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Questa pagina riporta una lista dei campi di concentramento creati dalla Germania nazista prima e durante la seconda guerra mondiale.
Un campo di sterminio (in tedesco: Vernichtungslager) è un campo il cui scopo unico o principale è quello di uccidere i prigionieri che vi giungono. Questi centri di annientamento furono creati dalla Germania nazista durante la seconda guerra mondiale per attivare la cosiddetta soluzione finale del problema ebraico, che consisteva nell'uccisione di tutti gli ebrei d'Europa compresi nella sfera d'influenza politico-militare del Terzo Reich. Creati sulla base di un complesso ed efficiente programma organizzativo, i campi di sterminio nazisti causarono la morte di circa sei milioni di ebrei e costituiscono l'unico caso nella storia di struttura detentiva studiata appositamente, secondo tecniche scientifiche e pianificazione di tipo industriale, per distruggere un'intera popolazione sulla base di concezioni ideologico-razziali. L'attività di annientamento dei campi di sterminio rappresentò la fase culminante e più tragica della Shoah. L'uso dell'espressione "campo di sterminio" per descrivere realtà differenti dai centri di sterminio nazisti della "soluzione finale", è materia di dibattito e non trova ampia diffusione nella storiografia.
I campi per l'internamento civile in Italia furono dei campi di prigionia istituiti in Italia, nelle sue colonie e nei territori occupati in Jugoslavia. Il primo campo d'internamento venne eretto a Nocra, in Eritrea, nel 1887.Un notevole implemento nell'utilizzo dei campi avvenne sotto il regime fascista, durante il quale vennero eretti più del 90% dei campi di internamento totali. Essi operarono come campi di confino, concentramento e lavoro coatto ai fini di sottomettere i popoli nelle colonie (libici, somali, eritrei ed etiopi), per "purificare la razza italiana" (internando ebrei, slavi, cinesi, rom e greci) e per i dissidenti politici antifascisti. In seguito all'Armistizio dell'8 settembre 1943 l'amministrazione dei campi passò dal Regno d'Italia alla Repubblica Sociale Italiana, che li convertì in campi di raccolta finalizzati alla deportazione nei campi di sterminio della Germania nazista, in primo luogo Auschwitz. I campi d'internamento civile non vennero più ripristinati dal governo italiano dopo la guerra, e la Costituzione della Repubblica italiana del 1948 escluderà esplicitamente i campi dal sistema penitenziario. L'ultimo lager, sito a Danane, in Somalia, venne ufficialmente smantellato nel 1954, durante l'Amministrazione fiduciaria italiana della Somalia. La misura durante il fascismo era simile al Confino.
I Campi Flegrei (dal greco flègo, che significa "brucio", "ardo") sono una vasta area situata nel golfo di Pozzuoli, a ovest della città di Napoli e del suo golfo. L'area è nota sin dall'antichità per la sua vivace attività vulcanica. È un antico supervulcano.
True Blood è una serie televisiva statunitense creata da Alan Ball per il canale via cavo HBO, andata in onda dal 2008 al 2014, composta da sette stagioni per un totale di 80 episodi. Basata sui romanzi del Ciclo di Sookie Stackhouse della scrittrice statunitense Charlaine Harris, la serie è incentrata sulla co-esistenza tra vampiri e umani a Bon Temps, una piccola e fittizia cittadina della Louisiana. Le vicende ruotano attorno a Sookie Stackhouse (l'attrice premio Oscar Anna Paquin), cameriera telepate che inizia una storia d'amore con il vampiro Bill Compton (Stephen Moyer), che la porterà ad entrare in contatto con il mondo soprannaturale costituito da vampiri, tra cui Eric Northman (Alexander Skarsgård), e da altre creature di diverso genere. Inoltre, vengono narrate anche le vicende di altri personaggi legati alla protagonista, come il fratello di Sookie, Jason Stackhouse (Ryan Kwanten), e i suoi amici Sam Merlotte (Sam Trammell), Tara Thornton (Rutina Wesley) e Lafayette Reynolds (Nelsan Ellis). La serie è stata prodotta da HBO in associazione con la compagnia di produzione di Alan Ball chiamata Your Face Goes Here Entertainment. Negli Stati Uniti la serie è stata trasmessa sul canale via cavo HBO dal 7 settembre 2008 al 24 agosto 2014. In Italia ha debuttato il 27 aprile 2009 sul canale satellitare Fox, mentre i diritti per la messa in onda in chiaro sono stati acquistati da MTV, che ha iniziato la trasmissione della serie il 24 settembre 2010. E' in lavorazione sempre per la rete HBO un reboot della serie.
