Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Livornocronaca – il Vernacoliere, o più semplicemente il Vernacoliere, è - come esplicitato sotto la testata - un «mensile di satira, umorismo e mancanza di rispetto in vernacolo livornese e in italiano». È pubblicato a Livorno, ed è diretto da Mario Cardinali che lo ha fondato nel 1961 come "Livorno Cronaca", settimanale di controinformazione, poi divenuto un mensile di satira dal 1982. Nonostante la rivista sia dichiaratamente satirica, spesso ospita articoli di critica ed analisi di interesse generale non satirici, come ad esempio l'editoriale del direttore Mario Cardinali o gli articoli di altri collaboratori, scritti prevalentemente in lingua italiana.
L'umorismo è la capacità intelligente e sottile di rilevare e rappresentare l'aspetto comico della realtà.
La satira (dal latino satura lanx: il vassoio vuoto riempito di primizie in offerta agli dei) è un genere della letteratura, delle arti e, più in generale, di comunicazione, caratterizzata dall'attenzione critica ai vari aspetti della società, mostrandone le contraddizioni e promuovendo il cambiamento. La satira mira a far ridere criticando i personaggi e deridendoli in argomenti politici, sociali e morali. Sin dall'Antica Grecia la satira ha sempre avuto una fortissima impronta politica, occupandosi degli eventi di stretta attualità per la città (la polis), e avendo una notevole influenza sull'opinione pubblica ateniese, proprio a ridosso delle elezioni. Per questo motivo, è sempre stata soggetta a violenti attacchi da parte dei potenti dell'epoca, come nel caso del demagogo Cleone contro il poeta comico Aristofane.La satira si distingue dalla comicità e dallo sfottò (la presa in giro bonaria), nei quali l'autore non ricorda fatti rilevanti e non propone un punto di vista ma fa solo del "colore".
Lercio è un sito satirico italiano di false notizie di taglio umoristico, comico e grottesco che fanno il verso agli articoli tipici della stampa sensazionalistica. Praticando la parodia del giornalismo tradizionale, Lercio si inserisce nel filone internazionale della cosiddetta News satire.
L'espressione umorismo nero (in francese humour noir) si riferisce a un sottogenere di umorismo che tratta di eventi o argomenti generalmente considerati molto seri o addirittura tabù, come la guerra, la morte, la violenza, la religione, la malattia (e quindi la disabilità), la sessualità, la diversità culturale, l'omicidio e così via. Sebbene l'umorismo nero possa apparire fine a sé stesso, e avere l'unico scopo di causare l'ilarità attraverso la violazione di regole non scritte di buon gusto, esso è usato in letteratura e in altri campi, con l'intento di spingere l'ascoltatore a ragionare in modo serio su temi difficili. L'umorismo nero si differenzia dal genere della blue comedy, che si concentra più su argomenti grezzi e volgari, come la nudità, il sesso e i fluidi corporei. Anche se i due generi sono interdipendenti, l'umorismo nero si differenzia dalla semplice oscenità in quanto è più sottile e non ha necessariamente l'intenzione esplicita di offendere delle persone. Nell'umorismo osceno, gran parte dell'elemento umoristico proviene da shock e repulsione, mentre la commedia nera include elementi di ironia e di fatalismo.Fra gli scrittori che si sono distinti per l'uso dell'umorismo nero, si possono citare fra gli altri Mark Twain (famosa la battuta "Le voci sulla mia morte sono oltremodo esagerate"), Voltaire, Jonathan Swift, Kurt Vonnegut, William Faulkner, Ambrose Bierce, Luigi Pirandello, Thomas Pynchon, George Bernard Shaw. Al di fuori della letteratura esempi noti di umorismo nero sono le opere televisive e cinematografiche dei Monty Python.
La stazione di Rigoli è una fermata della ferrovia Lucca-Pisa a servizio dell'omonima frazione del comune di San Giuliano Terme.
Giuseppe Giusti (Monsummano Terme, 13 maggio 1809 – Firenze, 31 marzo 1850) è stato un poeta e scrittore italiano.
La grotta Giusti è una grande cavità carsica d'interesse culturale e turistico, situata nel comune di Monsummano Terme (PT), il cui nome deriva dalla famiglia del poeta Giuseppe Giusti, primi proprietari dello stabilimento. La scoperta della grotta, avvenuta nel 1849, ha poi determinato la coincidenza con il nome della frazione sorta attorno allo stabilimento termale.
