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Piazza Augusto Conti è una piazzetta situata nella zona di piazza Savonarola a Firenze, a breve distanza da piazzale Donatello. Si trova all'imbocco di via Marsilio Ficino, confluente in via degli Artisti.
Questa è una lista di persone presenti nell'enciclopedia che hanno il cognome Conti, suddivise per attività principale.
Raffaello Lambruschini (Genova, 14 agosto 1788 – Firenze, 8 marzo 1873) è stato un politico, agronomo e pedagogista italiano.
Giacomo Barzellotti (Firenze, 7 luglio 1844 – Piancastagnaio, 19 settembre 1917) è stato un filosofo italiano. Senatore del Regno d'Italia nella XXII legislatura.
Si definisce Educatore il Professionista che realizza un'azione educativa, ovvero che contribuisce alla crescita umana della persona. Tale azione può essere esercitata sia attraverso rapporti spontanei, generalmente familiari, sia tramite interventi speciali insieme al Pedagogista. Si dice che l'autorità dell'educatore è un servizio di guida che si coordina con la volontà di auto perfezionamento dell'educando. Piero Bertolini ha messo in evidenza come attualmente l'attività dell'educatore si sia parcellizzata e che pertanto questi si trovi ad operare in modo molto settoriale. L'attivazione negli anni settanta di corsi regionali e successivamente di corsi universitari, prima nella facoltà di Scienze della Formazione e successivamente anche nella facoltà di Medicina, hanno contribuito a dare consistenza alle figure e alle professioni dell'educatore professionale socio pedagogico e socio sanitario. Esaminando, per esemplificare, il settore dello sport si può notare come la tradizionale figura dell'allenatore oggi lavori in squadra con altri educatori che utilizzano strumenti come il focusing (focalizzazione dell'attenzione), goal setting (formulazione degli obiettivi a breve e lungo termine), imagery (rappresentazione mentale di stimoli immaginativi), self talk (parole stimolo): tecniche descritte da illustri autori quali (Eugene Gendlin, Jim Clemmer, Jannerod, Marina Gerin). A tal proposito appare interessante la tecnica inversa applicata dalla Garaventa che non parte dal mental training per potenziare la prestazione agonistica, ma organizza una competizione sportiva in modo da avere materiale da supervisionare, ponendosi la finalità di promuovere il benessere personale (gioia nelle relazioni, diminuzione degli stati d'ansia, eliminazione dei sentimenti negativi rivolti verso se stessi). Tra gli educatori italiani si ricordano: Carlo Boncompagni, Carlo Gnocchi, Raffaello Lambruschini, Giuseppe Lombardo Radice, Loris Malaguzzi, Alberto Manzi, Mario Mazza, Averardo Montesperelli, Riccardo Massa, Giulio Salvadori. Molto carismatiche sono considerate le figure di Giovanni Bosco e Maria Montessori. Giovanni Bosco (1815 - 1888) santo per la Chiesa cattolica, sacerdote, educatore ideatore del metodo preventivo basato sui tre principi della ragione, religione, amorevolezza, invita l'educando a sperimentare difficoltà adeguate al suo momento di crescita. Maria Montessori (1870 - 1952) medico ed educatrice ha elaborato il suo metodo sul principio fondamentale della libertà dell'allievo ritenendo che solo valorizzando e rispettando la spontaneità e l'autenticità, può emergere la libera creatività. Figura molto importante anche Robert Baden-Powell che ha contribuito alla creazione del Movimento Scout e del suo particolare metodo educativo. Attualmente, l'educatore professionale che si forma con il corso di studi in Scienze dell'Educazione e della Formazione o in Medicina ha diversi sbocchi professionali. Il laureato, professionista in educazione, potrà operare: In ambito sanitario, dove può essere inserito in strutture dedite al recupero dei tossicodipendenti, alcolisti e altre forme di dipendenza patologica, assistenza agli anziani e ai disabili;In ambito sociale, dove può essere inserito in strutture di prima accoglienza per immigrati, donne in difficoltà, minori sottratti alla famiglia, come, per esempio, Centri di aggregazione Giovanile, Centri Diurni per Disabili, Case di Riposo o Centri Diurni Integrati, oppure nelle scuole di ogni ordine e grado. In ambito privato, dove può svolgere la propria attività come esperto pedagogico, consulente che si occupa della formazione di altri educatori, delle dinamiche che emergono nel setting (citando R. Massa) e delle risposte che una persona dà in un determinato contesto, oppure come supervisione dell lavoro di altri operatori.
