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Franco (Francesco) Serantini (Cagliari, 16 luglio 1951 – Pisa, 7 maggio 1972) è stato un anarchico italiano.
La BFS edizioni (acronimo di Biblioteca Franco Serantini) è una casa editrice fondata a Pisa nel 1992 e ha sviluppato le proprie attività continuando una precedente piccola esperienza editoriale che si era sviluppata tra il 1985 e il 1991.
Gli Arditi del Popolo erano un'organizzazione paramilitare di veterani ex militari della Grande Guerra, molti dei quali ex Arditi, fondata a Roma il 17 giugno 1921 dal reduce di guerra ex tenente degli Arditi ed anarchico Argo Secondari. Gli Arditi, sin dalla loro fondazione, erano un movimento di combattenti eterogeneo, che riuniva tra le sue file rivoluzionari, anarchici, comunisti e anticapitalisti.Gli Arditi del Popolo furono tra le prime organizzazioni italiane antifasciste, ramificati in numerose sezioni, battaglioni e unità su tutto il territorio nazionale, volti a proteggere la popolazione (soprattutto gli operai, i proletari e le fasce più deboli della società) dalla violenza squadrista dei Fasci italiani di combattimento, contrastandoli con successo in operazioni da guerriglia.
Franco Bertolucci (Pietrasanta, 27 ottobre 1957) è un bibliotecario, archivista, editore e ricercatore italiano nelle discipline storiche.
Diego Giachetti (1954) è uno storico italiano specializzato in storia contemporanea e delle dottrine politiche. Il suo lavoro si concentra sui movimenti giovanili e di protesta negli anni Sessanta e Settanta del Novecento, sulle dissidenze politiche della sinistra italiana e in particolare del trotskismo. Collabora con varie riviste politiche e culturali, con alcuni istituti storici tra i quali la Biblioteca Franco Serantini di Pisa e ha fatto parte dell’associazione "Storie in movimento". Vive a Torino.
Dario Paccino (Albenga, 1918 – 4 giugno 2005) è stato un giornalista, scrittore e saggista italiano.
La Biblioteca comunale di Trento, è una biblioteca pubblica civica e costituisce il centro di un sistema cittadino di biblioteche, suddiviso fra più sedi. L'edificio di via Roma è il centro di un sistema composto di sedi periferiche, punti di prestito e un bibliobus. La Biblioteca possiede la più ampia raccolta di materiale librario inerente alla città di Trento, e più in generale all'intero Trentino: è inoltre destinataria del deposito legale per il territorio provinciale. Nata come biblioteca universale di studio e al contempo ispirata alla Landesbibliothek tedesca (votata alla memoria e alla documentazione della cultura locale), è deputata sia alla pubblica lettura (con sezioni dedicate a ragazzi e adulti) sia alla conservazione (documenti iconografici, testi a stampa prodotti con i mezzi della cosiddetta "galassia Gutenberg" e anche più recenti, manoscritti di tutti i tipi). Segue, nell'erogazione dei servizi, il modello della "biblioteca tripartita (Dreigeteilte Bibliothek): settore d'ingresso per centri d'interesse, scaffale aperto sistematico, deposito". Le sue raccolte sono consultabili online tramite l'OPAC del Catalogo Bibliografico Trentino, che comprende anche il materiale delle oltre 150 biblioteche pubbliche e private della Provincia autonoma di Trento.
La Biblioteca Augusta è una biblioteca comunale, situata nel Palazzo Conestabile della Staffa, in via delle Prome, nella zona di Porta Sole a Perugia. Nata nel 1582 dalla donazione che l'umanista perugino Prospero Podiani fece al Comune di Perugia della propria biblioteca privata, comprendente circa 10.000 volumi (7.000 opere), nel 1623 fu aperta al pubblico e come tale è una delle più antiche biblioteche pubbliche. Parte integrante della biblioteca è l'ex chiesa Sant'Angelo della Pace in Porta Sole che dal 2009 è stata intitolata a Walter Binni. La consistenza del patrimonio bibliografico - a dicembre 2012 - è di circa 385.319 documenti, 3.408 manoscritti, 1.330 incunaboli e 3.771 periodici. Il fondo antico contiene 16.500 cinquecentine e 55.000 edizioni dal 1600 al 1830. Il suo catalogo comprende oltre 520.000 schede.È la biblioteca più importante del Sistema bibliotecario comunale di Perugia, che comprende Biblionet della frazione di Ponte San Giovanni, la Biblioteca San Matteo degli Armeni, specializzata sui temi della pace, della nonviolenza, dei diritti umani, del dialogo interculturale e interreligioso, la Biblioteca Sandro Penna della frazione di San Sisto, la Biblioteca Villa Urbani e il Bibliobus, la biblioteca itinerante che raggiunge numerose frazioni del Comune di Perugia non servite da biblioteche.
Abel Paz (Almería, 12 agosto 1921 – Barcellona, 13 aprile 2009) è stato un anarchico, militare e storico spagnolo. Il suo vero nome era Diego Camacho (Abel Paz era uno pseudonimo letterario). Trasferitosi con la propria famiglia a Barcellona nel 1929, iniziò a lavorare, a soli quindici anni (1935), nell'industria tessile e si iscrisse alla Confederación Nacional del Trabajo (CNT). Ha vissuto la rivoluzione del 1936 da quel privilegiato punto di osservazione che era la Barcellona delle socializzazioni operaie, ed ha conosciuto di persona la realtà delle collettivizzazioni agricole aragonesi. Tenace oppositore della dittatura franchista in patria (dove ha scontato dodici anni di carcere) e dall'esilio francese, è autore di numerosi volumi, tradotti in varie lingue. La sua ricca biblioteca (circa a 5400 volumi) e il suo archivio nel 1996 sono andati a far parte del Centro Ascaso Durruti di Montpellier.