Aversa (AFI: /aˈvɛrsa/) è un comune italiano di 51 170 abitanti della provincia di Caserta in Campania, elevato a città con decreto del presidente della Repubblica del 10 ottobre 1990. È il secondo comune più popoloso della provincia.Fondata nel 1030, nonché prima contea normanna d'Italia, la città di Aversa è posta al centro di un territorio pianeggiante conosciuto come agro aversano, vasta area rurale dell'antica Terra di Lavoro nota anche come Campania Felix. Dal 1053 è sede vescovile della diocesi di Aversa, ed è famosa anche per la produzione della mozzarella di bufala, del vino asprinio e del dolce Polacca. Prima dell'avvento del proibizionismo della cannabis, è stata uno dei maggiori centri italiani per la produzione di canapa. Il nome della città deriva dal luogo della sua fondazione Sancti Pauli ad Averze. La radice del suo nome richiama quello di Velsu, una delle dodici antiche città etrusche non ancora individuate. Con il passare delle generazioni è stato poi corretto in Verzelus, Versaro e successivamente in Averse. La cittadina è nota anche per aver dato i natali ad alcuni tra i maggiori maestri della Scuola musicale napoletana come Domenico Cimarosa, Niccolò Jommelli e Gaetano Andreozzi.
L'espressione umorismo scatologico o umorismo da gabinetto definisce quel sottogenere della satira e della comicità che tratta di eventi e argomenti riguardanti la sfera degli atti fisiologici e corporali come ad esempio: defecazione, flatulenza, minzione, vomito e altri ancora. Il genere è talvolta avvicinato all'umorismo sessuale, un esempio classico possono essere i dick jokes (let. "scherzi sul pene"). Al pubblico di riferimento di diverse culture il genere è considerato un tabù. Tra gli adolescenti e una parte della cultura contemporanea è invece più in voga e gli argomenti sono spesso attenuati aggiungendo toni dell'umorismo erotico/sessuale, dal momento che non è considerato malcostume ma anzi un rifiuto del concetto di tabù.
Roselle (Rusel in etrusco, Rusellae in latino), anche Bagni di Roselle o Bagno Roselle se presa in considerazione solamente la parte moderna, è una frazione del comune italiano di Grosseto, in Toscana.
Luigi Arnaldo Vassallo, noto anche con lo pseudonimo di Gandolin (Genova, 31 ottobre 1852 – Genova, 10 agosto 1906), è stato un giornalista e scrittore italiano.
Monterotondo è un comune italiano di 40 990 abitanti della città metropolitana di Roma nel Lazio, ed è tra le città decorate con la medaglia d'argento al Valor Militare, insignita per l'eroica resistenza e per i sacrifici della sua popolazione durante la seconda guerra mondiale. Sorge lungo il percorso di due delle più antiche vie consolari del Lazio, la Nomentana e la Salaria; dista dal centro di Roma circa 25 km.
Per riviste italiane di cinema si intendono i periodici che, in Italia, si occupano di cinema in chiave storica, teorica, tecnica o critica. Esse hanno accompagnato l'invenzione del cinema dalle origini, diventando via via sempre più autonome, e allo stesso tempo distanziandosi dal "fenomeno" cinematografico per includere nelle loro pagine considerazioni d'ordine più generale. In alcuni casi hanno finito con fare da palestra per registi e intellettuali d'altro tipo, soprattutto negli anni sessanta che è forse stato il momento di maggiore attenzione e vendita delle stesse, almeno per la loro versione cartacea, laddove nel nuovo secolo si è cominciato a spostare la loro presenza sulla rete internet. In senso molto generale, le riviste variano da semplice rotocalco pubblicitario o di supporto del divismo a strumento di critica militante che attraverso il cinema inteso come comunicazione di massa hanno voluto lanciare e sostenere ipotesi poetiche e sociologiche.
