che l'arte olandese doveva reinventare sé stessa. La pittura di soggetti religiosi crollò nettamente, ma crebbe un nuovo grande mercato per tutti i tipi di soggetti secolari. Sebbene la pittura olandese del Secolo d'oro sia inclusa nel generale periodo europeo della pittura barocca, e spesso mostri molte delle sue caratteristiche, la maggior parte manca dell'idealizzazione e dell'amore dello splendore tipico di gran parte dell'opera barocca, inclusa quella delle vicine Fiandre. La maggior parte dell'opera, inclusa quella per la quale il periodo è più noto, riflette le tradizioni del realismo dettagliato ereditato dalla prima pittura neerlandese. Una caratteristica distintiva del periodo è la proliferazione di distinti generi di dipinti, con la maggioranza degli artisti che producono il grosso della loro opera all'interno di una di queste. Il pieno sviluppo di questa specializzazione si vede dalla fine degli anni 1620, e il periodo da allora fino all'invasione francese del 1672 è il nucleo della pittura del Secolo d'oro. Gli artisti trascorrevano la maggior parte delle loro carriere dipingendo solo ritratti, scene di genere, paesaggi di terra, paesaggi di mare e navi, o nature morte, e spesso un particolare sottotipo all'interno di queste categorie. Molti di questi tipi di soggetto erano nuovi nella pittura occidentale, e il modo in cui gli Olandesi li dipingevano in questo periodo fu decisivo per il loro futuro sviluppo.
Vincent Willem van Gogh ([ˈʋɪnsɛnt ˈʋɪlɛm fɑn ˈɣɔx] ; Zundert, 30 marzo 1853 – Auvers-sur-Oise, 29 luglio 1890) è stato un pittore olandese. Fu autore di quasi novecento dipinti e di più di mille disegni, senza contare i numerosi schizzi non portati a termine e i tanti appunti destinati probabilmente all'imitazione di disegni artistici di provenienza giapponese. Tanto geniale quanto incompreso se non addirittura disprezzato in vita, Van Gogh influenzò profondamente l'arte del XX secolo; dopo aver trascorso molti anni soffrendo di frequenti disturbi mentali, morì all'età di soli trentasette anni.Iniziò a disegnare da bambino nonostante le critiche del padre, pastore protestante che continuò ad impartirgli delle norme severe; continuò comunque a disegnare finché non decise di diventare un pittore vero e proprio. Iniziò a dipingere tardi, all'età di ventisette anni, realizzando molte delle sue opere più note nel corso degli ultimi due anni di vita. I suoi soggetti consistevano in autoritratti, paesaggi, nature morte di fiori, dipinti con cipressi, rappresentazione di campi di grano e girasoli. La sua formazione si deve all'esempio del realismo paesaggistico dei pittori di Barbizon e del messaggio etico e sociale di Jean-François Millet.
I Girasoli sono una serie di dipinti ad olio su tela realizzati tra il 1888 e il 1889 dal pittore Vincent van Gogh. Tra i soggetti preferiti dal pittore, sono oggi tra le sue opere più riconoscibili e note presso il grande pubblico.
Notte stellata (De sterrennacht) è un dipinto del pittore olandese Vincent van Gogh, realizzato nel 1889 e conservato al Museum of Modern Art di New York. Vera e propria icona della pittura occidentale, il dipinto raffigura un paesaggio notturno di Saint-Rémy-de-Provence, poco prima del sorgere del sole.
De Stijl /də stɛɪ̯l/ (che in olandese significa Lo stile), anche conosciuto con il nome di Neoplasticismo (in olandese: Nieuwe Beeldende /'ni:wə 'be:ɫdəndə/), è un movimento artistico fondato nei Paesi Bassi nel 1917. Il termine neoplasticismo è comparso per la prima volta nell'ottobre del 1917 con la pubblicazione del primo numero della rivista De Stijl fondata da Theo van Doesburg. Questo termine è stato utilizzato da Piet Mondrian e Theo van Doesburg nella pubblicazione del Manifesto De Stijl per descrivere la loro forma d'arte: astratta, essenziale e geometrica.
Iris è un dipinto ad olio su tela (71x93 cm) realizzato nel 1889 da Vincent van Gogh.
Il Secolo d'oro (Gouden eeuw; /'xʌʊ̯dən e:w/ in olandese) è un periodo nella storia dei Paesi Bassi che corrisponde più o meno al XVII secolo, durante il quale il commercio, le scienze e le arti olandesi furono tra le più acclamate in Europa e nel mondo occidentale.
