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La Mostra internazionale d'arte cinematografica è il festival cinematografico che si svolge annualmente a Venezia, Italia (solitamente tra la fine del mese di agosto e l'inizio di settembre), nello storico Palazzo del Cinema sul lungomare Marconi (ed in altri edifici vicini o non lontani), al Lido di Venezia. Dopo l'Oscar, è la manifestazione cinematografica più antica al mondo: la prima edizione si tenne tra il 6 e il 21 agosto 1932 (mentre l'Academy Award si svolge dal 1930, in serata unica). La mostra si inquadra nella più vasta attività della Biennale di Venezia, istituzione culturale fondata nel 1895, che dallo stesso anno organizzava la famosa Esposizione internazionale d'arte contemporanea e dal 1930 il Festival internazionale di musica contemporanea. La 77ª edizione si è tenuta dal 2 al 12 settembre 2020. Il premio principale che viene assegnato (assieme a diversi altri) è il Leone d'oro, che deve il suo nome al simbolo della città (il Leone di San Marco). Tale riconoscimento è considerato uno dei più importanti dal punto di vista della critica cinematografica, al pari di quelli assegnati nelle altre due principali rassegne cinematografiche europee, la Palma d'oro del Festival di Cannes e l'Orso d'oro del Festival internazionale del cinema di Berlino.
Il cielo sopra Berlino (Der Himmel über Berlin) è un film del 1987 diretto da Wim Wenders. Le poesie di Rainer Maria Rilke hanno parzialmente ispirato il film: Wenders ha dichiarato che gli angeli vivono nelle poesie di Rilke. Il regista ha chiesto la collaborazione di Peter Handke, Premio Nobel per la letteratura 2019, per scrivere molti dei dialoghi, e nel film ricorre spesso la poesia Lied vom Kindsein. Presentato in concorso al 40º Festival di Cannes, ha vinto il premio per la migliore regia. Ha avuto un sequel, Così lontano così vicino (1993), ed un remake statunitense, City of Angels - La città degli angeli (1998). In occasione della 68ª edizione della Berlinale, il Festival Internazionale del cinema di Berlino, è stata presentata, all'interno della sezione Berlinale Classic, una nuova versione 4K DCP del film, curata dallo stesso regista e ripristinata digitalmente.
Il Festival di Cannes è un festival cinematografico che si svolge annualmente, a maggio, per la durata di due settimane, al Palais des Festivals et des Congrès della città di Cannes. Poiché garantisce una formidabile copertura da parte dei media, al Festival partecipano molte star del cinema che si mostrano alla passerella (Montée des Marches) dell'ingresso nella sala delle proiezioni. Molti produttori scelgono questa occasione per lanciare le loro ultime realizzazioni e per vendere i diritti a distributori che vengono da tutto il mondo. Nel 2017, il Festival di Cannes ha celebrato il suo 70º anniversario e si è tenuto dal 17 al 28 maggio.
EuropaCinema è un festival cinematografico internazionale, in assoluto il primo dedicato esclusivamente al cinema europeo. È stato fondato nel 1984 a Rimini dall'attuale presidente del Centro sperimentale di cinematografia, il critico cinematografico Felice Laudadio — successivamente direttore della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, del Taormina Film Fest e presidente di Cinecittà Holding, nonché fondatore e direttore della Casa del Cinema di Roma e del Bif&st-Bari International Film Festival — con la stretta collaborazione di Federico Fellini, autore del marchio del festival e del suo primo manifesto, disegnato negli anni successivi da Michelangelo Antonioni, Tonino Guerra, Ettore Scola, Marcello Mastroianni e Ingmar Bergman. Immediatamente impostasi come una delle più importanti manifestazioni italiane, EuropaCinema ha ospitato negli anni molte centinaia di opere di grandi autori e di registi ancora sconosciuti e destinati poco dopo a diventare celebri, come Stephen Frears, Pedro Almodóvar, Aki Kaurismäki, Giuseppe Tornatore, Francesca Archibugi. Dal 1990 al 1996 ha avuto, su iniziativa di Laudadio che l'ha curata, anche un'edizione americana a Palm Springs, diventando una sezione portante del festival internazionale della celebre città californiana, e una edizione a Bruxelles. Da EuropaCinema discende direttamente il Forum del Cinema Europeo di Strasburgo ideato da Laudadio con la collaborazione di Wim Wenders.