La storia della letteratura italiana inizia nel XII secolo, quando nelle diverse regioni della penisola italiana si iniziò a scrivere in italiano con finalità letterarie. Il Ritmo laurenziano è la prima testimonianza di una letteratura in lingua italiana. Gli storici della letteratura individuano l'inizio della tradizione letteraria in lingua italiana nella prima metà del XIII secolo con la scuola siciliana di Federico II di Svevia, Re di Sicilia e Imperatore del Sacro Romano Impero, anche se il primo documento letterario di cui sia noto l'autore è considerato il Cantico delle creature di Francesco d'Assisi. In Sicilia, a partire dal terzo decennio del XIII secolo, sotto il patrocinio di Federico II si era venuto a formare un ambiente di intensa attività culturale. Queste condizioni crearono i presupposti per il primo tentativo organizzato di una produzione poetica in volgare romanzo, il siciliano, che va sotto il nome di "scuola siciliana" (così definita da Dante nel suo “De vulgari Eloquentia”). Tale produzione uscì poi dai confini siciliani per giungere ai comuni toscani e a Bologna e qui i componimenti presero ad essere tradotti e la diffusione del messaggio poetico divenne per molto tempo il dovere di una sempre più nota autorità comunale. Quando la Sicilia passò il testimone ai poeti toscani, coloro che scrivevano d'amore vi associarono, seppure in maniera fresca e nuova, i contenuti filosofici e retorici assimilati nelle prime grandi università, prima di tutto quella di Bologna. I primi poeti italiani provenivano dunque da un alto livello sociale e furono soprattutto notai e dottori in legge che arricchirono il nuovo volgare dell'eleganza del periodare latino che conoscevano molto bene attraverso lo studio di grandi poeti latini come Ovidio, Virgilio, Lucano. Ciò che infatti ci permette di parlare di una letteratura italiana è la lingua, e la consapevolezza nella popolazione italiana di parlare una lingua che pur nata verso il X secolo si emancipa completamente dalla promiscuità col latino solo nel XIII secolo.
Montecatini Terme (per l'ISTAT: Montecatini-Terme con il trattino) è un comune italiano di 20 945 abitanti della provincia di Pistoia in Toscana. La cittadina, situata al centro della Valdinievole, ospita un'importante stazione termale (Terme di Montecatini) e fa del turismo la principale attività economica del territorio. L'esistenza di Montecatini è attestata fin dal medioevo quando già era documentato un centro termale, tuttavia già Tito Livio cita la zona descrivendola come paludosa nel racconto del passaggio di Annibale. Nel 1315 fu teatro della battaglia di Montecatini in cui si scontrarono Uguccione della Faggiola, in quel momento Signore di Pisa e Lucca e una coalizione di forze delle città di Firenze, Siena, Prato, Pistoia, Arezzo, Volterra, San Gimignano, San Miniato, etc. con l'appoggio degli Angioini di Napoli. Nel 1328 salì al potere la famiglia Medici. Per la posizione Montecatini spesso era luogo di battaglie; infatti nel 1554 si trova al centro dello scontro tra Carlo V, alleato di Cosimo I de' Medici e le milizie senesi e francesi sotto il comando di Pietro Strozzi. 1737 si estinse la casata dei Medici. Le grandi potenze europee riunitesi a Vienna nel 1738, stabilirono che la Toscana fosse assegnata agli Asburgo-Lorena. Con il granduca Leopoldo II di Toscana si ebbero opere di bonifica in Maremma e la costruzione di ferrovie e di strade. Leopoldo II collaborò per la costruzione della Locanda Maggiore. La conclusione dell'epoca lorenese si conclude con l'incalzare del Risorgimento. La fine del Granducato avvenne nel 1859. Nel 1883 le Terme furono cedute ad una Società che faceva capo all'Onorevole Pietro Baragiola, per opera del quale cominciò la rinascita di Montecatini. Nel 1898 viene inaugurata la funicolare per il castello. Dal 1904 al 1915 nascono gli stabilimenti termali di Torretta e Excelsior. Giovannozzi dal 1919 al 1928 restaurò le terme Leopoldine e le terme Tettuccio. Andò anche Mussolini a vedere gli