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La turbina a vite di Archimede, nota anche come coclea, è un dispositivo meccanico atto a trasformare l'energia potenziale di un liquido in energia meccanica. Un esempio di applicazione è la trasformazione dell'energia potenziale dell'acqua al livello monte in energia meccanica. Essa è comparabile alla ruota idraulica, con massimi rendimenti di circa 85%, comparabile ai rendimenti delle ruote idrauliche (ruote dall'alto 85%, dal fianco 75%, dal basso 85%). La turbina è costituita da un rotore tubolare con saldata una vite senza fine, che ruota in una contenitore metallico semicircolare chiamato trogolo. Il liquido scorre nella turbina e, per gravità, spinge la spirale, che ha funzione di pala, facendo ruotare la turbina sul suo asse. Questa caratteristica la identifica anche come turbina a gravità, poiché è il peso dell'acqua (spinta idrostatica) e generare il movimento. Ciò consente a questa tipologia di turbine di operare senza necessità di essere intubate, ma utilizzando corsi d’acqua a pelo libero. L‘acqua fluisce liberamente dall'imbocco a monte fino allo scarico a valle. Il movimento rotatorio della turbina viene trasformato in energia elettrica attraverso l'applicazione in serie, di un moltiplicatore e di un alternatore.
Archimede Pitagorico (Gyro Gearloose; inizialmente noto in Italia come Giro Rotalibera, Giro Girolamo, Archimede Geroglifici e Archimede Pitagorici) è un personaggio immaginario dei fumetti e dei cartoni animati della Disney creato da Carl Barks. A partire dal 1952 (n. 140 della testata Walt Disney's Comics and Stories) è apparso in migliaia di albi a fumetti realizzati in vari paesi del mondo. La popolarità del nome italiano del personaggio è tale che nel novembre del 1992 il quotidiano La Repubblica e altri giornali riferirono una notizia relativa ad Archimede di Siracusa chiamandolo erroneamente Archimede Pitagorico.
Archimede di Siracusa (in greco antico: Ἀρχιμήδης, Archimédēs; Siracusa, 287 a.C. circa – Siracusa, 212 a.C.) è stato un matematico, fisico e inventore siceliota. Considerato come uno dei più grandi scienziati e matematici della storia, contribuì ad avanzare la conoscenza in settori che spaziano dalla geometria all'idrostatica, dall'ottica alla meccanica: fu in grado di calcolare la superficie e il volume della sfera e intuì le leggi che regolano il galleggiamento dei corpi; in campo ingegneristico, scoprì e sfruttò i principi di funzionamento delle leve e il suo stesso nome è associato a numerose macchine e dispositivi, come la vite di Archimede, a dimostrazione della sua capacità inventiva; circondate ancora da un alone di mistero sono invece le macchine da guerra che Archimede avrebbe preparato per difendere Siracusa dall'assedio romano. La sua vita è ricordata attraverso numerosi aneddoti, talvolta di origine incerta, che hanno contribuito a costruire la figura dello scienziato nell'immaginario collettivo. È rimasta celebre nei secoli, ad esempio, l'esclamazione èureka! (εὕρηκα! - ho trovato!) a lui attribuita dopo la scoperta del principio sul galleggiamento dei corpi che ancora oggi porta il suo nome.