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La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le potenze dell'Asse e gli Alleati che, come gi accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta. Il conflitto ebbe inizio il 1 settembre 1939 con l'attacco della Germania nazista alla Polonia e termin , nel teatro europeo, l'8 maggio 1945 con la resa tedesca e, in quello asiatico, il successivo 2 settembre con la resa dell'Impero giapponese dopo i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki. considerato il pi grande conflitto armato della storia, costato all'umanit sei anni di sofferenze, distruzioni e massacri con un totale di morti che oscilla tra i 55 e i 60 milioni di individui. Le popolazioni civili si trovarono coinvolte nelle operazioni in una misura sino ad allora sconosciuta, e furono anzi bersaglio dichiarato di bombardamenti a tappeto, rappresaglie, stermini, persecuzioni e deportazioni. In particolare il Terzo Reich port avanti con metodi ingegneristici l'Olocausto per annientare, tra gli altri, le popolazioni di origine o etnia ebraica e persegu una politica di riorganizzazione etnico-politica dell'Europa centro-orientale che prevedeva la distruzione o deportazione di intere popolazioni slave, degli zingari e di tutti coloro che il regime nazista riteneva "indesiderabili" o nemici della razza ariana. Al termine della guerra l'Europa, ridotta a un cumulo di macerie, complet il processo di involuzione iniziato con la prima guerra mondiale e perse definitivamente il primato politico-economico mondiale, che fu assunto in buona parte dagli Stati Uniti d'America. Ad essi si contrappose l'Unione Sovietica, l'altra grande superpotenza forgiata dal conflitto, in un teso equilibrio geopolitico internazionale noto come guerra fredda. Le immani distruzioni della guerra portarono alla nascita dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), avvenuta al termine della Conferenza di San Francisco il 26 giugno 1945.
La Bomba termobarica dell'aviazione di maggiore potenza conosciuta in inglese come Aviation Thermobaric Bomb of Increased Power (ATBIP) (in russo: Авиационная вакуумная бомба повышенной мощности (АВБПМ))?, traslitterato: Aviatsionnaya vakuumnaya bomba povyshennoy moshchnosti (AVBPM) che significa Bomba aeromobile di elevata potenza che crea il vuoto), altrimenti nota con l'acronimo FOAB "Father of All Bombs" ("Padre di tutte le bombe") è una bomba a caduta libera, di tipo termobarico, di fabbricazione russa. Il capo delle forze armate russe, Alexander Rukshin, ne ha descritto gli effetti distruttivi in questo modo: "tutto ciò che è vivo semplicemente evapora". Con una potenza, dichiarata in via ufficiosa, pari a 44 tonnellate di TNT (effetto ottenuto con circa 7 tonnellate di un nuovo tipo di esplosivo ad alto potenziale), tale ordigno avrebbe una potenza esplosiva quadrupla rispetto alla bomba GBU-43 Massive Ordnance Air Blast bomb delle forze armate statunitensi (il cui acronimo ufficiale militare è MOAB, a cui corrisponde anche l'acronimo popolare di "Mother of All Bombs", "madre di tutte le bombe"). Questo renderebbe l'ordigno russo la più potente arma convenzionale (non nucleare) nel mondo, anche se le affermazioni fatte dalla Russia sulle dimensioni dell'ordigno e sulla sua potenza esplosiva sono state messe in dubbio da analisti del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America e da altri esperti del mondo occidentale. La bomba è stata sottoposta, con successo, a una prova sul campo nella tarda serata dell'11 settembre 2007 sganciata da un bombardiere strategico Tupolev Tu-160, la bomba ha provocato distruzione nel raggio di 300 metri e ha una potenza pari a 44 tonnellate di TNT (mentre il MOAB degli Stati Uniti è pari a 11 tonnellate di TNT). In aggiunta i gas dopo l'esplosione provocano un vuoto (da cui il nome in russo) che provoca ulteriori danni. Secondo i militari russi, la nuova arma andrà a sostituire diversi tipi di bombe nucleari di piccola taglia presenti nel loro arsenale.
Hibakusha (被爆者?) è il termine giapponese per designare i sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki. Letteralmente il termine significa “coloro che sono stati colpiti dal bombardamento” ed è composto da tre ideogrammi: (hi) riceve/subire, (baku) esplosione, (sha) persona. La scelta di questo termine per indicare coloro che sono scampati al bombardamento e che subirono le radiazioni fu motivata dalla volontà di evitare il termine “sopravvissuto” quale opposto a “deceduto” sia per rispetto nei confronti dei defunti sia per contenere eventuali sensi di colpa da parte di coloro che furono spettatori di morte e persero familiari e amici.