stabilimenti per controllare l'uso dei soldi concessi dallo stato per la restaurazione; nomina Arturo Schweiger amministratore delegato delle Terme. Dagli anni 1970 le terme andarono incontro ad un lento declino a cui si tentò di porre rimedio a partire dalla fine del XX secolo. Tra i complessi termali più importanti in città si possono ricordare le terme Excelsior, il cui primo edificio venne inaugurato 27 giugno 1907, le terme La Fortuna la cui sorgente venne scoperta nel 1853, le terme nuove Redi, nate negli anni 1920 e completamente ricostruite nel 1964, le terme Tettuccio su progetto di Niccolò Maria Gaspare Paoletti tra il 1779 e il 1781, le terme Leopoldine, iniziate nel 1775 e le terme Torretta restaurate tra il 1925 e il 1928. La città è ricca anche di edifici religiosi e civili, tra cui la chiesa di Santa Maria Assunta, la chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, il convento e chiesa di Santa Maria a Ripa, la Villa Forini Lippi, il Palazzo Comunale e il Padiglioncino Tamerici
In questa pagina vengono descritte le politiche perseguite dai governi guidati da Silvio Berlusconi. Silvio Berlusconi ha ottenuto quattro incarichi da presidente del Consiglio: il primo nella XII legislatura (1994), due consecutivi nella XIV (2001-2005 e 2005-2006); ed infine nella XVI (2008-2011). Con 3.340 giorni nella carica di presidente del Consiglio (oltre nove anni), è il terzo politico italiano per durata complessiva al governo (dopo Benito Mussolini e Giovanni Giolitti), il primo dell'Italia repubblicana ed inoltre ha presieduto i due governi più duraturi dalla proclamazione della Repubblica (Governo Berlusconi II e Berlusconi IV).
Gian Franco Giacomo Reverberi (Genova, 12 dicembre 1934) è un musicista e compositore italiano, fratello di Gian Piero Reverberi ed esponente della Scuola genovese.
Virginia Raffaele (Roma, 27 settembre 1980) è un'attrice, comica, imitatrice, doppiatrice, conduttrice radiofonica e televisiva italiana.
Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe non essere completa o aggiornata. La Toscana ha avuto una storia molto collegata al teatro che ha reso possibile la costruzione di moltissimi spazi scenici, qualcuno già presente in epoca romana, a Fiesole altri costruiti piano piano, anche se la maggior parte sono stati fatti dal XVII secolo in poi. Adesso la Toscana conta più di 190 teatri attivi, e dovrebbe arrivare nei prossimi anni a contarne 210.Moltissimi sono chiusi; edifici inutilizzati che talvolta sono stati demoliti in modo da fare spazio ad abitazioni e altri edifici.
Carlo Collodi, pseudonimo di Carlo Lorenzini (Firenze, 24 novembre 1826 – Firenze, 26 ottobre 1890), è stato uno scrittore e giornalista italiano. È divenuto celebre come autore del romanzo Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, più noto come Pinocchio.
Drive In è stato un programma televisivo italiano di genere commedia ideato e scritto da Antonio Ricci, trasmesso con cadenza settimanale in prima serata, dal 1983 al 1988 su Italia 1. Riscosse un grande successo, entrando nel costume nazionale del tempo, contribuendo a portare alla ribalta numerosi personaggi dello spettacolo italiano e divenendo uno dei programmi-simbolo della televisione italiana degli anni ottanta.Il programma esordì il 4 ottobre 1983 e venne trasmesso inizialmente il martedì, mentre dalla seconda edizione andò in onda la domenica, sino alla sua chiusura, il 17 aprile 1988. In onda inizialmente con puntate di una sola ora, dato il grande riscontro vide presto raddoppiare la sua durata, raggiungendo punte di otto milioni di spettatori. Dopo la fine, il posto nel palinsesto televisivo fu poi preso da Emilio, che accoglierà a sua volta molti dei precedenti volti del Drive In, mentre Greggio e D'Angelo passarono a condurre, nel 1988, prima Odiens e poi la prima edizione di Striscia la notizia, programmi sempre ideati da Antonio Ricci e che, insieme a tante altre «trasmissioni-satellite» da lui partorite, di fatto porteranno avanti l'eredità del programma.
