Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Roland Topor (Parigi, 7 gennaio 1938 – Parigi, 16 aprile 1997) è stato un illustratore, paroliere, drammaturgo, scrittore, sceneggiatore e attore e scenografo francese.
Movimento Panico (in originale Mouvement Panique) è un collettivo artistico formato da Fernando Arrabal, Alejandro Jodorowsky e Roland Topor a Parigi nel 1962. Il movimento prendeva il nome dal dio Pan e fu influenzato da Luis Buñuel e dal "teatro della crudeltà" di Antonin Artaud. Il movimento manifestava la sua vena provocatoria in caotiche e surreali performance artistiche, come risposta al surrealismo diventato in quel periodo mainstream. Gli eventi teatrali del movimento erano progettati per essere scioccanti e violenti e miravano a liberare le energie distruttive in cerca di pace e bellezza. Arrabal e Jodorowsky successivamente si diedero anche all'arte cinematografica. Arrabal è noto per i suoi film Viva la muerte (1971) e Andrò come un cavallo pazzo (J'irai comme un cheval fou, 1973), mentre Jodorowsky ha raggiunto fama internazionale con Il paese incantato (Fando y Lis, 1968), adattamento cinematografico di un'opera teatrale di Arrabal che aveva già portato in scena, El Topo (1970) e La montagna sacra (La Montaña Sagrada, 1973). Jodorowsky sciolse il movimento nel 1973, dopo l'uscita del libro di Arrabal Le panique.
Fernando Arrabal Terán (Melilla, 11 agosto 1932) è un drammaturgo, saggista, regista, sceneggiatore, poeta, scrittore e pittore spagnolo. Considerato uno degli autori più importanti e completi del XX secolo, Arrabal è spesso visto come l'incarnazione dell'arte contemporanea; è infatti l'unico ad aver collaborato con tutte e tre le icone dell'arte contemporanea: André Breton per il Surrealismo; Tristan Tzara per il Dadaismo e Andy Warhol per la Pop art. Le sue opere teatrali sono tra le più rappresentate al mondo. Si tratta di un teatro che porta spesso all'estremo le tematiche del realismo, dell'assurdità dell'esistenza, della patafisica e dell'impegno civile e politico. Da bambino subisce un forte trauma per la misteriosa scomparsa del padre, prima condannato a morte e successivamente evaso. A causa di ciò, come ha scritto il premio Nobel Vicente Aleixandre, la conoscenza che fornisce Arrabal viene permeata di una luce morale che è contenuta nella materia stessa della sua arte. Ha diretto sette lungometraggi. Ha pubblicato quattordici romanzi, circa ottocento libri di poesia, vari saggi tra i quali si evidenziano i testi dedicati al gioco degli scacchi. Le sue opere sono state tradotte in numerose lingue. Ebbe particolare eco la sua Lettera al Generale Franco (Carta al General Franco) pubblicata quando il dittatore era ancora in vita. Alla morte di Franco, il nome di Arrabal appare nella lista dei cinque spagnoli più pericolosi: Carrillo, la Pasionaria, Líster, il Campesino e, appunto, Arrabal. L'opera completa del suo teatro, edita nelle principali lingue, è stata pubblicata in due volumi di più di duemila pagine nella collezione Clásicos Castellanos (Classici Spagnoli) della casa editrice Espasa nel 1997 e aggiornata nel 2009. Nel 1963, con Alejandro Jodorowsky e Roland Topor, fonda il Movimento Panico. Dal 1990 è Trascendent Satrape del Collegio di Patafisica. Amico di Andy Warhol e di Tristan Tzara, fece parte per tre anni del gruppo surrealista di André Breton; per questo motivo, Mel Gussow lo definisce l'unico sopravvissuto delle «tre reincarnazioni della modernità». Dal Dictionnaire des littératures de langue française (Edizioni Bordas).
Jean Giraud, più noto con gli pseudonimi di Moebius e di Gir (Nogent-sur-Marne, 8 maggio 1938 – Parigi, 10 marzo 2012), è stato un fumettista francese considerato uno dei maestri del fumetto e dell'illustrazione di genere fantastico e fantascientifico il cui stile personale e originale ha avuto notevole influenza nelle generazioni successive di autori.
Il paese incantato (Fando y Lis) è un film fantastico del 1968 diretto da Alejandro Jodorowsky, adattamento del testo teatrale omonimo scritto dal drammaturgo spagnolo Fernando Arrabal nel 1955. Si tratta del debutto in un lungometraggio del regista cileno, qui accreditato come Alexandro Jodorowsky, che insieme ad Arrabal aveva già portato l'opera nei teatri per alcuni mesi. Tipico esempio del cinema surrealista che caratterizzerà i film successivi di Jodorowsky, Il paese incantato rivela influenze di registi come Luis Buñuel (Un chien andalou), Federico Fellini (Fellini Satyricon), Jean-Luc Godard (Weekend) e contiene alcuni elementi precursori di film dei primi anni settanta come Zabriskie Point di Michelangelo Antonioni.
