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Il grespino comune (Sonchus oleraceus L., 1753) è una specie di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia Asteraceae.
L'Orto botanico Lorenzo Rota di Bergamo che si trova sul Colle Aperto di Città Alta, è un piccolo laboratorio naturistico dove la passione e l'arte degli addetti fanno convivere piante esotiche con quelle indigene. È intitolato a Lorenzo Rota, (1818-1853) medico e botanico che per primo descrisse la flora della provincia di Bergamo. I 10.000 campioni da lui raccolti sono custoditi nell’erbario dell’Orto Botanico costituito da circa 50.000 exiccata.
La quinoa (AFI: /kwiˈnɔa/; in spagnolo quínoa o quinua; Chenopodium quinoa Willd.) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola. I semi di questa pianta, sottoposti a macinazione, forniscono una farina contenente prevalentemente amido, il che consente a questa pianta di essere classificata merceologicamente a pieno titolo come cereale nonostante non appartenga alla famiglia botanica delle graminacee (Poaceae). Si distingue da altri pseudocereali per l'alto contenuto proteico e per la totale assenza di glutine. Nella terminologia anglosassone, che attribuisce il significato di cereale (parola di origine latina) alle sole piante ascrivibili tra le graminacee (o poacee) e ai loro prodotti, la quinoa è invece classificata come pseudocereale. Per il suo buon apporto proteico costituisce l'alimento base per le popolazioni andine. Gli Inca chiamano la quinoa chisiya mama, che in quechua vuol dire «madre di tutti i semi».
L'Orto botanico comunale di Lucca è un'istituzione scientifica fondata nel 1820 da Maria Luisa di Borbone. È situato in via del Giardino Botanico, nel centro storico di Lucca. Si estende per circa due ettari di superficie e ospita centinaia di specie vegetali.
Nicola Terracciano (Pozzuoli, 13 novembre 1837 – Napoli, 20 febbraio 1921) è stato un botanico e micologo italiano. Studioso della flora di Terra di Lavoro, della Basilicata e dei Campi Flegrei, fu nominato Botanico della Real Casa e, nel 1861, Direttore del Giardino botanico all'inglese presso la Reggia di Caserta. Ha lasciato una vasta produzione scientifica.