Hercules è un film del 1997 diretto da John Musker e Ron Clements. 35º classico Disney e ottavo film d'animazione prodotto durante il Rinascimento Disney, è liberamente ispirato alla leggenda dell'eroe Eracle (noto nel film con il suo nome romano, Ercole), figlio di Zeus, nella mitologia greca. Hercules fu distribuito negli Stati Uniti il 13 giugno 1997, ricevendo principalmente recensioni positive; i critici elogiarono soprattutto la recitazione, ma l'animazione (in particolare lo stile visivo) e la colonna sonora ricevettero opinioni contrastanti. Nonostante l'accoglienza critica positiva, il film ottenne incassi deludenti rispetto ai suoi predecessori, che ammontarono in totale a 252,7 milioni di dollari in tutto il mondo. Hercules fu seguito da un'omonima serie televisiva ambientata durante lo svolgimento del film, in cui Ercole frequenta l'Accademia Prometeo.
Ugo Fantozzi è un personaggio letterario e cinematografico italiano, ideato e interpretato dallo scrittore e attore Paolo Villaggio, le cui storie sono narrate in una fortunata serie di racconti e di film scritti e interpretati dallo stesso Villaggio. Il suo primo libro da protagonista (1971) ha venduto oltre un milione di copie mentre il primo film della serie cinematografica (1975) fu campione d'incassi del biennio 1974-75 ed è stato inserito nella lista dei 100 film italiani da salvare, successo bissato l'anno successivo dal secondo capitolo (1976); per i quarant'anni dall'esordio del personaggio al cinema, nel 2015, i primi due film sono stati restaurati e nuovamente riproposti nelle sale. Il personaggio, nato come raffigurazione dell'uomo inetto e sfortunato vittima della prepotenza, è entrato nell'immaginario collettivo per la sua grottesca attitudine alla sudditanza psicologica verso il potere e come esempio di uomo medio vessato dalla società e alla continua ricerca di un riscatto, «Il prototipo del tapino, ovvero la quintessenza della nullità», come lo definì lo stesso Villaggio.
Angelo Fortunato Formiggini (Modena, 21 giugno 1878 – Modena, 29 novembre 1938) è stato un editore italiano, fondatore dell'omonima casa editrice.
Lista di riviste sul cinema, sia cartacee che on-line, ordinate per provenienza e ordine alfabetico.
Umberto Eco (Alessandria, 5 gennaio 1932 – Milano, 19 febbraio 2016) è stato un semiologo, filosofo, scrittore, traduttore, accademico, bibliofilo e medievista italiano. Saggista e intellettuale di fama mondiale, ha scritto numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia, oltre a romanzi di successo. Nel 1971 è stato tra gli ispiratori del primo corso del DAMS all'Università di Bologna. Sempre nello stesso ateneo, negli anni Ottanta ha promosso l'attivazione del corso di laurea in Scienze della comunicazione, già attivo in altre sedi. Nel 1988 ha fondato il Dipartimento della Comunicazione dell'Università di San Marino. Dal 2008 era professore emerito e presidente della Scuola Superiore di Studi Umanistici dell'Università di Bologna. Dal 12 novembre 2010 Umberto Eco era socio dell'Accademia dei Lincei, per la classe di Scienze Morali, Storiche e Filosofiche. Tra i suoi romanzi più famosi figura Il nome della rosa vincitore del Premio Strega e tradotto in più di 40 lingue, che è divenuto un bestseller internazionale avendo venduto oltre 50 milioni di copie in tutto il mondo; da quest'opera sono stati tratti un film ed una serie televisiva.
Policarpo, ufficiale di scrittura è un film del 1959 diretto da Mario Soldati. Presentato in concorso al 12º Festival di Cannes, ha vinto il premio come miglior commedia. Il film è tratto dal romanzo La famiglia De' Tappetti di Luigi Arnaldo Vassallo, anche noto come Gandolin, pubblicato nel 1903.
La provincia di Pistoia è una provincia italiana della Toscana di 292 502 abitanti. È la sesta provincia toscana per numero di abitanti, ed è la nona e penultima provincia toscana per superficie.
Cosenza (, IPA: [koˈzɛnʦa], Cusenza [kuˈsɛnʣa] in cosentino) è un comune italiano di 65 303 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Calabria. Fondata dai Bruzi che ne fecero la loro capitale nel IV secolo a.C., esercitò un ruolo egemonico nella regione sino alla conquista da parte dei romani e dal XVI secolo assunse il ruolo di capoluogo della Calabria Citeriore. La città è capofila di un agglomerato urbano comprendente tra gli altri i comuni contigui di Rende e Castrolibero, che costituisce una delle aree più dinamiche della Calabria sotto il profilo urbanistico, socio-economico, culturale e della dotazione di servizi..