Il termine arte moderna denota lo stile e la concezione dell'arte propri di quell'epoca e, più in generale, alle espressioni artistiche che esprimono una forma di «rifiuto» per il passato e di apertura alla sperimentazione.Gli artisti moderni sperimentarono nuove forme visive e avanzarono concezioni originali della natura, dei materiali e della funzione dell'arte, alternando periodi più "realisti" (sia per le tecniche adottate che per i soggetti scelti) a periodi più "simbolisti" o "espressionisti" fino all'astrazione. La produzione artistica più recente è spesso definita come arte contemporanea, o arte postmoderna.
L'Allegoria della Pittura è un dipinto a olio su tela (120x100cm) di Jan Vermeer, databile al 1666 circa e conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna. È firmato sulla carta geografica a destra della ragazza "I[oannes] Ver. Meer"
Jan van den Hoecke (Anversa, luglio 1611 – Anversa, 1651) è stato un pittore e disegnatore fiammingo.
La cattedrale di Santa Maria Assunta è il luogo di culto cattolico principale di Volterra, in provincia di Pisa, chiesa madre dell'omonima diocesi. Nel novembre del 1957 papa Pio XII l'ha elevata alla dignità di basilica minore.
Afro Libio Basaldella (Udine, 4 marzo 1912 – Zurigo, 24 luglio 1976) è stato un pittore italiano, considerato tra i più importanti artisti del dopoguerra e tra i principali esponenti dell'Informale italiano insieme ad Alberto Burri e a Lucio Fontana, appartenne negli anni trenta anche alla Scuola Romana (la stessa di Giorgio de Chirico e Renato Guttuso).
Il caravaggismo è una corrente pittorica nata a cavallo del XVI e XVII secolo che si rifà agli schemi artistici introdotti da Caravaggio.
Catalogo dei dipinti esposti nella Galleria degli Uffizi di Firenze. Non sono compresi i dipinti della Serie Gioviana né quelli della Serie Aurea, le miniature della sala 24, i dipinti nel Corridoio Vasariano, quelli nella Collezione Contini Bonacossi né, salvo qualche eccezione, quelli in deposito (sono semmai elencate soprattutto opere già esposte nelle sale in allestimenti precedenti). L'elenco delle opere nella sala di San Pier Scheraggio è indicativo: alcune potrebbero essere in deposito. L'elenco si basa sull'allestimento del giugno 2012, tenendo già conto del nuovo allestimento della Tribuna, delle sale "blu" degli stranieri (46-55, smantellate però già nel 2018) e di quelle "rosse" del primo piano (56-66). Le sale col nome tra parentesi erano a quella data in riallestimento, per cui sono oggi variate sia nel nome che nelle opere esposte. Le opere attualmente elencate nelle sale 26, 27, 35, 44, 45 e nella Tribuna sono puramente indicative. Tuttavia, essendo stato ulteriormente rivoluzionato il progetto di Antonio Natali dal nuovo direttore Eike Schmidt, in attesa di arrivare a una situazione definitiva o per lo meno stabile, si rimanda al sito ufficiale per informazioni più precise.