Una bomba guidata (anche nota come bomba intelligente o in terminologia anglosassone smart bomb) è una bomba aeronautica progettata per colpire con precisione uno specifico bersaglio e minimizzare i danni a quanto è estraneo al suo obiettivo. Poiché gli effetti delle armi esplosive diminuiscono con il cubo della distanza, anche piccoli miglioramenti nella precisione, e quindi nella riduzione degli errori, aumentano la possibilità di colpire bersagli efficacemente pur impiegando bombe più piccole. Di conseguenza l'adozione di bombe guidate diminuisce la necessità di colpire ripetutamente lo stesso bersaglio per distruggerlo, con ciò riducendo i rischi per gli aviatori e la quantità di danni collaterali, il termine militare coniato per descrivere gli effetti non voluti in prossimità dei bersagli. Nella terminologia militare anglosassone le bombe guidate vengono identificate con la sigla GBU (dalle iniziali di guided bomb unit) e sono una delle tipologie della più vasta famiglia delle precision-guided munition (PGM). La creazione di munizioni di precisione guidate ha portato a rinominare retroattivamente le bombe aeree di epoca precedente con il nome di bombe a caduta libera o bombe non guidate o "bombe stupide".
Una bomba aerea è un tipo di bomba ideata per viaggiare attraverso l'atmosfera terrestre secondo una traiettoria pianificata, in genere partendo da un aeromobile. Le bombe d'aereo sono realizzate in una vasta gamma di tipologie e con differenti complessità, spaziando dalle bombe a caduta libera fino alle più sofisticate bombe guidate, dette nel linguaggio militare inglese guided bomb unit o GBU. Vi sono state bombe aeronautiche lasciate cadere a mano dagli aerei agli albori dell'aviazione, mentre modernamente si è arrivati a impiegare speciali grandi contenitori per il rilascio degli ordigni fino ad arrivare a creare aeromobili che essi stessi erano delle armi definite del tipo bombe plananti. Tra le possibili varianti tecnologiche vi sono quelle relative al tipo di spoletta impiegata e conseguente capacità di esplodere immediatamente all'impatto o dopo un ritardo predeterminato. L'impiego di bombe aeronautiche prende il nome di bombardamento aereo. A similitudine di quanto accade impiegando altri tipi di munizione, le bombe aeronautiche sono progettate per uccidere e ferire persone e distruggere materiale e infrastrutture mediante gli effetti diretti dell'esplosione e attraverso la proiezione di schegge.
Le bombe a grappolo o munizioni a grappolo, sono ordigni, in genere sganciate da velivoli o elicotteri e talvolta con artiglierie, razzi e missili guidati, contenenti un certo numero di submunizioni: le bomblets, che, al funzionamento dell'ordigno principale (cluster), vengono disperse, secondo diversi sistemi, a distanza. Il tipo più comune è progettato per colpire persone e veicoli, ma ne esistono varianti specifiche per distruggere piste di atterraggio, linee elettriche, liberare sostanze chimiche, biologiche, incendiarie e alcune che hanno diversi effetti combinati.
La Bomba Zar (Tsar Bomba o RDS-220) è stato il più potente ordigno all'idrogeno mai sperimentato prima. La bomba, il cui nome in codice era Big Ivan, fu progettata in Unione Sovietica da un gruppo di fisici coordinati da Andrej Sacharov tra luglio e fine ottobre del 1961. L'energia che avrebbe dovuto liberare, stando alla fase progettuale, doveva essere di 100 Mt, cioè circa 420 PJ, ma per il test venne utilizzata una versione depotenziata da 50 Mt (o 57 a seconda delle stime effettuate in passato, corrispondenti a 238,5 PJ). Il test venne eseguito il 30 ottobre 1961, con effetti devastanti: fu osservato un raggio di distruzione totale di 35 km.
Il termine armi nucleari indica tutte le armi che sfruttano reazioni di fissione nucleare e/o di fusione nucleare, nella gran maggioranza bombe e testate esplosive per missili, classificabili come armi di distruzione di massa. Si parla di guerra nucleare per riferirsi all'uso militare delle armi nucleari.