La politica economica fascista si riferisce alla politica del fascismo in ambito economico e finanziario.
Eroi dell'Olimpo (The Heroes of Olympus) è una saga letteraria di genere mistery/fantasy scritta dallo statunitense Rick Riordan; è composta da 5 libri, pubblicati tra il 2010 e il 2014, basati prevalentemente sulla mitologia greca e romana, pur essendo ambientati negli Stati Uniti d'America contemporanei.
Un film commedia è un genere di film che pone l'accento sull'umorismo. I film di questo genere solitamente hanno un lieto fine. Il genere non va scambiato col film comico, nel quale lo scopo principale è quello di far ridere il pubblico.
Ettore Borzacchini, pseudonimo di Giorgio Marchetti (Lucca, 12 dicembre 1943 – Viareggio, 7 settembre 2014), è stato uno scrittore e satirista italiano.
Pietro Vanessi (Legnago, 6 marzo 1964) è un disegnatore e illustratore italiano.
Blob, di tutto di più, o più semplicemente Blob, è un programma televisivo italiano di genere satirico. In onda dal 1989, è uno dei programmi più longevi di Rai 3. Le trasmissioni sono iniziate il 17 aprile 1989 e nel 2014, per il venticinquesimo anniversario della trasmissione, erano state realizzate 7335 puntate, di cui 893 monografiche dedicate a personaggi della politica, della cultura, dello sport e dello spettacolo.
INA Assitalia S.p.A. è stata una compagnia assicurativa, operante sul mercato italiano. Negli ultimi anni appartenne al gruppo Assicurazioni Generali.
Daniele Luttazzi, pseudonimo di Daniele Fabbri (Santarcangelo di Romagna, 26 gennaio 1961), è un comico, conduttore televisivo, scrittore, autore, attore, traduttore, cantautore e illustratore italiano. Il suo pseudonimo è un omaggio al musicista e attore Lelio Luttazzi.
Questo è l'elenco degli albi di X-Mickey, pubblicati dal 2002 al 2004 dalla The Walt Disney Company Italia.
Guido Clericetti (Milano, 10 settembre 1939) è uno scrittore, disegnatore e autore televisivo italiano.
La Secolare Accademia del Parnaso canicattinese, sorta nel 1922 a Canicattì, era un'accademia piuttosto bizzarra che riuniva persone diverse per formazione politica e culturale, per idee e per carattere e di cui facevano parte professionisti, preti, osti, poeti, filosofi, ecc. Prendeva il nome dal monte sacro alle Muse e della poesia si serviva per fare la satira sulla politica del tempo e per denunciare i vizi e le debolezze degli uomini. Aveva un suo statuto e i soci, che si chiamavano arcadi, si distinguevano in minori e maggiori. I più importanti erano i minori, infatti la carriera si faceva al contrario, nel senso che i maggiori potevano diventare minori e non viceversa. Per entrarvi non vi erano limiti di età, erano ammesse le donne e non era richiesta l'intelligenza. Infatti un articolo dello statuto diceva: «Il Parnaso, Accademia di Scienza, Lettere ed Arte, non fa ad alcun socio l'obbligo di essere intelligente… Anzi». I parnasiani prediligevano la poesia e che molti poeti entrarono a far parte dell'Accademia ma bisogna sapere chi era considerato poeta. Poeta era per i parnasiani non solo chi sapeva scrivere in versi ma anche chi "superata la minore età credeva nell'amore eterno e nella fedeltà delle donne", o chi credeva nel ritorno dall'al di là o chi ancora "sperava di moralizzare la vita pubblica". Difficile definire l'Accademia del Parnaso. Si trattò di un'associazione di "umoristi". Venne definita nel 1938 dal critico Adriano Tilgher come: «La più audace e geniale satira politica e del costume.» Si trattò di un'associazione di "umoristi". Un docente universitario e storico, come Santi Correnti, studioso di vicende, tradizioni, usi e costumi siciliani, nel suo libro "La Sicilia che ride" ha potuto affermare: «Credo che sia difficile contendere la palma dell'umorismo istituzionalizzato in Sicilia alla "Secolare Accademia del Parnaso di Canicattì.» Il professor Correnti pone in rilievo nel suo saggio che tale Accademia occupa "un posto veramente unico nella storia dell'umorismo isolano": e ciò, come egli dichiara, "non soltanto per le sue gesta, ma per il fatto - che nessun'altra Accademia del genere può vantare - che di essa fecero parte, quali Arcadi minori, personalità notissime". Egli