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Porretta Terme (Puràtta in dialetto bolognese montano medio) è la frazione più popolosa e la sede comunale del comune di Alto Reno Terme, nella città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna. È sede amministrativa dell'Unione dell'Alto Reno. Fu comune autonomo fino al 31 dicembre 2015, quando, insieme al comune di Granaglione, diede vita al comune sparso di Alto Reno Terme.
Nella tradizione della Marina Militare Italiana la preghiera del marinaio è il testo che viene letto a bordo delle navi in navigazione, sia nel corso della cerimonia dell'ammainabandiera, sia al termine delle messe a bordo, dove la preghiera è letta dall'ufficiale più giovane; a terra il testo viene letto nelle caserme e negli stabilimenti della Marina e al termine delle funzioni religiose celebrate in suffragio dei marinai. Il testo della preghiera fu composto da Antonio Fogazzaro nel 1901, allorché lo scrittore fu invitato dal vescovo di Cremona monsignor Geremia Bonomelli, con il quale il Fogazzaro intrattenne un'amicizia sincera, a scrivere una breve composizione, una preghiera che favorisse e incrementasse lo spirito religioso dei marinai italiani. Il Fogazzaro accettò di buon grado e compose in breve tempo quella che intitolò: Preghiera Vespertina per gli equipaggi della Regia Marina da guerra. La preghiera venne recitata per la prima volta il 23 febbraio 1902 sul nuovo incrociatore corazzato Garibaldi, quando il comitato delle dame genovesi, presieduto dalla marchesa Eleonora Pallavicini Barraco, fece dono alla nuova nave di una bandiera sulla quale era stato ricamato il testo della Preghiera Vespertina. Il comandante del Garibaldi, capitano di vascello Cesare Agnelli, colpito dalle parole della preghiera di Fogazzaro, chiese ed ottenne dall'allora ministro della Marina, ammiraglio Costantino Morin, l'autorizzazione a recitarla sulla nave prima dell'ammainabandiera. Da allora tale consuetudine e tradizione si diffusero rapidamente su tutte le navi della flotta, tanto che nel 1909 la "Preghiera Vespertina" era già comunemente conosciuta come Preghiera del marinaio italiano e ne era stata resa obbligatoria la lettura a bordo. Dopo la morte di Fogazzaro, avvenuta il 7 marzo 1911, il manoscritto della preghiera venne donato alla Marina dalla contessa Carolina Colleoni Giustiniani Bandini che, nel gennaio 1928, lo consegnò al grand'ammiraglio Paolo Thaon di Revel. Il testo autografo viene tuttora conservato presso l'Ufficio Storico della Marina nel suo archivio.
Piccolo mondo moderno è un romanzo scritto da Antonio Fogazzaro nel 1901.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il prenome Amedeo, suddivise per attività principale.
Il monte Piella è una altura dell'alto Appennino bolognese inclusa nel territorio comunale di Alto Reno Terme e sul versante sinistro del Rio Maggiore, dal quale si separa visibilmente con un dirupo denominato Balzo del Romìto. Il monte Piella rimane piuttosto isolato dalle circostanti montagne e complessi montuosi; non è molto lontano da monte Tresca, ma non può essere considerato parte del suo complesso (denominato anche Pian dello Stellaio), giacché vi è separato dalla valle di un piccolo rio, nato da monte Tresca, che affluisce nel rio Maggiore. Esso è pure più basso rispetto a monte Tresca: arriva a una quota massima di 1198 metri, contro i 1400 medi del complesso suddetto. Da monte Piella hanno origine degli importanti ruscelli affluenti del Rio Maggiore. È anche un'importante sede per i ripetitori televisivi di Televisioni private e radio di importanza pubblica come il Soccorso alpino e la Protezione Civile, a copertura dell'alta e media valle del Reno. Ad oggi i mux televisivi trasmessi dalla vetta del Monte Piella sono: Mediaset DVB3 (DVB-H in attesa di conversione verso DVB-T2) CH38 orizzontale Timb DVB1 CH47 orizzontale Timb DVB3 CH48 orizzontale Mediaset DVB4 CH49 orizzontale Timb DVB2 CH60 orizzontaleSulla sua sommità in data 26 settembre 1976 è stata eretta una croce in ferro con struttura a traliccio. Tale opera è stata voluta dal locale gruppo alpini di Porretta Terme. La struttura è stata realizzata dalla DEMM, importante industria meccanica con sede in Porretta Terme. In data 8 settembre 2013 sul belvedere del Monte Piella è stato inaugurato un cannocchiale di marca Vellardi che permette la