La magra compagnia o La compagnia del capitano Reinier Reael e del tenente Cornelis Michielsz Blaeuw è un olio su tela, che costituisce l'unico ritratto di gruppo di una milizia, o schuttersstuk, dipinto da Frans Hals fuori da Haarlem, ed è oggi nella collezione del Museo di Amsterdam, in prestito al Rijksmuseum, dove è considerato una delle principali attrazioni della Galleria d'onore. Hals non era felice di fare la spola ad Amsterdam per lavorare sul dipinto e, diversamente dai suuoi precedenti ritratti di gruppo, non fu in grado di consegnarlo in tempo. I modelli ingaggiarono Pieter Codde per finire l'opera. Hals fu ingaggiato originariamente nel 1633, dopo la favorevole accoglienza del suo precente ritratto di gruppo di una milizia, Gli ufficiali della compagnia della milizia di Sant'Adriano nel 1633, nel quale tutti gli alfieri stanno portando le bandiere e tutti gli ufficiali stanno portando le loro armi. I sergenti erano mostrati che portavano le alabarde per differenziarli dagli ufficiali con gli spuntoni. Sembra che Hals intendesse inizialmente una versione di Amsterdam dello stesso dipinto, che cominciava sulla sinistra con un portabandiera sorridente che indossava una giacca sgargiante con le maniche tagliate con il pizzo e che portava una bandiera del colore della sua fascia. Benché sia impossibile dire da quale lato della tela Hals abbia cominciato a dipingere, la luce cade sulle figure da sinistra nella tradizione "normale" di Hals e qui è anche dove sono situate le figure più importanti all'interno del dipinto. Poiché ciascun modello pagava per il proprio ritratto, si presume che Hals abbia cominciato con i modelli più importanti al fine di "vendere" lo spazio sulla tela ad altri ufficiali paganti. Sia che Hals abbia o no realmente iniziato a sinistra o disegnato subito uno schizzo dell'intero gruppo, il portabandiera a sinistra in questo quadro è stato dipinto in modo notevolmente sgargiante dalla punta del cappello alla punta degli stivali. Questo probabilmente serviva per provare ai decisori di Amsterdam che Hals era capace di dipingere uno schutterstuk nello "stile di Amsterdam", che includeva la figura intera. Ad Haarlem, le guardie civiche erano ritratte tradizionalmente nello stile kniestuk di essere "tagliate al ginocchio" in ritratti di tre quarti. Il portabandiera è Nicolaes van Bambeeck. Seduti accanto a lui sono il capitano Reinier Reael, con cappello e bastone del comandante, e il tenente Cornelis Michielsz Blaeuw, che sta perdendo i capelli e porta uno spuntone. Più si va a destra, tuttavia, meno i due ritratti si assomigliano. Nel 1636 Hals fu chiamato ad Amsterdam per finire il dipinto, ma rifiutò, offrendosi di ricevere i modelli nel suo studio di Haarlem con assicurazioni che non avrebbero dovuto posare molto a lungo. La sua offerta fu rifiutata e Codde fu assunto per finire l'opera. Poiché gli uomini sono più sottili di quelli ritratti negli schutterstukken di Amsterdam, successivi, appesi vicino a questo dipinto, il quadro fu in seguito soprannominato "magra compagnia". A parte l'alfiere e gli uomini seduti, i nomi degli altri ufficiali sono oggi ignoti.
La morte di Vincent van Gogh, il pittore postimpressionista olandese, avvenne la mattina presto del 29 luglio 1890, nella sua stanza all'Auberge Ravoux nel villaggio di Auvers-sur-Oise, nel nord della Francia. Van Gogh fu colpito da un proiettile allo stomaco, sparato da sé stesso o da altri, e morì due giorni dopo.
La Ronda di notte (De Nachtwacht) anche noto come Notte di veglia o La guardia civica in marcia, è un dipinto a olio su tela (359×438 cm) di Rembrandt, realizzato nel 1642 e conservato nel Rijksmuseum di Amsterdam. Considerato uno dei maggiori capolavori del maestro olandese, per via delle dimensioni grandissime, della vivida esecuzione dei dettagli e dell'eccezionale uso della luce, il dipinto raffigura il capitano Frans Banning Cocq, insieme con il suo luogotenente Willem van Ruytenburgh, nel momento in cui impartisce l'ordine di iniziare la marcia, verso un non specificato luogo d'azione o di ritrovo.
Carolus Adrianus Maria Thole, noto come Karel Thole (Bussum, 20 aprile 1914 – Cannobio, 26 marzo 2000), è stato un disegnatore e illustratore olandese.
Giovanni Grevenbroeck detto il Solfarolo (Paesi Bassi, 1650 circa – Milano, dopo il 1699) è stato un pittore olandese del secolo d'oro.
Frans Hals (Anversa, 1580 – Haarlem, 26 agosto 1666) è stato un pittore olandese. Quasi contemporaneo di Rembrandt operò nei Paesi Bassi durante il cosiddetto periodo d'oro della loro pittura. Da molti considerato secondo solo a Rembrandt stesso in fatto di innovazioni stilistiche, formali e compositive, Frans Hals fu uno dei pittori più prolifici del periodo olandese ed è autore di alcuni tra i più noti ritratti del barocco, divenendo un punto chiave nella storia della fisiognomica.
La conversione della Maddalena è un dipinto a olio su tela (146,5x108 cm) realizzato tra il 1615 e il 1616 dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi. È conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti, a Firenze.
Jan van Eyck (Maaseik, 1390 circa – Bruges, giugno 1441) è stato un pittore fiammingo. Fu un artista di fama internazionale e il suo stile, incentrato su una resa analitica della realtà, ebbe un larghissimo influsso. Fu anche il perfezionatore della tecnica della pittura ad olio, che gradualmente sostituì in Europa l'uso del colore a tempera.