elenca, quindi, i letterati, scrittori, poeti e artisti illustri che diedero la loro adesione alla Secolare Accademia del Parnaso Canicattinese: da Luigi Pirandello, Arnoldo Fraccaroli, Marco Praga, Trilussa, Angelo Romagnoli, Angelo Musco, Giovanni Gentile, Filippo Tommaso Marinetti, Marta Abba, Benedetto Croce, Salvatore Quasimodo. Michele Anselmo in "Memorie della Secolare Accademia del Parnaso di Canicattì" ha accennato ad una "filosofia dell'Accademia" in particolare ad un "filosofia sociale dell'Accademia" di natura "relativistica e disincantata"; ed ha individuato nelle opere degli arcadi un "intrecciarsi dialettico della parola e del silenzio". Dice il prof. Diego Lodato nel suo libro sul Parnaso: "Veramente unica nel suo genere è stata l'Accademia del Parnaso di Canicattì, vivacizzata da "un'accolta di giovani, pieni di buon umore e d'intelletto". Essi si sono prodigati a creare un mondo fantastico in cui tutto si svolge alla rovescia, dove l'immaginazione si confonde con la realtà, dove la carriera si percorre a ritroso, dove i veri maggiori sono i minori, dove gli asini sono "saggi e sapienti" e dove i soci, detti arcadi, pur se nella vita discordi, si ritrovano poi, come le Muse sulle vette del Parnaso, tutti concordi, tutti amanti della poesia, tutti con i petti frementi di canti, o meglio, come è detto nel sottotitolo della "Parnasiana", "di canti, code, meditazioni e ragli": e tutto ciò con l'intento, come dice bene Lelio Sengrini, un amico dell'avvocato Francesco Macaluso, "di mettere in ridicolo la vita in ciò che questa meriti; di scherzare sulle scemenze umane e sulle cose serie; di prendere a gabbo i presuntuosi, i manierosi, i pieni di fumo, le fame malcreate". La Secolare Accademia del Parnaso è riuscita con le sue burle anche a valicare i patrii confini, come dimostra la polemica con i giornalisti spagnoli sulla nazionalità di Cristoforo Colombo. Delle sue beffe e delle sue canzonature si è interessata pure la stampa locale e nazionale. Nel 1946 "L'Ora del Popolo" di Palermo pubblicava un divertente servizio di Giovanni Filippone che aveva per titolo "L'umanità vista dal ... Parnaso". Nel 1965 il "Gazzettino di Venezia" sfoggiava uno spassoso reportage di Giuseppe Mugnone intitolato "Gli eccezionali burloni del Parnaso di Canicattì". Nel 1970 "Il Tempo" di Roma dava lustro all'Accademia canicattinese con un brioso articolo di Francobaldo Chiocci dal titolo " Con una beffa a Canicattì si otteneva l'immortalità". Nel 1973 era "La Sicilia" di Catania, con la firma di Giuseppe Alaimo, a dedicare un'intera pagina a "L'Accademia che fece ridere l'Italia". Un arcade minore, in particolare, ha fatto tanto parlare di sé sulla stampa nazionale e anche estera: il barone Agostino La Lomia. figura di nobiluomo eccentrico, alla sua vita di estroso giramondo e al regno "sui generis" dell'isola taorminese di Capo La Croce, che egli aveva scelto come sede marina del Parnaso, a coronamento della sede urbana canicattinese "con acqua corrente" e della sede rurale "con annesso orto". Sempre il prof. Lodato scrive: "Signoreggia nell'insieme Canicattì, culla e sede della Secolare Accademia del Parnaso, città madre, naturale o adottiva, di tutti gli arcadi, compresi quelli onorari di alto rango. La satira, l'ironia, l'umorismo, con le burle, le beffe e gli scherzi, gremiscono le vicende parnasiane dei vari capitoli e dei paragrafi in cui essi si suddividono. Tra gli arcadi minori hanno un posto di primo piano nelle vicende parnasiane il sen. Salvatore Sanmartino e il farmacista Diego Cigna, considerati i padri del Parnaso, e poi quelli che sono i poeti cantori della Secolare Accademia, l'avv. Francesco Macaluso e il sarto-poeta Peppi Paci. Ma tanti altri arcadi, minori e maggiori, si muovono e agiscono nelle pagine evocative dell'esilarante mondo della "somara saggia e tanto sapiente", mondo che destò un forte fascino sull'animo di numerosi uomini illustri e suscitò una così cordiale simpatia in Luigi Pirandello da far sì che egli, che di solito frequentava i grandi teatri delle metropoli d'Europa e d'America, venisse nel 1927 a Canicattì per rappresentare al Teatro Sociale i "Sei personaggi in cerca d'autore".
