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La Banca d'Italia (giornalisticamente nota anche come Bankitalia) è la banca centrale della Repubblica Italiana, parte integrante dal 1998 del sistema europeo delle banche centrali (SEBC). Si tratta di un Organismo di diritto pubblico. La sede centrale è Palazzo Koch a Roma, con sedi secondarie e succursali in tutta Italia, mentre l'attuale governatore è Ignazio Visco, nominato il 20 ottobre 2011.
La storia della banca è lo studio dello sviluppo delle banche e dell'attività bancaria nei secoli, considerando come banche gli enti di varia natura che si sono occupati in modo sistematico del deposito e del trasferimento di denaro, nonché della concessione di prestiti.
Mediobanca S.p.A. (per esteso Mediobanca Banca di Credito Finanziario) è un istituto di credito italiano fondato nel 1946 per iniziativa di Raffaele Mattioli (allora Presidente della Banca Commerciale Italiana che ne fu promotrice insieme con il Credito Italiano) e di Enrico Cuccia (che ne fu il Direttore Generale dalla fondazione al 1982). Oggi è presente sui mercati internazionali con le sedi di Milano, Parigi, Madrid, Francoforte sul Meno, Londra, New York e Lussemburgo.. La società è quotata nell'indice FTSE MIB della Borsa di Milano e componente dello Standard Ethics Italian Banks Index.
La Maremma (pronuncia: [maˈremma]) è una vasta regione geografica compresa fra Toscana e Lazio, di circa 5000 km², che si affaccia sul Mar Tirreno e sul Mar Ligure. Oltre a una parte centrale, corrispondente alla provincia di Grosseto fino alle pendici del Monte Amiata e delle Colline Metallifere e fino alla media valle dell'Ombrone (Maremma Grossetana), comprende la fascia costiera tra Piombino e il Cecina (Maremma Livornese, già Maremma Pisana) e si spinge nel Lazio fin verso Civitavecchia. Il territorio è in prevalenza pianeggiante e alluvionale, ma in parte anche collinare. Erroneamente, spesso viene considerata Maremma soltanto quella grossetana, a causa della recente maggiore notorietà.
Firenze (AFI: /fi r n e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo r n a/; Florentia in latino) un comune italiano di 379 194 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt metropolitana con una popolazione di 1 011 349 abitanti, ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti. Nel Medioevo stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'et moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanit UNESCO dal 1982, considerata luogo d'origine del Rinascimento la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonch rinomata tra le pi belle citt del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo de Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
Con il termine finanza cattolica si definisce quel settore della finanza che si ispira esplicitamente ai principi della Dottrina sociale della Chiesa cattolica contenuta nei documenti cattolici ufficiali, in analogia con quanto avviene per altre religioni monoteiste (come ad esempio la finanza islamica). Non è da confondersi, come a volte avviene, con gli enti laici gestiti da persone che si dichiarano cattoliche per i quali è solitamente utilizzato il termine di finanza bianca.
Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (BNL) è uno dei maggiori gruppi bancari italiani con circa 2,5 milioni di clienti privati, 130.000 tra piccole imprese e professionisti ed oltre 33.000 tra imprese ed enti. Fondata nel 1913, la banca è passata sotto il controllo del gruppo francese BNP Paribas nel 2006. Oggi, a seguito del processo di integrazione che si è concluso nel 2008 BNL con il suo gruppo presidia l'attività di banca commerciale in Italia. Fanno parte del Gruppo BNL: Artigiancassa (gestione fondi pubblici per gli artigiani), Ifitalia (factoring), BNL Finance (cessione del quinto e delegazione di pagamenti), Axepta ex BNL POSitivity (gestione dei pagamenti). Il presidente di BNL è Luigi Abete che ricopre questa carica fin dal 1998. Il 26 novembre 2015 Andrea Munari è stato nominato amministratore delegato e direttore generale di BNL.
Una banca (detta anche istituto di credito) è un istituto pubblico o privato che esercita congiuntamente l'attività di raccolta del risparmio tra il pubblico e di esercizio del credito (attività bancaria) verso i propri clienti (imprese e privati cittadini); costituisce raccolta del risparmio l'acquisizione di fondi con obbligo di rimborso. La banca svolge pertanto un'attività di intermediazione finanziaria. Non costituisce attività bancaria: l'attività di raccolta del risparmio che non si rivolge al pubblico, come nel caso delle obbligazioni emesse dalle società di capitali (pur sottoposta, nel caso delle imprese di grandi dimensioni, alla disciplina dell'offerta al pubblico di prodotti finanziari); l'attività di esercizio del credito che non sia contestuale alla raccolta del risparmio (contratti di finanziamento, non bancari). La banca agisce inoltre in contropartita diretta, o dealer: assume su di sé l'obbligo di rimborso dei capitali e il rischio di credito della clientela (si dice invece broker il soggetto che si limita a mettere in relazione le due parti in causa senza essere parte del relativo contratto). La principale entrata delle banche sono i guadagni sui servizi offerti quali ad esempio gli interessi attivi sui prestiti nei confronti dei debitori, che sono garantiti da una percentuale di riserva obbligatoria dei depositi forniti invece dalla clientela ovvero i creditori cui spettano interesse passivi inferiori. L'insieme delle banche, regolate e coordinate dalla banca centrale, dà vita al sistema creditizio-bancario che è parte o sottosistema del sistema economico. Alla banca intesa in senso stretto si affianca la banca centrale con funzioni di regolazione e vigilanza del sistema bancario oltre che di politica monetaria.
L'Associazione bancaria italiana (ABI) (dal 1926 al 1943 "Confederazione generale bancaria fascista") è un'associazione di settore, volontaria e senza finalità di lucro, del mondo bancario italiano: rappresentandone e cercando di tutelarne gli interessi, ma senza alcun potere esecutivo e decisionale nei confronti di alcuna banca. Seppur associate, le banche rimangono indipendenti e autonome rispetto all'ABI, che oltretutto è completamente differente e slegata dalla Banca d'Italia (al contrario di ABI, esercita attività di vigilanza sulle banche). Fra le attività principali di ABI ci sono: organizzazione di studi e dibattiti sui temi bancari, attività di informazione e assistenza tecnica nei confronti delle banche associate, organizzare convegni per gli associati. Si avvale anche di una sua società chiamata ABIServizi, governata e gestita interamente da ABI: il lavoro di ABIServizi è esclusivamente l'esercizio di attività editoriali, tipografiche e di distribuzione (con esclusione della diffusione di quotidiani) di pubblicazioni, stampati, software, supporti magnetici ed elettronici, anche attraverso la vendita per corrispondenza. Inoltre ABIServizi presta servizio per l'organizzazione di convegni e seminari. Ha la sua sede principale a Roma a Palazzo Altieri in piazza del Gesù n.49. E sedi a Milano, in via Locatelli n.1 e Bruxelles, in Avenue Marnix, 30.