Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pietro Koch (Benevento, 18 agosto 1918 – Roma, 5 giugno 1945) è stato un militare, poliziotto e criminale italiano. Negli ultimi anni della seconda guerra mondiale, fu a capo di un reparto speciale di polizia della Repubblica Sociale Italiana, noto anche come Banda Koch, che operò principalmente a Roma e in seguito, brevemente, anche a Milano, macchiandosi di numerosi crimini contro nemici catturati e oppositori politici, come torture e omicidi.
Nino Giglio, talvolta menzionato con il nome anagrafico Antonio Giglio (1912 – Imperia, 1986), è stato un partigiano e giornalista italiano.
Maurizio Giglio (Parigi, 20 dicembre 1920 – Roma, 24 marzo 1944) fu un ufficiale dell'Esercito italiano e della Pubblica Sicurezza, impiegato in servizi di intelligence in collaborazione con le forze anglo-americane in Italia nei giorni dell'occupazione tedesca di Roma; catturato dai collaborazionisti della banda di Pietro Koch fu tra le 335 vittime del massacro delle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944.
Il giglio (conosciuto anche col suo nome francese fleur-de-lys, anche trascritto come fleur-de-lis) è una figura araldica, una delle quattro figure più popolari con la croce, l'aquila e il leone. È classificato abitualmente tra le figure naturali. Tra i simboli mariani per eccellenza, e anche attributo di san Giuseppe, il giglio in Francia è divenuto, a partire dal Medioevo, l'emblema della regalità. Fu usato come ornamento sul blasone e sul sigillo dei re francesi capetingi.