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Santa Zita (Lucca o Succisa, 1218 – Lucca, 27 aprile 1278) è stata una devota cristiana lucchese del XIII secolo, venerata come santa dalla Chiesa cattolica.
Lucca () è un comune italiano di 88 658 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È il centro principale della Piana di Lucca. Famosa per i suoi monumenti storici, è uno dei pochi capoluoghi a conservare il centro storico, ricco di antiche strutture di varie epoche, completamente circondato da una cinta muraria cinquecentesca nell'insieme integra e quasi pressoché immutata nel corso dei secoli. È una notevole città d'arte d'Italia. Ufficialmente di origini romane, ma su probabili insediamenti anteriori, Lucca, città di mercanti e tessitori, mantenne la sua autonomia come Stato indipendente per parecchi secoli fino al 1799 quando venne soppiantata l'antica Repubblica, a seguito della conquista francese da parte delle truppe napoleoniche, dando vita al Principato di Lucca e successivamente al Ducato borbonico di Lucca.
Frediano di Lucca (Irlanda, dopo il 500 – Lucca, 18 marzo 588) è stato un vescovo irlandese. Fu vescovo di Lucca dal 566 (data congetturale) alla sua morte. Nella successione dei vescovi di Lucca si colloca dopo Ossequenzio e prima di Valeriano. Le fonti agiografiche lo descrivono come un monaco irlandese, figlio del re dell'Ulster Ultach (Ultonius).
La chiesa di San Frediano è un luogo di culto cattolico di Pisa, situato nell'omonima piazza; dal 1999 è la chiesa universitaria della città, affidata alla Compagnia di Gesù.
Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo – Terracina, II secolo), è stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si è dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario è approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana. A partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario è stato uno dei martiri più celebri e venerati a Roma (una celebrità confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome è servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, è servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo è molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.
La cattedrale di San Martino è il principale luogo di culto cattolico della città di Lucca, chiesa madre dell'omonima arcidiocesi. Secondo la tradizione, il duomo fu fondato da San Frediano nel VI secolo, poi riedificato da Anselmo da Baggio, vescovo della città, nel 1060 ed infine modificato tra il XII e il XIV secolo.
La chiesa di San Micheletto è un edificio di culto cattolico sito a Lucca.
La chiesa di San Frediano in Cestello è un luogo di culto cattolico che si trova in piazza di Cestello, nel quartiere Oltrarno a Firenze, una delle chiese più importanti del quartiere. La chiesa ha un impianto barocco piuttosto severo, a tre navate monumentali con pianta a croce latina.
La chiesa di San Frediano si trova a Vecchiano.