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Stoccolma (AFI: /stokˈkolma/; in svedese Stockholm, pronunciato [ˈstɔkːˈhɔlm, ˈstɔkːˈɔlm, ˈstɔkːɔlm]) è la capitale della Svezia, capoluogo dell'omonima contea. Posta nella parte orientale del paese, sul mar Baltico, è sede di governo e parlamento, oltre che luogo di residenza del capo dello stato, il re Carlo Gustavo XVI. Con 960 031 abitanti è la principale città della Svezia e della Scandinavia, nonché il centro di riferimento economico e culturale della nazione. Anche l'area metropolitana (Storstockholm) è la più grande della nazione, contando 2 213 528 abitanti. Amministrativamente la città è divisa in 26 comuni. Il centro e la gran parte dei sobborghi ad esso più vicini sono compresi nel comune di Stoccolma.
Lubiana (in sloveno , pronuncia [ljuˈbljaːna]; in tedesco Laibach; in latino Labacum, anticamente Aemona) è la capitale e la più grande città della Slovenia, con una popolazione di circa 295 504 abitanti. Si trova nella zona centrale del paese e risulta adagiata sul piccolo fiume Ljubljanica. Oltre che polo culturale, scientifico ed economico, la città rappresenta il centro politico e amministrativo della Slovenia, infatti sono presenti la sede del governo centrale, del parlamento sloveno, dell'Ufficio del Presidente, degli organi amministrativi e di tutti i ministeri dello stato. Nel corso della sua storia è stata influenzata dalla sua posizione geografica, all'incrocio tra cultura tedesca, slava e latina. La città pur essendo composta da architetture prevalentemente moderne conserva nel centro storico alcuni edifici che si rifanno allo stile barocco e all'Art Nouveau. I fattori che contribuiscono alla sua situazione economica sono la presenza di collegamenti viari, la concentrazione di industrie e istituti di ricerca scientifica. È stata inoltre capitale mondiale del libro nel 2010 ed ha ricevuto il premio Capitale verde europea per il 2016.
Una scuola è un'istituzione destinata all'educazione e all'istruzione di studenti e allievi sotto la guida di varie tipologie di figure professionali appartenenti al settore dei lavoratori della conoscenza. Il termine deriva dalla parola latina schola, Il termine greco significava inizialmente "tempo libero", per poi evolversi: da "tempo libero" è passato a descrivere il "luogo in cui veniva speso maggiormente il tempo libero", cioè il luogo in cui si tenevano discussioni filosofiche o scientifiche durante il tempo libero, per poi descrivere il "luogo di lettura", fino a descrivere il luogo d'istruzione per eccellenza.
La riforma Gentile è una serie di atti normativi del Regno d'Italia che costituì una riforma scolastica organica varata in Italia. Prese il nome dall'ispiratore, il filosofo neoidealista Giovanni Gentile, Ministro della Pubblica Istruzione del governo Mussolini nel 1923 che la elaborò assieme a Giuseppe Lombardo Radice. Questa riforma prevedeva la formazione classica e umanistica, cui venne dato ampio spazio nel nuovo ordinamento, come unico mezzo di istruzione per formare le future classi dirigenti fasciste; così al Liceo classico venne attribuita molta importanza, e ricopriva un ruolo fondamentale quindi, nella formazione dirigenziale e amministrativa (Ogni dirigente, amministratore o dipendente pubblico doveva essere comunque tesserato al P.N.F.). «La più fascista» delle riforme, come la definì Mussolini, rimase sostanzialmente in vigore inalterata anche dopo l'avvento della Repubblica, fino a quando il parlamento italiano, con la legge 31 dicembre 1962 n. 1859, abolì la scuola di avviamento professionale creando la cosiddetta scuola media unificata.La riforma inoltre introdusse l'obbligo scolastico della qualifica di terza media.
Il programma Erasmus, acronimo di EuRopean Community Action Scheme for the Mobility of University Students, è un programma di mobilità studentesca dell'Unione europea, creato nel 1987. Esso dà la possibilità a uno studente universitario europeo di effettuare in una università straniera un periodo di studio legalmente riconosciuto dalla propria università. Il nome del programma deriva dall'umanista e teologo olandese Erasmo da Rotterdam (1466/69-1536), che viaggiò diversi anni in tutta Europa per comprenderne le differenti culture. Dal 2014, il programma ha assunto il nome di Erasmus+ per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
Il liceo musicale e coreutico è una delle scuole secondarie di secondo grado a cui si può accedere in Italia. È una delle scuole secondarie di secondo grado avviate dalla riforma Gelmini, entrata a pieno regime nell'anno scolastico 2014/2015. Il liceo nasce dalle basi delle sperimentazioni dei licei paritari musicali e coreutici, istituite dalla riforma Moratti. Il liceo musicale veniva spesso associato ai conservatori su piano regionale (oggi questa è prerogativa di due soli casi nazionali, i Licei di Milano e Trento).Il liceo presenta due indirizzi, uno musicale e uno coreutico. Sul territorio nazionale saranno inizialmente presenti 40 sezioni musicali e 10 coreutiche, istituiti con l'aiuto di conservatori e accademie di danza locali. È a numero chiuso e si accede solo dopo aver superato un esame di ammissione. Per il liceo musicale è previsto lo studio di due strumenti. Lo strumento principale è a scelta dello studente, mentre il secondo viene proposto dal candidato e scelto dalla commissione che fa l'esame allo studente. Quest'ultimo viene solitamente scelto in base al primo strumento, ad esempio se il candidato ha scelto uno strumento polifonico come il pianoforte, gli verrà assegnato uno strumento monodico, come il violino. Per quanto riguarda la danza, gli stili più praticati sono quello classico e quello contemporaneo. In Italia sono stati enumerati 100 Licei musicali attivi nell’anno scolastico 2014-2015.
Imola (Jômla in romagnolo, Forum Cornelii in latino) è un comune italiano di 70 499 abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna. È il maggior comune della città metropolitana per estensione e il secondo per numero di abitanti, dopo Bologna. È sede amministrativa del Nuovo Circondario Imolese.
Maria Tecla Artemisia Montessori, nota come Maria Montessori (Chiaravalle, 31 agosto 1870 – Noordwijk, 6 maggio 1952) è stata un'educatrice, pedagogista, filosofa, medico, neuropsichiatra infantile e scienziata italiana, internazionalmente nota per il metodo educativo che prende il suo nome, adottato in migliaia di scuole materne, elementari, medie e superiori in tutto il mondo; fu tra le prime donne a laurearsi in medicina in Italia.