Rembrandt Harmenszoon van Rijn, /'rɛmbrɑnt 'hɑrmənsˌzo:n vɑn rɛɪ̯n/, meglio noto semplicemente come Rembrandt (Leida, 15 luglio 1606 – Amsterdam, 4 ottobre 1669), è stato un pittore e incisore olandese. Viene generalmente considerato uno dei più grandi pittori della storia dell'arte europea e il più importante di quella olandese. Il suo periodo di attività coincide con quello che gli storici definiscono l'età dell'oro olandese. Dopo aver ottenuto un grande successo fin da giovane come pittore ritrattista, i suoi ultimi anni furono segnati da tragedie personali e difficoltà economiche. I suoi disegni e dipinti furono popolari già durante la sua vita, la sua reputazione rimase alta e per vent'anni fu maestro di quasi tutti i più importanti pittori olandesi. I più grandi trionfi creativi di Rembrandt sono evidenti specialmente nei ritratti dei suoi contemporanei, nei suoi autoritratti e nelle illustrazioni di scene tratte dalla Bibbia. Sia nella pittura che nella stampa egli esibì una completa conoscenza dell'iconografia classica che modellò per adattarla alle proprie esigenze. Così, la rappresentazione di scene bibliche era costituita dalla sua conoscenza dei relativi testi, dall'influenza delle tematiche classiche e dall'osservazione della popolazione ebraica di Amsterdam. Per la sua comprensione della condizione umana, inoltre, fu definito "uno dei grandi profeti della civiltà".
Il giardiniere, conosciuto anche come Ritratto di giovane contadino o Contadino provenzale, è un olio su tela (61×51 cm) di Vincent van Gogh, databile al settembre del 1889 e conservato nella Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma. L'opera, considerata la più importante del pittore olandese tra quelle presenti nelle collezioni pubbliche italiane, è un capolavoro del periodo provenzale di Van Gogh e racchiude alcuni dei temi fondamentali della sua pittura, come il tema del ritratto, il rapporto con la natura e l'accostamento dei colori primari e complementari.
Avanguardia è la denominazione attribuita ai fenomeni del comportamento o dell'opinione intellettuale, soprattutto artistici e letterari, più estremisti, audaci, innovativi, in anticipo sui gusti e sulle conoscenze. Il termine descrive un movimento del XX secolo ma derivanti da tendenze politico-culturali ottocentesche, connotate dal costituirsi di raggruppamenti di artisti sotto un preciso manifesto da loro firmato. La nozione può quindi essere analizzata da due diversi punti di vista: sotto il profilo storico-critico o sotto quello teorico.
Il primo nucleo della Collezione di autoritratti agli Uffizi è stato frutto di una intuizione felice del cardinale Leopoldo de' Medici. Alla morte del cardinale la collezione passò al granduca di Toscana che la versò agli Uffizi. Col tempo la collezione crebbe, il luogo d'esposizione divenne insufficiente e molti autoritratti furono relegati nei depositi.
Barocco è il termine utilizzato dagli storici dell'arte per indicare lo stile artistico e architettonico dominante del XVII secolo. Lo stile barocco ha fondamenti negli ultimi anni del XVI secolo, ma nasce a Roma intorno al terzo decennio del Seicento.
Gerrit (o Gerard) van Honthorst, noto anche come Gherardo delle Notti (Utrecht, 4 novembre 1592 – Utrecht, 27 aprile 1656), è stato un pittore olandese. All'inizio della sua carriera visitò Roma, dove venne a conoscenza delle opere dei maestri italiani e da cui fu influenzato, specialmente da Caravaggio. È proprio da quest'ultimo che trasse ispirazione per la caratteristica illuminazione usata in parte dei suoi dipinti. Ritornato nei Paesi Bassi, divenne uno dei pittori di spicco del suo periodo, dipingendo sia quadri che ritratti. Morì, sempre ad Utrecht dov'era anche nato, all'età di 65 anni.