Candido, o l'ottimismo (Candide, ou l'Optimisme), è un racconto filosofico di Voltaire che mira a confutare le dottrine ottimistiche quale quella leibniziana. Lo scrittore francese fu stimolato sicuramente dal terremoto di Lisbona del 1755 che distrusse la città, mietendo migliaia di vittime. Voltaire scrisse prima un poema sul cataclisma (1756) e successivamente redasse il Candido (1759); egli scrive il Candido in un periodo successivo a numerose persecuzioni nei suoi confronti che l'hanno portato sulla via di una visione disincantata del mondo. Il romanzo, a dispetto della brevità, è considerato il magnum opus dello scrittore e filosofo "patriarca dell'illuminismo".Nonostante la presa d'atto dell'esistenza del male, non risulta, comunque, che Voltaire nel Candido esalti il pessimismo, quanto si limiti a stigmatizzare la pretesa di "vivere nel migliore dei mondi possibili", precetto su cui Leibniz aveva montato il cardine della propria filosofia. Non a caso l'illuminista francese incarna nella figura del precettore Pangloss il filosofo tedesco, intento ad istruire il giovane Candido a vedere il mondo che lo circonda con ottimismo, sebbene si succedano in continuazione controversie e disavventure. Il romanzo ha avuto numerose opere derivate, compresi parecchi séguiti delle avventure di Candido non autorizzati dall'autore, il più famoso dei quali è Candido o l'ottimismo - Parte II (1760). È citato anche da Leonardo Sciascia nel romanzo Candido, ovvero un sogno fatto in Sicilia del 1977. La vicenda di Candido è stata musicata dal compositore statunitense Leonard Bernstein nell'operetta Candide.
San Giovanni Valdarno è un comune italiano di 16 754 abitanti della provincia di Arezzo in Toscana. Come indica il suo nome, si trova nella valle del fiume Arno. All'origine (1296) si chiamava Castel San Giovanni. Venne edificato per conto di Firenze sui progetti che Arnolfo di Cambio elaborava per realizzare gli avamposti del governo centrale, le "terre nuove fiorentine" (non vi è la certezza della diretta partecipazione dell'urbanista ai lavori). La struttura urbanistica del centro storico richiama l'organizzazione della città romana, con grande piazza centrale dalla quale partono i due assi principali perpendicolari tra loro, dai quali nascono le strade secondarie.
Un'estate ai Caraibi è un film del 2009 diretto da Carlo Vanzina e da lui sceneggiato con il fratello Enrico. Il film non è un sequel di Un'estate al mare ma un film che rientra nel filone iniziato con quel film ovvero il cine-cocomero, nonostante ci siano diversi attori della pellicola precedente.
Mario Monicelli (Roma, 16 maggio 1915 – Roma, 29 novembre 2010) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Monicelli è stato uno dei più celebri registi italiani della sua epoca. Insieme a Dino Risi e Luigi Comencini, fu uno dei massimi esponenti della commedia all'italiana, che contribuì a rendere nota anche all'estero con film come I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone e Amici miei. Candidato per sei volte al Premio Oscar (due volte per la migliore sceneggiatura originale, quattro volte per il miglior film straniero), nonché vincitore di numerosi premi cinematografici, nel 1991 ricevette il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia.