Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
In botanica, il termine sepalo indica una foglia modificata che fa parte del calice. I sepali costituiscono il calice, uno dei verticilli sterili del fiore e hanno funzione protettiva. Tutti insieme formano, quindi, il calice, separatamente (calice dialisepalo) o fusi insieme (calice gamosepalo). Insieme ai petali formano il perianzio, e in molti gruppi sono modificati, ridotti o scomparsi. In tal caso non si parla più di sepali e di petali ma di tepali (foglie modificate con la stessa funzione di protezione). Estreme modificazioni sono quelle avvenute in diverse famiglie, di cui una delle più conosciute è sicuramente quella delle Asteraceae (tra le quali la margherita Bellis perennis, il tarassaco e moltissime altre), dove i sepali appunto, si sono trasformati in setole sottilissime con funzione di dispersione anemofila, prendendo perciò il nome di pappo, come evidentissimo nel soffione. Ogni pappo derivando dalla modificazione di un calice di un fiore funge perciò da sistema di dispersione per il proprio frutto, poiché nelle composite quello che noi osserviamo comunemente come fiore è in realtà una infiorescenza. I sepali comunque, avendo generalmente funzione protettiva, sono spesso ispessiti oppure presentano delle tuberosità, possono essere di diversa consistenza e dimensione. Vengono definiti gamosepali quando fusi in uno solo circolare, anche solamente alla base, oppure dialisepali se interamente divisi.
La melissa vera (nome scientifico Melissa officinalis L., 1753) è una piccola pianta perenne erbacea aromatica dai delicati fiori labiati appartenente alla famiglia delle Lamiacee.
Latrodectus tredecimguttatus Rossi, 1790, comunemente nota come malmignatta, o vedova nera mediterranea, è un ragno appartenente alla famiglia Theridiidae e al genere Latrodectus, genere a cui appartengono ragni velenosi potenzialmente letali detti comunemente "vedove nere".
La parata dei secondi è un album del gruppo musicale svizzero The Vad Vuc pubblico nel 2009.
Il topinambur, chiamato anche rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada (nome scientifico Helianthus tuberosus L., 1753, anche volgarizzato in Elianto tuberoso), una pianta usata come ortaggio, appartenente alla grande famiglia delle Asteraceae e al genere Helianthus, con l'infiorescenza a capolino.
Giuseppe Tallarico (Casabona, 28 aprile 1880 – Roma, 12 luglio 1965) è stato un medico, docente e politico italiano. Membro del Consiglio Nazionale delle Ricerche e docente universitario di Chimica fisiologica all'Università "La Sapienza" di Roma, ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti per i suoi studi in ambito medico, compreso il prestigioso premio Girolami per la sua tesi di laurea. È stato anche medico di fiducia del generale Armando Diaz, Igor' Fëdorovič Stravinskij, Pablo Picasso, Ruggero Leoncavallo, Sergej Djagilev e di Guglielmo Marconi. Nella prima metà del Novecento la Famiglia Tallarico ha dato lustro e notorietà ad un piccolo paese della Calabria, Casabona, nella provincia di Crotone per valori intrinseci alla sua storia ma soprattutto attraverso il suo rappresentante più autorevole e illustre, il Professor Giuseppe Tallarico, fulgida figura di scienziato e di medico fino a poco tempo fa ingiustamente relegato ad una mitologia di racconti e ad una leggenda di aneddoti ma che recenti studi hanno collocato in una dimensione storiografica di assoluto valore. Giuseppe Tallarico, “il medico biologo con le ali di poeta”come venne definito dal filosofo Giovanni Gentile, fu un uomo, un medico, uno scienziato dalla mente “colorata”, grandissimo nell’amore per la sua terra, nelle passioni culturali e nelle profetiche intuizioni scientifiche permeate da una vena poetica e letteraria che ne fanno un personaggio forse unico nella prima metà del XX secolo nelle cui vicende politiche, sociali, culturali e scientifiche si erge da vero protagonista. In questo excursus biografico si cercherà di delineare un quadro il più possibile completo del Professor Tallarico, padre di famiglia, medico illuminato, divulgatore sublime, poeta struggente ed elegiaco della natura, scienziato della moderna agricoltura. E intorno alla narrazione del personaggio, come in un grandioso affresco storico, compaiono tutte le figure, minime e massime che lo hanno accompagnato nella sua epopea di uomo innamorato della sua terra, la Calabria, e del suo paese, Casabona, che egli ha sempre portato nel cuore e amato senza confini di spazio e di tempo.
Crassula ovata ((Mill.) Druce, 1917), comunemente nota come albero di giada, è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulacee, proveniente dall'Africa meridionale. Precedentemente classificata come Cotyledon ovata (Mill., 1768), la specie ha ottenuto l'attuale denominazione nel 1917, ad opera di George Claridge Druce. L'epiteto specifico deriva dal latino ovata, ossia a forma di uovo, con riferimento alla forma delle foglie della pianta. La Royal Horticultural Society l'ha insignita di tre Award of Garden Merit: per la specie in sé, per la cultivar C. ovata Hummel's Sunset e per la cultivar C. ovata Gollum.
Il fiordaliso o cìano (nome scientifico Centaurea cyanus L.) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia Asteraceae.
La Pratolina autunnale (nome scientifico: Bellis sylvestris Cirillo, 1792) è una piccola pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, molto simile alle comuni margheritine.