Il Belgio, ufficialmente Regno del Belgio, è uno Stato federale retto da una monarchia parlamentare (denominazione nelle lingue ufficiali: Koninkrijk België in lingua olandese, Royaume de Belgique in lingua francese, Königreich Belgien in lingua tedesca). È uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa occidentale. Confina a nord con i Paesi Bassi, a est con la Germania e con il Lussemburgo, a sud e sud-ovest con la Francia e a nord-ovest si affaccia sul mare del Nord. Situato al confine tra l'Europa germanofona e l'area linguistica e culturale romanza, il Belgio è diviso in tre regioni. A settentrione le Fiandre, di lingua olandese, comprendono circa il 58% della popolazione totale. Nel mezzo è situata la regione della città di Bruxelles, Bruxelles-Capitale che è ufficialmente bilingue, sebbene sia prevalentemente francofona, e nella quale risiede il 10% della popolazione. A sud la Vallonia comprende il 32% della popolazione complessiva nazionale, prevalentemente francofona con l'eccezione di una piccola comunità, ai confini con la Germania, la Comunità germanofona del Belgio di lingua tedesca, che comprende i comuni ceduti dalla Germania al Belgio nel 1919 e annessi alla Germania nazista nel 1940-1945. È stato tra i fondatori dell'Unione europea e la capitale Bruxelles è sede di varie istituzioni comunitarie.
Notte stellata sul Rodano è un dipinto del pittore olandese Vincent van Gogh, realizzato nel 1888 e conservato al Musée d'Orsay di Parigi.
La storia della pittura è una branca della storia dell'arte che si occupa di dipinti e, più in generale, di opere d'arte bidimensionali realizzate con tecniche legate al disegno e alla stesura di colori. Dalla preistoria fino al mondo contemporaneo, ha rappresentato una continua tradizione tra le più diffuse e significative nell'ambito delle arti figurative, che abbraccia un po' tutte le culture e i continenti. Fino al XX secolo, in Europa e nei paesi da essa influenzati, la rappresentazione pittorica ha avuto principalmente soggetti "figurati", cioè rappresentanti caratteristiche e attività umane, tutt'al più temi religiosi, simbolici e trascendenti, mentre nel XX secolo si sono sviluppati approcci più astratti e concettuali, con la sperimentazione di nuove tecniche in ricerca di nuovi orizzonti. Lo sviluppo della pittura orientale ha avuto un corso proprio, parallelo a quello occidentale, non senza però punti di contatto, soprattutto a partire dell'evo moderno. L'arte africana, islamica, indiana, cinese, e giapponese hanno avuto tutte influenze significative sull'arte occidentale e viceversa.
Michelangelo Merisi, universalmente detto Caravaggio, (Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610) è stato un pittore italiano. Formatosi a Milano e attivo a Roma, Napoli, Malta e in Sicilia fra il 1593 e il 1610, è uno dei più celebri pittori di tutti i tempi, tuttavia assurto a fama universale solo nel XX secolo, dopo un periodo di oblio. I suoi dipinti, che combinano un'analisi dello stato umano, sia fisico, sia emotivo, con uno scenografico uso della luce, hanno avuto forte influenza sulla pittura barocca. Animo particolarmente irrequieto, nella sua breve esistenza affrontò gravi vicissitudini. Data cruciale per l'arte e nella vita di Caravaggio fu il 28 maggio 1606: responsabile di un omicidio durante una rissa e condannato a morte, dovette sempre fuggire per scampare alla pena capitale. Il suo stile artistico influenzò direttamente o indirettamente la pittura dei secoli successivi, costituendo la corrente del caravaggismo.