visione ravvicinata dell'ampio panorama circostante. Tale dispositivo è stato voluto dalla proloco di Capugnano, località del comune di Alto Reno Terme, situata ai piedi del monte. Accanto al binocolo nel corso dell'anno 2015 è stata posata una targa raffigurante il panorama che è possibile osservare dal belvedere. Inoltre è stata montata una bacheca in legno che reca la storia dei vicini borghi di Castelluccio e Capugnano. In data 17 dicembre 2016 sulla sommità del Monte Piella è stato inaugurato un osservatorio meteorologico, l'osservatorio è raggiungibile attraverso i seguenti link: Webcam in tempo reale: https://web.archive.org/web/20170810203625/http://185.33.59.71/cgi-bin/guestimage.html Dati in tempo reale: https://web.archive.org/web/20161227055830/http://www.weatherlink.com/user/mountpiella/ Altri dati in tempo reale: https://web.archive.org/web/20170109184134/http://www.weatherlink.com/user/mountpiella/index.php?view=summary&headers=1
Malombra è il primo romanzo scritto da Antonio Fogazzaro intrapreso nei primi anni del '70, terminato in bella copia autografa il 22 dicembre 1880 e pubblicato a Milano da Brigola nel 1881. Specie a partire dalla seconda metà dello scorso Secolo, gli studiosi dell'opera di Fogazzaro hanno dimostrato un'attenzione (e un'attrazione) particolare, ai temi e allo stile di questo romanzo, non di rado evocandone al paragone la superiorità, rispetto alle altre espressioni narrative, compreso Piccolo Mondo Antico, del Fogazzaro. Il romanzo è ambientato nel 1864 in un luogo non ben precisato. L'autore lo indica con una semplice lettera puntata: R. Si sa che è sulle rive di un lago lombardo, identificabile con il piccolo lago del Segrino, tra Como e Lecco. Il Palazzo è invece la villa Pliniana, sul Lago di Como, visitata da Fogazzaro e la cui tetra atmosfera ben si adattava al mondo decadente dello scrittore. Una parte del romanzo si svolge anche a Milano. Il romanzo è diviso in quattro parti ciascuna con vari capitoli: 1ª parte: Cecilia (9 capitoli) 2ª parte: Il ventaglio rosso e nero (7 capitoli) 3ª parte: Un sogno di primavera (3 capitoli) 4ª parte: Malombra (8 capitoli)I protagonisti sono Corrado Silla e Marina Crusnelli di Malombra. Nella prima parte sono presenti entrambi, nella seconda solo Marina, nella terza solo Corrado, nella quarta, infine, di nuovo entrambi. Il carattere dei personaggi verrà puntualmente ripreso nei romanzi successivi: l'intellettuale idealista mortificato dall'inettitudine, l'aristocratica, sensuale e psicotica protagonista, lo schietto umorismo dei personaggi minori, di gusto provinciale, che mitiga il drammatico svolgimento della storia. Il libro fu ignorato dalla maggior parte delle riviste letterarie e criticato da Salvatore Farina e Enrico Panzacchi, ma lodato da Verga, che lo definì: "una delle più alte e delle più artistiche concezioni romantiche che siano comparse ai nostri giorni in Italia". Anche Giuseppe Giacosa lo descrisse come "il più bel libro che si sia pubblicato in Italia dopo I promessi sposi". Il Momigliano definì Malombra "una creazione magica e il tentativo meraviglioso di esprimere l'inesprimibile e la riuscita esperienza di tradurre le voci dell'inconscio" (Momigliano Attilio: Elzeviri - Antonio Fogazzaro pag.218 - Le Monnier Firenze 1945). Mario Soldati nel 1942 ne trasse l'omonimo film.
Beatrice di Pian degli Ontani (Cutigliano, 2 marzo 1802 – Cutigliano, 25 maggio 1885) è stata una poetessa italiana. I suoi componimenti erano rispetti e strambotti, cioè brevi poesie popolari, generalmente ottave in endecasillabi, per lo più amorose o scherzose, recitate o spesso cantate sopra noti e facili motivi.
Antonio Fogazzaro (Vicenza, 25 marzo 1842 Vicenza, 7 marzo 1911) stato uno scrittore e poeta italiano. Fu nominato senatore del Regno d'Italia nel 1896. Dal 1901 al 1911 fu pi volte tra i candidati al Premio Nobel per la letteratura, che tuttavia non vinse. Ader al Modernismo teologico.
Alto Reno Terme è un comune sparso italiano di 6 949 abitanti della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna. Il capoluogo è la frazione di Porretta Terme. Ai sensi dell'art. 34 dello Statuto l'ex comune di Granaglione è divenuto municipio, mentre nelle frazioni di Castelluccio, Capugnano, Corvella e Porretta Terme sono state istituite le consulte territoriali. È sede amministrativa dell'Unione dell'Alto Reno.