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La provincia di Grosseto una provincia italiana della Toscana. La provincia occupa interamente l'estremit meridionale della Toscana e, per estensione territoriale con i suoi 4 503,12 km , risulta essere la pi vasta della regione; con 221 245 abitanti, una delle province italiane con la pi bassa densit abitativa. Per quanto riguarda la sua regione di appartenenza, la Toscana, la provincia di Grosseto la nona e penultima provincia toscana per il numero di abitanti, e la prima provincia toscana per superficie. Confina a nord-ovest con la provincia di Livorno, lungo la fascia costiera, e con la provincia di Pisa, nell'area delle Colline Metallifere sud-occidentali; a nord e ad est il territorio diviso dalla provincia di Siena prima dalle Colline Metallifere sud-orientali, poi da un tratto del fiume Ombrone e dalla parte terminale del suo affluente, il fiume Orcia, ed infine dal cono vulcanico del Monte Amiata; a sud-est il confine con la provincia di Viterbo (Lazio) segnato lungo la fascia costiera dall'ultimo tratto del torrente Chiarone, mentre nelle zone interne il limite tra le due province risulta meno definibile. Bagnata ad ovest dal mar Tirreno, include anche le isole meridionali dell'Arcipelago Toscano: l'Isola del Giglio, quella di Giannutri e isolotti minori non abitati, tra cui le Formiche di Grosseto e la Formica di Burano. La Provincia di Grosseto amministra, attualmente, un totale di 28 comuni, compreso il capoluogo Grosseto. Il consiglio e il Presidente hanno sede all'interno di Palazzo Aldobrandeschi, noto anche come Palazzo della Provincia.
Grosseto (AFI: /ɡrosˈseto/, ) è un comune italiano di 81 641 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana. Per superficie territoriale, risulta il più vasto comune della regione. A livello demografico, la città contava appena 4 724 abitanti subito dopo l'Unità d'Italia, iniziando da allora una crescita esponenziale che ha portato al superamento della soglia delle 70 000 unità nel 1991.Dal punto di vista urbanistico, la città è uno dei pochi capoluoghi il cui centro storico è rimasto completamente circondato da una cerchia muraria, nell'insieme integra, che ha mantenuto pressoché immutato il proprio aspetto nel corso dei secoli.
Leonardo Ximenes (Trapani, 27 dicembre 1716 – Firenze, 4 maggio 1786) è stato un gesuita, astronomo, ingegnere e geografo italiano di grande rilievo della Toscana dei Lorena.
Il convento delle Clarisse, conosciuto anche come convento di Santa Chiara, è un edificio situato a Massa Marittima in piazza XXIV Maggio ed è sede della Biblioteca Gaetano Badii.
I comuni della Toscana sono 273 (al 1º gennaio 2019), così ripartiti: 36 alla provincia di Arezzo 41 alla città metropolitana di Firenze 28 alla provincia di Grosseto 19 alla provincia di Livorno 33 alla provincia di Lucca 17 alla provincia di Massa-Carrara 37 alla provincia di Pisa 20 alla provincia di Pistoia 7 alla provincia di Prato 35 alla provincia di SienaIl comune più esteso è il maremmano Grosseto (473,55 km²), capoluogo dell'omonima provincia e decimo comune d'Italia per superficie, con il più popoloso che è invece il capoluogo regionale Firenze (379.102 ab.), ottavo più popoloso italiano. Dall'altro lato, nella provincia di Livorno si hanno i due comuni con popolazione ed estensione minori, entrambi insulari: Capraia Isola (418 ab.), corrispondente all'omonima isola, e Marciana Marina (5,86 km²), sull'Isola d'Elba.
La chiesa di Santa Maria a Colonna era un edificio religioso situato nella parte settentrionale del territorio comunale di Cinigiano. La sua esatta ubicazione era in località Poggio Colonna, nell'area collinare a nord di Porrona, ove attualmente si trova un complesso agricolo.
La chiesa di San Bartolomeo a Montecurliano era un edificio religioso situato nel comune di Grosseto. La sua ubicazione era nella parte nord-orientale del territorio comunale, tra l'antica città di Roselle e il Tino di Moscona. Di origini medievali, la chiesa fu quasi sicuramente edificata durante il XII secolo nell'area dell'insediamento fortificato di Montecurliano, che assieme al non lontano Tino di Moscona era stato scelto come possibile luogo in cui sarebbe dovuta essere ricostruita la città di Grosseto (progetto degli Aldobrandeschi mai realizzato). L'edificio religioso viene citato per la prima volta in una bolla papale datata 1188, anno in cui già rientrava nella nuova diocesi di Grosseto. Il luogo di culto è citato successivamente anche nelle Rationes Decimarum del tardo Duecento e degli inizi del Trecento. Tuttavia, in epoca Quattrocentesca l'intero insediamento castellano fu abbandonato, e da lì a poco anche la chiesa cessò definitivamente le sue funzioni andando incontro ad un inesorabile e rapido degrado. Della chiesa di Santa Lucia a Roselle, di cui si sono perse completamente le tracce, è stata individuata approssimativamente l'area in cui sorgeva, assieme al perduto insediamento castellano: il luogo di culto si trovava nell'area collinare compresa tra il Tino di Moscona e l'insediamento fortificato altomedievale che includeva l'antica cattedrale, la residenza vescovile e la perduta chiesa di Santa Lucia.
L'abbazia di Sant'Antimo è un complesso monastico già benedettino, situato presso Castelnuovo dell'Abate, all'interno del comune di Montalcino, in provincia di Siena. Si tratta di una delle architetture più importanti del romanico toscano.