Il modernismo è un movimento filosofico-estetico che, in linea con i cambiamenti culturali del suo tempo, nacque dalle enormi trasformazioni della società occidentale durante la fine del XIX secolo e l'inizio del XX. Tra i fattori che determinarono il modernismo c'erano lo sviluppo delle moderne società industriali e la rapida crescita dell'urbanizzazione, seguite poi dalle reazioni di orrore alla devastazione della prima guerra mondiale. Il modernismo si contrappose spesso alle certezze del pensiero illuminista, e molti modernisti si opposero alla fede religiosa. Il modernismo, in generale, include le attività e le creazioni di coloro che sentivano le forme tradizionali di arte, architettura, letteratura, fede religiosa, filosofia, organizzazione sociale, attività della vita quotidiana e scienze, si stavano adattando in modo obsoleto al nuovo ambiente economico, sociale e politico di un mondo emergente pienamente industrializzato. L'incitazione del poeta Ezra Pound del 1934 a "rinnovare!" ("Make it new!") fu il termine di paragone dell'approccio del movimento verso ciò che vedeva come la cultura ormai obsoleta del passato. In questo spirito, le innovazioni, come la tecnica del flusso di coscienza, la musica atonale e dodecafonica, la pittura divisionista e l'arte astratta, ebbero dei precursori nel XIX secolo. Una caratteristica degna di nota del modernismo è l'autocoscienza e l'ironia riguardo alle tradizioni letterarie e sociali, che spesso hanno portato a sperimentazioni con la forma, spesso sviluppando tecniche che focalizzavano l'attenzione sui processi e sui materiali usati nella creazione di un dipinto, una poesia, un edificio, ecc., rigettando esplicitamente l'ideologia del realismo e riutilizzando spesso il passato attraverso la ripresa, l'incorporazione, la riscrittura, la ricapitolazione, la revisione e la parodia. Alcuni critici definiscono il modernismo come un modo di pensare, con diverse caratteristiche filosoficamente definite, come autocoscienza o autoreferenzialità, che attraversano tutte le novità nelle arti e nelle discipline. Più comuni, soprattutto in Occidente, sono quelli che la vedono come una tendenza di pensiero progressista che afferma il potere degli esseri umani di creare, migliorare e rimodellare il loro ambiente con l'aiuto della sperimentazione, conoscenza scientifica o tecnologia. Da questa prospettiva, il modernismo ha incoraggiato la rielaborazione di ogni aspetto dell'esistenza, dal commercio alla filosofia, con l'obiettivo di cercare ciò che era d'intralcio al progresso e sostituirlo con nuovi modi per raggiungere lo stesso fine. Altri ancora si concentrano sul modernismo come un'introspezione estetica, facilitando così la considerazione di specifiche reazioni all'uso della tecnologia nella prima guerra mondiale, e aspetti anti-tecnologici e nichilistici delle opere di diversi pensatori e artisti da Friedrich Nietzsche (1844–1900) a Samuel Beckett (1906–1989). Mentre alcuni studiosi vedono il modernismo continuare nel ventunesimo secolo, altri lo vedono evolversi nel tardo modernismo o nell'alto modernismo. Il postmodernismo fu poi l'abbandono delle tesi del modernismo e la confutazione dei suoi assunti di base.
Autoritratto giovanile è un dipinto a olio su tavola (62,5x54 cm) realizzato nel 1634 circa dal pittore Rembrandt. È conservato nella Galleria degli Uffizi, a Firenze.
Jacob van Loo (Sluis, 1614 – Parigi, 26 novembre 1670) è stato un pittore olandese del Secolo d'oro, attivo principalmente ad Amsterdam e, dopo il 1660, a Parigi. Van Loo è noto per i suoi raggruppamenti di personaggi intenti a conversare, particolarmente per le sue scene mitologiche e bibliche generalmente attribuite al genere della pittura storica. Fu celebrato specialmente per la qualità dei suoi nudi al punto che, durante la sua vita, si diceva che soprattutto le sue figure femminili fossero considerate superiori e più popolari di quelle del suo contemporaneo e concorrente di Amsterdam, Rembrandt. Nel 1663, tre anni dopo essere fuggito a Parigi, Jacob van Loo fu accettato nell'Académie royale de peinture et de sculpture.Benché anche suo padre dipingesse, il successo di Jacob fece sì che egli fosse per sempre designato come il fondatore della famiglia di pittori Van Loo; una dinastia che fu influente nella pittura francese ed europea dal XVII all'inizio del XIX secolo.
L'Astrattismo è un movimento artistico che nasce nei primi anni del XX secolo, in zone della Germania lontane tra loro, dove si sviluppò senza intenti comuni. Il termine indica quelle opere pittoriche e plastiche che esulano dalla rappresentazione di oggetti reali. L'astrattismo usa un linguaggio visuale di forme, colori e linee con lo scopo di creare una composizione che possa esistere con un grado di indipendenza dalle referenze visuali nel mondo. L'arte occidentale è stata, dal Rinascimento fino al XIX secolo, segnata dalla logica della prospettiva e dal tentativo di riprodurre un'illusione della realtà visibile. Ma l'accessibilità alle arti delle culture altre rispetto a quelle europee mostrano modi alternativi di descrivere l'esperienza visiva agli artisti. Dalla fine del XIX secolo molti artisti sentirono il bisogno di creare un nuovo tipo di arte che includesse i cambiamenti fondamentali che stavano avvenendo nella tecnologia, nelle scienze e nella filosofia. Le fonti da cui gli artisti estraevano i loro argomenti teorici erano diverse, e riflettevano le ansie sociali e intellettuali in tutte le culture occidentali del tempo.