La cinematografia, nella sua storia, ha attraversato diverse fasi e periodi, che l'hanno portata dai primi rudimentali "esperimenti" dei fratelli Lumière ai moderni film digitali, ricchi di effetti speciali realizzati principalmente con la grafica computerizzata.
Submergence è un film del 2017 diretto da Wim Wenders. La pellicola, con protagonisti James McAvoy e Alicia Vikander, è l'adattamento cinematografico del romanzo omonimo di J. M. Ledgard.
Hella Wenders (Münster, 1977) è una regista tedesca. Dopo aver lavorato come assistente fino al 2003 (collaborando anche con il Festival internazionale del cinema di Berlino), ha realizzato opere presso la Deutsche Film- und Fernsehakademie di Berlino per quattro anni. Tra i suoi lavori Marisol, Eir Sonntag im Winter, e un documentario, Shooting Palermo, sulla realizzazione del film Palermo Shooting di Wim Wenders. Con il suo documentario Berg Fidel, nel 2011 ha vinto il premio principale Lüdia del festival Kinofest Lünen.
Nastassja Kinski (pseudonimo di Nastassja Aglaia Nakszyński; Berlino, 24 gennaio 1961) è un'attrice e modella tedesca. Figlia dell'attore Klaus Kinski, è ricordata soprattutto per l'attività cinematografica negli anni ottanta, in cui ebbe modo di lavorare con Francis Ford Coppola in Un sogno lungo un giorno (1982), Wim Wenders in Paris, Texas (Palma d'oro al Festival di Cannes 1984) e Andrej Končalovskij in Maria's Lovers (1984). Wenders ha diretto anche l'esordio dell'attrice, nel 1975, nella pellicola Falso movimento (dove era accreditata come Nastassja Nakszynski) e il successivo Così lontano così vicino (1993). Ha vinto un Golden Globe per la migliore attrice debuttante e ricevuto una candidatura per la migliore attrice in un film drammatico per Tess di Roman Polański.
Wim Wenders, all'anagrafe Ernst Wilhelm Wenders (Düsseldorf, 14 agosto 1945), è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco. Esponente di primo piano del Nuovo cinema tedesco, ha conosciuto il successo internazionale dirigendo pellicole quali Paris, Texas e Il cielo sopra Berlino, che gli sono valsi numerosi riconoscimenti di carattere internazionale. Palma d'oro a Cannes nel 1984, ha inoltre ricevuto l'Orso d'oro alla carriera al Festival del Cinema di Berlino nel 2015.
Paris, Texas è un film del 1984 diretto da Wim Wenders, vincitore della Palma d'oro come miglior film al Festival di Cannes 1984.È considerato uno dei migliori film del regista, riscuotendo un grande successo internazionale. Il titolo del film richiama il nome di Paris, città del Texas e capoluogo della contea di Lamar.
Michelangelo Antonioni (Ferrara, 29 settembre 1912 – Roma, 30 luglio 2007) è stato un regista, sceneggiatore, montatore, scrittore, pittore e critico cinematografico italiano, tra i maggiori cineasti della storia del cinema. Autore di riferimento del cinema moderno, fin dall'esordio nel 1950 con Cronaca di un amore, pellicola che «segna la fine del neorealismo e la nascita di una nuova stagione del cinema italiano», Antonioni ha firmato alcune delle pagine più intense e profonde del cinema degli anni sessanta e settanta. In particolare, tra il 1960 e il 1962, grazie alla sua celebre "trilogia dell'incomunicabilità", composta dai tre film in bianco e nero L'avventura, La notte e L'eclisse (con protagonista la giovane Monica Vitti, al tempo compagna di Antonioni anche nella vita), considerati a buon diritto le prime opere cinematografiche che affrontano i moderni temi dell'incomunicabilità, dell'alienazione e del disagio esistenziale, Antonioni riesce a «rinnovare la drammaturgia filmica» e a creare un forte «smarrimento» tra pubblico e critica, che accolgono queste opere «formalmente molto innovative» in «maniera contrastante». Con i successivi Il deserto rosso (1964, Leone d'oro al miglior film alla Mostra di Venezia) e Blow-Up (1966, Palma d'oro al Festival di Cannes del 1967) si consacra definitivamente all'attenzione internazionale vincendo i più prestigiosi Festival cinematografici. Negli anni settanta prosegue la sua ricerca sulla «crisi della modernità», con opere discusse e innovative quali Zabriskie Point del 1970 (un atipico road movie di grande originalità formale e narrativa e di forte critica al consumismo) e Professione: reporter del 1975.