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Il principio di Pareto è un risultato di natura statistico-empirica che si riscontra in molti sistemi complessi dotati di una struttura di causa-effetto. Il principio afferma che circa il 20% delle cause provoca l'80% degli effetti. Questi valori vanno da intendersi come qualitativi e approssimativi. Esso prende il nome da Vilfredo Pareto (1848-1923), uno dei maggiori economisti e sociologi italiani e trova applicazione in una sorprendente moltitudine di ambiti e discipline.
La mailing list o mailing-list (letteralmente, lista di corrispondenza, dalla lingua inglese; traducibile in italiano sia con lista di distribuzione o di diffusione, sia con lista di discussione, a seconda degli usi) è un servizio/strumento offribile da una rete di computer verso vari utenti e costituito da un sistema organizzato per la partecipazione di più persone ad una discussione asincrona o per la distribuzione di informazioni utili agli interessati/iscritti attraverso l'invio di email ad una lista di indirizzi di posta elettronica di utenti iscritti. Rappresenta un metodo di comunicazione, tipicamente gestito da aziende, associazioni, organizzazioni o persone singole, in cui un messaggio e-mail inviato ad un sistema server viene inoltrato automaticamente in multicast alla lista di destinatari interessati: solitamente infatti gli utenti condividono un interesse o uno scopo, e quando ci sono novità, il gestore invia mail a tutta la lista per far nascere discussioni, commenti o condividere informazioni utili. Rappresenta, almeno al primo messaggio inviato dal gestore, un tipo di comunicazione “uno a molti” e con un grado di co-presenza inferiore a quello delle chat. Il termine si trova indifferentemente nelle due forme, con o senza il trattino di separazione. È come una bacheca virtuale
L'innovazione tecnologica può essere definita come il processo di crescita degli strumenti sia teorici sia materiali tramite cui l'economia agisce sui propri interessi. Essa può essere perseguita da istituzioni pubbliche e imprese private. Perché l'innovazione tecnologica abbia effettivamente luogo, è inoltre necessario che gli strumenti di cui si compone vengano accolti dal libero mercato (nel caso di un bene o servizio commerciabile) o dai fruitori (nel caso di un servizio pubblico). I Ministri partecipanti al Consiglio "Sulla Competitività", tenutosi a Bruxelles il 13 maggio 2003, hanno così chiarito il concetto di innovazione: L'Enciclopedia Treccani adotta la seguente definizione di "innovazione tecnologica":
La grande distribuzione organizzata (spesso abbreviata GDO) è il moderno sistema di vendita al dettaglio attraverso una rete di supermercati e di altre catene di intermediari di varia natura. Rappresenta l'evoluzione del supermercato singolo, che a sua volta costituisce lo sviluppo del negozio tradizionale. Le catene di supermercati e ipermercati, che vengono normalmente raggruppate sotto la dizione di "grandi superfici", possono appartenere ad un gruppo proprietario (ciò è più tipico della Grande Distribuzione) o far parte di associazioni consorziate (in forma di Gruppi di Acquisto o di Unioni volontarie di Dettaglianti e Grossisti), nelle quali i singoli supermercati, pur presentandosi sotto un marchio comune, mantengono la propria individualità e la conduzione dell'esercizio (ciò è più tipico della Distribuzione Organizzata).
La geografia (dal latino geographia, a sua volta dal greco antico: γῆ, «terra» e γραφία, «descrizione, scrittura») è la scienza che ha per oggetto lo studio, la descrizione e la rappresentazione della Terra nella configurazione della sua superficie e nella estensione e distribuzione dei fenomeni fisici, biologici, umani che la interessano e che, interagendo tra loro, ne modificano continuamente l'aspetto. La geografia è molto più ampia della cartografia, cioè lo studio delle carte geografiche, o della topografia, aggiungendo rispetto ad esse l'indagine della dinamica e delle cause della posizione della Terra nello spazio, dei fenomeni che avvengono su di essa e delle sue caratteristiche.