I Sette peccati capitali è un dipinto a olio su tela (120x150 cm) attribuito a Hieronymus Bosch o a un suo imitatore, databile al 1500-1525 circa e conservato nel Museo del Prado di Madrid. L'opera è firmata sotto il cartiglio inferiore "Jheronimus Bosch".
L'Autoritratto con camicia ricamata è un dipinto a olio su tela (93x80 cm) di Rembrandt Harmenszoon Van Rijn, datato 1640 e conservato nella National Gallery di Londra. È firmato e datato "REMBRANDT F[ecit] 1640 conterfeycel"; la parola "conterfeycel" ("conterfeytsel") è un termine olandese arcaico per ritratto.
Cristo nella tempesta sul mare di Galilea (o anche solo Tempesta sul mare di Galilea) è un dipinto a olio su tela realizzato nel 1633 dal pittore olandese Rembrandt van Rijn e custodito nell'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston fino al suo furto, avvenuto il 18 marzo 1990. Il dipinto raffigura il miracolo di Gesù che calma le acque durante una tempesta nel mare di Galilea secondo la descrizione del Vangelo di Marco. È l'unico paesaggio marino dipinto da Rembrandt ed è un'opinione abbastanza diffusa che l'unica figura che guarda verso l'osservatore sia un autoritratto dell'autore stesso.
Antonio Cioci (Firenze, 1722 – Firenze (presunto), dopo il 1792) è stato un pittore, incisore e decoratore italiano.
Un autoritratto è un ritratto che un artista fa di sé stesso. Pressoché sconosciuto all'arte antica, il genere è andato affermandosi nel periodo medievale, fino a raggiungere completa dignità artistica nel Rinascimento, grazie soprattutto ai pittori italiani e dell'Europa settentrionale. Conobbe nel corso dei secoli diverse formule stilistiche, fra le quali la più nobile è considerata quella dell'autoritratto cosiddetto «autonomo». Fra gli artisti che maggiormente si dedicarono alla raffigurazione delle proprie fattezze vi furono il tedesco Albrecht Dürer e gli olandesi Rembrandt e Van Gogh. Fra le artiste la prima autoritrattista italiana è Sofonisba Anguissola seguita da Artemisia Gentileschi. Pur essendo un fenomeno prevalentemente pittorico, non mancano notevoli esempi di autoritratto scultoreo; nel XIX secolo, l'invenzione della fotografia fu occasione della nascita dell'autoritratto fotografico.
L'Adorazione del Bambino è un dipinto del pittore del olandese Gerard van Honthorst realizzato circa nel 1619-1620 e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Ernst Thole (Amsterdam, 7 febbraio 1953 – Sesto San Giovanni, 8 ottobre 1988) è stato un comico, attore e cabarettista olandese naturalizzato italiano.
Hieronymus Bosch (pronuncia olandese [ɦijeːˈɾoːnimʏs bɔs]), nome d'arte di Jeroen Anthoniszoon van Aken (pronuncia [jəˈrun ɑnˈtoːnɪsoːn vɑn ˈaːkəⁿ]) ('s-Hertogenbosch, 2 ottobre 1453 – 's-Hertogenbosch, 9 agosto 1516) è stato un pittore olandese. Fu noto come El Bosco in lingua spagnola, Gerolamo Bosco, o Bosco di Bolduc, o ancora Ieronimo Bos in quella italiana (da Bosch e Bois le Duc, traduzione francese di 's-Hertogenbosch = Bosco Ducale, città natale di Bosch); in alcuni suoi dipinti si firmò con il solo cognome, Bosch (Boss nella pronuncia olandese). La ricchezza di inventiva nelle sue opere, vere e proprie visioni, ha chiamato in causa dottrine diverse, tra esse la psicoanalisi, ciascuna delle quali dette una propria lettura, talvolta anche non compatibile storicamente. Sicuramente la sua opera andò di pari passo con le dottrine religiose e intellettuali dell'Europa centro-settentrionale che, al contrario dell'Umanesimo italiano, negavano la supremazia dell'intelletto, ponendo piuttosto l'accento sugli aspetti trascendenti e irrazionali: ne sono esempio le prime elaborazioni di Martin Lutero e le opere di Sebastian Brandt ed Erasmo da Rotterdam. Con grande ironia, Bosch mise in scena i conflitti dell'uomo rispetto alle regole imposte dalla morale religiosa, quindi la caduta nel vizio e il destino infernale per redimersi dal quale appare il riferimento alle vite dei santi, attraverso l'imitazione della loro vita dedita alla meditazione anche se circondati dal male, sia nelle tavole con la Passione di Cristo, attraverso la meditazione sulle pene sofferte dal Cristo, per riscattare dal peccato universale il genere umano, che porta all'immedesimazione stessa del riguardante e alla salvezza. Bosch non datò mai i suoi dipinti e ne firmò solo alcuni. Il re Filippo II di Spagna fu un appassionato collezionista dei suoi lavori, da qualche decennio dopo la morte del pittore; come risultato la Spagna è oggi il paese che in assoluto possiede il maggior numero di opere del pittore, soprattutto al Museo del Prado e al Monastero dell'Escorial a Madrid.