Christine de Pizan, o anche Christine de Pisan, nata Cristina da Pizzano (Venezia, 1365 – Monastero di Poissy, 1430 circa), è stata una scrittrice e poetessa italiana naturalizzata francese. Poetessa, scrittrice e filosofa, è riconosciuta in Europa come la prima scrittrice di professione e, quattro secoli prima di Madame de Staël, la prima storica laica. Nelle sue opere liriche e narrative trae spunto dalla propria esperienza di vita, e non dalla tradizione religiosa o mitologica, come era frequente al tempo. Ha redatto una biografia nel 1404 di Carlo V di Francia riportando eventi di cui era stata testimone oculare e consultando fonti bibliografiche. A capo di uno Scriptorium in cui riproduceva libri miniati molto apprezzati, è molto famosa inoltre per aver dato inizio alla cosiddetta Querelle des femmes: dopo avere letto due opere rispettivamente di Boccaccio e di Jean de Meun, che difendevano l'idea che la donna è per natura un essere vizioso, consegnò alla regina Isabella un'opera intitolata la Città delle Dame, in cui elencava esempi di donne virtuose e importanti nella storia dell'umanità.
La cattedrale metropolitana di Santa Maria del Fiore, conosciuta comunemente come duomo di Firenze, la principale chiesa fiorentina, simbolo della citt ed uno dei pi famosi d'Italia; quando fu completata, nel Quattrocento, era la pi grande chiesa al mondo, mentre oggi ritenuta la terza in Europa dopo San Pietro a Roma e San Paolo a Londra. Essa sorge sulle fondamenta dell'antica cattedrale di Firenze, la chiesa di Santa Reparata, in un punto della citt che ha ospitato edifici di culto sin dall'epoca romana. La costruzione del Duomo, ordinata dalla Signoria fiorentina, inizia nel 1296 e termina dal punto di vista strutturale soltanto nel 1436. I lavori iniziali furono affidati all'architetto Arnolfo di Cambio per poi essere interrotti e ripresi numerose volte nel corso dei decenni (da Giotto, Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini). Al completamento della cupola del Brunelleschi segu la consacrazione da parte di papa Eugenio IV il 24 marzo del 1436. La dedica a Santa Maria del Fiore avvenne in corso d'opera, nel 1412. La pianta del Duomo composta da un corpo di basilica a tre navate saldato ad un'enorme rotonda triconica che sorregge l'immensa cupola del Brunelleschi, la pi grande cupola in muratura mai costruita. Al suo interno visibile la pi grande superficie mai decorata ad affresco: 3600 m , eseguiti tra il 1572-1579 da Giorgio Vasari e Federico Zuccari. Alla base della lanterna in marmo, presente una terrazza panoramica sulla citt posta a 91 metri da terra. La facciata del Duomo in marmi policromi di epoca moderna, risale infatti al 1887 ad opera di Emilio de Fabris ed un importante esempio di stile neogotico in Italia. la cattedrale dell'Arcidiocesi di Firenze e pu contenere fino a trentamila persone. Ha la dignit di basilica minore.
I Borromeo, originari di San Miniato in Toscana, sono un'importante famiglia della nobiltà milanese, che per secoli ebbe forte influenza sulla città di Milano e sulle zone del Lago Maggiore (il cosiddetto "Stato Borromeo"). Tra i membri più noti della casata si possono ricordare il cardinale Carlo Borromeo, venerato come santo dalla Chiesa cattolica, e il cardinale Federico Borromeo, immortalato da Alessandro Manzoni nel romanzo I Promessi Sposi.
Augusto Alfani (Firenze, 17 novembre 1844 – Firenze, 25 novembre 1923) è stato un pedagogista e filologo italiano.