Le elezioni politiche italiane del 2018 per il rinnovo dei due rami del Parlamento il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati si sono tenute domenica 4 marzo 2018. Hanno seguito lo scioglimento delle Camere, avvenuto per decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 28 dicembre 2017, con un breve anticipo rispetto alla scadenza naturale della XVII legislatura, prevista per il 14 marzo 2018. Nella stessa data si sono svolte anche le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia. Si votato per eleggere i 630 deputati e i 315 senatori elettivi della XVIII legislatura; il voto stato regolamentato dalla legge elettorale italiana del 2017, soprannominata Rosatellum bis, che ha trovato la sua prima applicazione. Complessivamente, nelle ventinove circoscrizioni per il rinnovo della Camera e nelle ventuno per il rinnovo del Senato, sono stati ammessi i candidati di quarantuno liste e due coalizioni. I risultati hanno visto il centro-destra affermarsi come coalizione pi votata, con circa il 37% delle preferenze, mentre la singola lista pi votata, il Movimento 5 Stelle, ha raccolto oltre il 32% dei voti. L'affluenza in Italia si attestata al 72,93% per la Camera dei deputati e al 72,99% per il Senato, in calo di circa il 2,3% rispetto alle elezioni del 2013, risultando la pi bassa nella storia repubblicana italiana (dal 1948).
L'analisi sensoriale è la scienza adottata per valutare gli attributi organolettici di un prodotto mediante i sensi. Gli organi di senso sono: vista, udito, olfatto, gusto, tatto. L’American Society for Testing and Materials e Institute of Food Technologists definisce l'analisi sensoriale come "un metodo scientifico usato per risvegliare, misurare, analizzare e interpretare quelle risposte ai prodotti che sono esito della percezione tramite i sensi della vista, dell'olfatto, del tatto, del gusto e dell'udito". Termine più generico di "organolettico" è "sensoriale" quindi l'analisi sensoriale descrive e misura le caratteristiche sensoriali di un bene. Nell’ambito del controllo e della valorizzazione della qualità degli alimenti, la valutazione sensoriale trova ampio spazio di applicazione soprattutto se si considera la necessità sempre crescente di utilizzare metodi oggettivi accurati e precisi, quindi che forniscano risultati affidabili, esaustivi e ripetibili. Ad ogni modo l'analisi sensoriale trova impiego anche in discipline diverse dalla scienza degli alimenti. L'analisi sensoriale non è degustazione, sebbene utilizzi l'assaggio (ovvero l'applicazione concreta dei 5 sensi per valutare un campione di prodotto da parte di una persona) come mezzo principale dell'investigazione. Infatti, oltre a essere una disciplina scientifica formata da principi, tecniche e metodologie, è pure materia fortemente normata sia a livello internazionale ISO che nazionale (recepimento UNI). Una delle peculiarità dell'analisi sensoriale è il largo uso della statistica. Oltre alla chimica e alla fisica fa ampio ricorso a elementi di psicofisica e scienze neurologiche. L'analisi sensoriale è una materia accademica trattata a livello universitario e post universitario, largamente utilizzata dalle aziende produttrici o dai laboratori. Analisi dei dati: CNR, Compusense moduli nativi, Centro italiano Assaggiatori, SAS_Institute SAS System moduli Stat e Ts, Smartgustent moduli nativi, SPSS moduli Stat, multivariate analista, R (software) pacchetti sensoMiner sensoR
L'analisi del ciclo di vita (LCA, in inglese life-cycle assessment) è un metodo strutturato e standardizzato a livello internazionale che permette di quantificare i potenziali impatti sull'ambiente e sulla salute umana associati a un bene o servizio, a partire dal rispettivo consumo di risorse e dalle emissioni. Nella sua concezione tradizionale, considera l'intero ciclo di vita del sistema oggetto di analisi a partire dall’acquisizione delle materie prime sino alla gestione al termine della vita utile includendo le fasi di fabbricazione, distribuzione e utilizzo (approccio definito "dalla culla alla tomba"). Spesso è utilizzata come strumento di supporto alle decisioni per fornire un contributo effettivo ed efficace verso una maggiore sostenibilità di beni e servizi.
L'analisi PEST (acronimo di Politica, Economica, Sociale, Tecnologica, nota anche come Analisi Quantitativa, STEER, STEEP, DESTEP, STEP, Peste o PESTEL) è una metodologia che si basa su alcune variabili del contesto che riescono a tratteggiare lo scenario esistente nell'ambiente in cui opera un'azienda (analisi statica), al fine di individuare quali variabili possono essere rilevanti nel processo decisionale aziendale, nelle scelte strategiche e operative dell'azienda. Il modello PEST va considerato come una parte delle analisi esterne per lo svolgimento di un'analisi strategica e fornisce una panoramica di alcuni dei diversi macrofattori che l'azienda deve prendere in considerazione. Si tratta di un utile strumento strategico per interpretare la crescita o il declino del mercato, la posizione delle imprese, il potenziale e la direzione delle operazioni. Diverse combinazioni di analisi SWOT e PEST sono attualmente utilizzate per l'analisi di strategie finanziarie ed ambientali.