Annibale Carracci (Bologna, 3 novembre 1560 – Roma, 15 luglio 1609) è stato un pittore italiano. In antitesi con gli esiti ormai sterili del tardomanierismo, propose il recupero della grande tradizione della pittura italiana del Cinquecento, riuscendo in un'originale sintesi delle molteplici scuole del Rinascimento maturo: Raffaello, Michelangelo, Correggio, Tiziano e il Veronese sono tutti autori che ebbero notevole influsso sull'opera del Carracci. La riproposizione e, al tempo stesso, la modernizzazione di questa grande tradizione, unitamente al ritorno dell'imitazione del vero, sono i fondamenti della sua arte. Con Caravaggio e Rubens, pose le basi per la nascita della pittura barocca, di cui fu uno dei padri nobili. Di fondamentale importanza nello sviluppo della sua carriera furono i rapporti con il cugino Ludovico e il fratello Agostino – entrambi dotatissimi pittori – con i quali, agli esordi, tenne bottega comune e con cui collaborò, a più riprese, anche in seguito.
L'Adorazione dei Magi è un dipinto a olio su tavola e tempera grassa (246×243 cm) di Leonardo da Vinci, realizzato tra il 1481 e il 1482. Viene conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Guida galattica per gli autostoppisti è un romanzo di fantascienza umoristica del 1979 scritto dal britannico Douglas Adams; costituisce il primo capitolo dell'omonima serie. Il romanzo è l'adattamento delle prime quattro puntate della serie radiofonica omonima e venne pubblicato a Londra nell'ottobre del 1979. Il titolo deriva da una guida turistica galattica scritta in forma di enciclopedia, che gioca un ruolo fondamentale nella trama del romanzo e di quelli successivi. In Italia è stato pubblicato a partire dal 1980 dalla Arnoldo Mondadori Editore con la traduzione di Laura Serra.
Il Giardino delle delizie (o Il Millennio) è un trittico a olio su tavola (220×389 cm) di Hieronymus Bosch, databile 1480-1490 circa e conservato nel Museo del Prado di Madrid. Di datazione incerta, è ritenuto il capolavoro e l'opera più ambiziosa dell'artista. In nessun altro lavoro Bosch raggiunse un tale livello di complessità, sia per i significati simbolici che per la vivida immaginazione espositiva. L'opera rappresenta numerose scene bibliche e ha probabilmente lo scopo di descrivere la storia dell'umanità attraverso la dottrina cristiana medievale. È formata da un pannello centrale di forma pressoché quadrata al quale sono accostate due ali rettangolari richiudibili su di esso; una volta piegate, mostrano una rappresentazione della Terra durante la Creazione. Le tre scene del trittico aperto sono probabilmente da analizzare in ordine cronologico da sinistra verso destra, per quanto non vi sia la certezza di questa lettura. Il pannello di sinistra rappresenta Dio quale perno dell'incontro tra Adamo ed Eva; quello centrale è una vasta veduta fantastica di figure nude, animali immaginari, frutti di grandi dimensioni e formazioni rocciose; quello di destra è invece una visione dell'Inferno e rappresenta i tormenti della dannazione. Gli studiosi hanno spesso interpretato l'opera come un ammonimento agli uomini per quanto riguarda i pericoli delle tentazioni della vita; nonostante ciò, l'intricato mescolarsi di figure simboliche, in particolare nel pannello centrale, ha portato nel corso dei secoli a numerose e differenti interpretazioni e ancora ci si divide tra chi crede che il pannello centrale contenga un insegnamento morale per l'uomo e chi lo considera una veduta del paradiso perduto.