L'Editoriale Cosmo è una casa editrice di fumetti e romanzi italiana fondata il 17 ottobre del 2012 a Reggio nell'Emilia.
Blueberry è una serie a fumetti incentrata sull'omonimo personaggio, Mike Steve Blueberry, protagonista di una famosa saga western del fumetto franco-belga. Fece il suo esordio con la storia Fort Navajo, pubblicata nel corso del 1963 a puntate sulla rivista francese Pilote, della casa editrice Dargaud. A creare il personaggio, lo sceneggiatore Jean-Michel Charlier (noto, fra le altre, anche per le serie Buck Danny, Tanguy e Laverdure e Barbarossa), e il disegnatore Jean Giraud (il futuro Mœbius), che all'epoca firmava le tavole con il suo soprannome "Gir". Alle gesta di Blueberry sono dedicate quattro serie a fumetti: Blueberry, la serie principale, anche nota in italiano come Il tenente Blueberry o Le avventure del tenente Blueberry (in francese Blueberry o Fort Navajo, une aventure du Lieutenant Blueberry). Iniziata nel 1963 e proseguita fino al 2007, la serie conta 29 volumi, disegnati tutti da Giraud (con alcuni interventi isolati non accreditati di Joseph "Jijé" Gillain, Michel Rouge e Colin Wilson), e sceneggiati fino al 23esimo da Charlier, dal 24esimo in poi dallo stesso Giraud. La giovinezza di Blueberry (La Jeunesse de Blueberry in originale), iniziata nel 1968 e tuttora in corso. Al 2015, la serie conta 21 volumi: i primi sei vennero sceneggiati da Charlier, cui è succeduto a partire dal settimo François Corteggiani; ai disegni si sono alternati invece Giraud (primi tre volumi), Colin Wilson (volumi 4-9) e Michel Blanc-Dumont (dal decimo). Marshal Blueberry, durata dal 1991 al 2000 per un totale di tre volumi, scritti da Giraud e disegnati da William Vance (pseudonimo di William van Cutsem, volumi 1-2) e Michel Rouge. Lieutenant Blueberry, iniziata nel 2019 e prevista in due volumi. Una serie-omaggio al classico di Charlier e Giraud, scritta da Joann Sfar e da Christophe Blain, e disegnata da quest'ultimo.Tradotta in più di venti lingue, la serie principale è annoverata fra i classici del fumetto mondiale per la ricchezza dei disegni di Giraud e per la complessità delle sceneggiature imbastite da Charlier. Ha avuto una trasposizione cinematografica nel 2004 (per la regia di Jan Kounen), alla cui realizzazione ha partecipato lo stesso Giraud.
Delia Scala, pseudonimo di Odette Bedogni (Bracciano, 25 settembre 1929 – Livorno, 15 gennaio 2004), è stata un'attrice e ballerina italiana, il cui nome è principalmente legato alla commedia musicale negli anni degli esordi, in Italia, di questo nuovo genere di teatro. Non fu solo un'artista del palcoscenico completa e di grande versatilità, capace di recitare, ballare, cantare a buoni livelli, ma offrì una figura di soubrette del tutto innovativa rispetto ai canoni degli anni quaranta, troppo centrati su camminate in abiti vistosi e pose seduttive. Spontanea, dinamica, di una bellezza lucente che non ebbe bisogno di trucco o di fisico imponente, volitiva ma dolce, ironica ma gentile, nella sua spiccata carica comunicativa seppe suscitare nel pubblico un'irresistibile simpatia.
Alessandro Manzoni, nome completo Alessandro Francesco Tommaso Antonio Manzoni (Milano, 7 marzo 1785 Milano, 22 maggio 1873), stato uno scrittore, poeta e drammaturgo italiano. Considerato uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti i tempi per il suo celebre romanzo I promessi sposi, caposaldo della letteratura italiana, Manzoni ebbe il merito principale di aver gettato le basi per il romanzo moderno e di aver cos patrocinato l'unit linguistica italiana, sulla scia di quella letteratura moralmente e civilmente impegnata propria dell'Illuminismo italiano. Passato dalla temperie neoclassica a quella romantica, il Manzoni, divenuto fervente cattolico dalle tendenze liberali, lasci un segno indelebile anche nella storia del teatro italiano (per aver rotto le tre unit aristoteliche) e in quella poetica (nascita del pluralismo vocale con gli Inni Sacri e della poesia civile). Il successo e i numerosi riconoscimenti pubblici e accademici (fu senatore del Regno d'Italia) si affiancarono a una serie di problemi di salute (nevrosi, agorafobia) e famigliari (i numerosi lutti che afflissero la vita domestica dello scrittore) che lo ridussero in un progressivo isolamento esistenziale. Nonostante quest'isolamento, Manzoni fu in contatto epistolare con la migliore cultura intellettuale francese, con Goethe, con intellettuali di primo ordine come Antonio Rosmini e, seppur indirettamente, con le novit estetiche romantiche britanniche (influsso di Walter Scott per il genere del romanzo).