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Il caso dello smemorato di Collegno, noto anche come caso Bruneri-Canella, è un famoso caso giudiziario e mediatico che si svolse in Italia tra il 1927 e il 1931, riguardante un individuo affetto da amnesia ricoverato presso il manicomio di Collegno. Egli fu identificato dalle rispettive famiglie sia come il professor Giulio Canella, disperso durante la Prima guerra mondiale, sia come il latitante Mario Bruneri. La questione della sua identità fu oggetto di discussione sia sui giornali sia nei tribunali. Sebbene il processo civile avviato per la sua identificazione stabilì che lo smemorato fosse in realtà Bruneri, la famiglia Canella continuò a riconoscerlo come il proprio congiunto. A causa dell'interesse mediatico suscitato dalla vicenda lo «smemorato di Collegno» divenne lo smemorato per antonomasia e l'espressione entrò nell'uso comune per indicare «una persona molto disattenta, che dimentica qualsiasi cosa» o in particolare «chi finge di non capire», «chi fa il finto tonto».
L'Istituto Clinico Humanitas (in lingua inglese tradotto come Humanitas Research Hospital) è un ospedale policlinico ad alta specializzazione, un centro di ricerca clinica e scientifica e sede di insegnamento dell'Università Humanitas. L'ospedale, sito nel comune di Rozzano, nell'area metropolitana di Milano, è riconosciuto dal ministero della Salute come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS). Humanitas è un punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca sui tumori e malattie immunodegenerative ed è certificato dalla Joint Commission International dal 14 dicembre 2002.
Giovanni Mingazzini (Ancona, 15 febbraio 1859 – Roma, 3 dicembre 1929) è stato un neurologo, psichiatra e neuroanatomista italiano. Autore prolifico, padre della moderna neurologia romana, quello che colpisce osservando la bibliografia di Mingazzini è la sua intensa operosità scientifica, svoltasi ininterrottamente dal 1883 al 1929 per quasi 50 anni . Affiancato nel lavoro dai colleghi Ugo Cerletti e Mario Gozzano sullo sfondo dei primi trenta anni del Novecento romano, contribuì alla creazione di strutture cliniche adeguate, educando nel contempo la futura generazione di neurologi romani nel seno del “primato dell’anatomia”. Fra i suoi allievi si contano Giuseppe Amantea, Andrea Clementi, Gaetano Perusini e Gioacchino Fumarola, suo primo assistente.
Franco Basaglia (Venezia, 11 marzo 1924 – Venezia, 29 agosto 1980) è stato uno psichiatra, neurologo e docente italiano, innovatore nel campo della salute mentale, riformatore della disciplina psichiatrica in Italia fondatore di Psichiatria Democratica e ispiratore della Legge 180/1978 (che ne prende il nome) e che introdusse la revisione ordinamentale degli ospedali psichiatrici in Italia promuovendo trasformazioni nel trattamento sul territorio dei pazienti con problemi psichiatrici. È considerato lo psichiatra italiano più influente del XX secolo.
L’Associazione Italiana di Psicologia (sigla A.I.P.) fondata nel 1992, ha come soci gli psicologi che svolgono attività di ricerca e didattica, prevalentemente nelle Università e negli Enti di ricerca. È articolata in sezioni (Dinamica e Clinica, Organizzazione, Sociale, Sviluppo ed Educazione, Sperimentale) e conta oltre 1000 soci tra ordinari e affiliati. Ha sede a Roma presso l'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del CNR.