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In anatomia umana, la spalla è una regione di unione tra l’arto superiore e il torace. Al contrario dell'anca (l'analoga regione di unione dell'arto inferiore al tronco) è costituita da diverse unità giunturali. La principale funzione della spalla e di tutto l'arto superiore è quella di permettere di atteggiare la mano in diverse posizioni per poter effettuare la moltitudine di compiti che è capace di svolgere.
La seguente è una lista delle ossa dello scheletro umano. Un tipico scheletro umano adulto è costituito da 206 ossa. Tuttavia, a causa della variabilità anatomica, tale numero può variare: ad esempio, una piccola parte della popolazione umana possiede un paio di coste in più (coste cervicali), oppure una vertebra lombare sovrannumeraria
L'osteologia è uno studio scientifico delle ossa, praticato dagli osteologisti. Subdisciplina dell'anatomia, dell'antropologia e dell'archeologia, l'osteologia consiste nell'analisi dettagliata delle strutture ossee e degli elementi scheletrici, dei denti, nella morfologia, delle funzioni, dei disturbi, delle patologie, dei processi di ossificazione (da parte dei tessuti cartilaginei), della resistenza e della durabilità delle ossa (biofisica), ecc. utilizzata sovente da parte degli scienziati per l'identificazione di resti di vertebrati al fine di definirne l'età, le cause della morte, il sesso, il processo di crescita e quello di sviluppo, dati che possono essere utilizzati all'interno di un contesto bioculturale. L'osteologia non deve essere confusa con l'osteopatia, una branca della medicina alternativa.
Il termine muscolo (derivante dal latino musculus) identifica un organo composto in prevalenza da tessuto muscolare, ovvero un tessuto biologico con capacità contrattile; composti da fibre, le quali sono classificate in fibre bianche, ossia quelle a contrazione rapida che garantiscono velocità, e fibre rosse, fibre specializzate in contrazione lenta garantendo resistenza, il muscolo ha quattro funzioni: protegge le ossa, riscalda il nostro corpo quando si contrae, lo sostiene e lo muove; l'insieme dei muscoli costituisce l'apparato muscolare, che fa parte insieme allo scheletro e alle articolazioni dell'apparato locomotore.
In anatomia, con il termine miologia (dal latino myos, "muscolo" e logia, "trattato") si indica lo studio sui muscoli, degli organi di inserzione (tendini e aponeurosi) e dei tessuti muscolari. In particolare la miologia si occupa della classificazione dei muscoli, che viene svolta in base a: lo stimolo che li comanda ("volontari" e "involontari"); la forma ("lunghi" e "larghi"); la posizione (muscoli degli arti superiori, degli arti inferiori, del collo, del tronco e della testa). La classificazione dei muscoli in "volontari" e "involontari" è strettamente connessa alla tipologia del tessuto muscolare: le fibre muscolari infatti sono in genere "striate" nei muscoli volontari e "lisce" nei muscoli involontari. Il tessuto muscolare cardiaco fa invece eccezione: sebbene sia costituito da fibre muscolari striate è costituito da muscoli involontari.