Il cinema italiano è attivo sin dall'epoca dei fratelli Lumière. I primi filmati risalgono al 1896 e sono stati realizzati nelle principali città della penisola. Questi brevi esperimenti incontrano subito la curiosità del ceto popolare incoraggiando gli operatori a produrre nuove pellicole fino a porre le basi per la nascita di una vera industria cinematografica. Nei primi anni del novecento si sviluppa il cinema muto che avrà il merito di portare alla ribalta numerosi divi italiani e che troverà una battuta d'arresto alla fine della prima guerra mondiale.Negli anni trenta, con l'avvento del sonoro e la nascita di Cinecittà, il cinema italiano vive nuove fasi produttive, sotto il controllo politico e finanziario del regime fascista. Una nuova stagione si compie alla fine della seconda guerra mondiale con la nascita del cinema neorealista che raggiunge per tutto il dopoguerra un vasto consenso di pubblico e critica. Dalla metà degli anni cinquanta fino alla fine degli anni settanta, grazie al cinema d'autore, alla commedia all'italiana ed a molti altri generi, il cinema italiano raggiunge una posizione di grande prestigio sia nazionale che estera. A partire dagli anni ottanta, a causa di molteplici fattori, la produzione italiana attraversa una profonda crisi che non ha impedito la realizzazione di pellicole di qualità, premiate ed apprezzate in tutto il mondo.
Il campo di internamento di Renicci (formalmente Campo di internamento fascista e badogliano n. 97) fu un campo di internamento situato in Italia presso Renicci, una località della frazione Motina, nel comune di Anghiari, in provincia di Arezzo. Era destinato alla reclusione di civili jugoslavi, per lo più rastrellati dalle truppe italiane in Slovenia e in particolare nell'allora provincia di Lubiana e, dopo il 25 luglio 1943, anche di un centinaio di anarchici provenienti in massima parte da Ventotene e reduci dalla guerra di Spagna. Il regime di Badoglio aveva fatto propria in tutto e per tutto la categoria fascista di "nemico anti-italiano", ponendosi in lineare continuità sia rispetto al razzismo anti-slavo, sia nelle persecuzioni verso gli antifascisti più combattivi.
La campagna di Richmond-Petersburg comprende una serie di battaglie che si svolsero, attorno alla città di Petersburg in Virginia, tra il 15 giugno 1864 e il 25 marzo 1865, durante la Guerra civile americana. Sebbene sia più conosciuto come assedio di Petersburg, non fu un classico assedio militare, nel quale una città è completamente circondata e tutte le linee di rifornimento vengono tagliate. Furono dieci mesi di guerra di trincea durante i quali le forze dell'Unione, comandate dal tenente generale Ulysses S. Grant assaltarono Petersburg senza ottenere alcun successo e poi costruirono delle linee di trincea che si estendevano per oltre 30 miglia ad est e a sud della città. Petersburg era un punto cruciale per le linee di rifornimento dell'armata Confederata del generale Robert E. Lee e per la capitale Confederata Richmond. Lee alla fine cedette all'opprimente pressione (quando le linee di rifornimento furono del tutto tagliate e stava per iniziare un vero e proprio assedio) e, nell'aprile del 1865, abbandonò entrambe le città ritirandosi e arrendendosi definitivamente nella Campagna di Appomattox. L'assedio di Petersburg fu un'anticipazione della guerra di trincea che caratterizzò la prima guerra mondiale; inoltre si distinse per la più grande concentrazione di truppe afro-americane impiegate nella guerra, che dimostrarono un grande valore, soffrendo un altissimo numero di perdite, in particolar modo nella battaglia del cratere e nella battaglia di Chaffin's Farm.