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Le elezioni politiche italiane del 2018 per il rinnovo dei due rami del Parlamento il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati si sono tenute domenica 4 marzo 2018. Hanno seguito lo scioglimento delle Camere, avvenuto per decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 28 dicembre 2017, con un breve anticipo rispetto alla scadenza naturale della XVII legislatura, prevista per il 14 marzo 2018. Nella stessa data si sono svolte anche le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia. Si votato per eleggere i 630 deputati e i 315 senatori elettivi della XVIII legislatura; il voto stato regolamentato dalla legge elettorale italiana del 2017, soprannominata Rosatellum bis, che ha trovato la sua prima applicazione. Complessivamente, nelle ventinove circoscrizioni per il rinnovo della Camera e nelle ventuno per il rinnovo del Senato, sono stati ammessi i candidati di quarantuno liste e due coalizioni. I risultati hanno visto il centro-destra affermarsi come coalizione pi votata, con circa il 37% delle preferenze, mentre la singola lista pi votata, il Movimento 5 Stelle, ha raccolto oltre il 32% dei voti. L'affluenza in Italia si attestata al 72,93% per la Camera dei deputati e al 72,99% per il Senato, in calo di circa il 2,3% rispetto alle elezioni del 2013, risultando la pi bassa nella storia repubblicana italiana (dal 1948).
Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2020 si terranno il 3 novembre 2020 e saranno le 59e elezioni presidenziali della storia degli Stati Uniti. Essendo delle elezioni "indirette", gli elettori saranno chiamati ad eleggere i cosiddetti grandi elettori che il 14 dicembre 2020 si riuniranno nel Collegio elettorale per eleggere il nuovo presidente e il suo vice presidente. Se dal Collegio elettorale non risulta una maggioranza assoluta di almeno 270 voti a favore di un candidato (quorum necessario per l'elezione), a nominare il nuovo presidente sar la Camera dei Rappresentanti a maggioranza fra i tre candidati che hanno ricevuto pi voti sempre nel Collegio elettorale. Il vice presidente sar invece nominato dal Senato, eleggendolo fra i due nominativi che hanno ricevuto pi voti nel Collegio elettorale. Prima delle effettive elezioni presidenziali si avr una serie di elezioni primarie e di caucus che hanno lo scopo di individuare il candidato di ogni partito alle elezioni. Tale fase preliminare si terr tendenzialmente entro la prima met del 2020. Anche questa procedura di nomina un'elezione indiretta, nella quale gli iscritti di ogni partito nomineranno dei delegati, i quali saranno poi chiamati ad eleggere il candidato del proprio partito in una apposita convention del singolo partito che ufficializza la nomination del candidato alla presidenza e di quello alla vice presidenza (il ticket). Il 45 e attuale presidente Donald Trump ha annunciato che si candider per un secondo mandato come candidato del Partito Repubblicano. A seguito di questa candidatura, i dirigenti di questo partito di numerosi Stati hanno annunciato che nel loro territorio di competenza non si terranno le primarie e i caucus, in una dimostrazione di sostegno della candidatura di Trump. Per il Partito Democratico ad oggi sono pervenute ben 27 candidature, il numero pi alto mai avuto per un processo di nomina del candidato presidenziale nella storia delle elezioni presidenziali statunitensi moderne. Il nuovo presidente degli Stati Uniti d'America inizier ufficialmente il suo mandato il 20 gennaio 2021.
Le elezioni politiche italiane del 2013 per il rinnovo dei due rami del Parlamento italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 a seguito dello scioglimento anticipato delle Camere avvenuto il 22 dicembre 2012, quattro mesi prima della conclusione naturale della XVI legislatura. Le consultazioni elettorali furono regolamentate dalla legge Calderoli. Gli italiani aventi diritto di voto per la Camera dei Deputati erano 50 449 979 (26 088 170 donne e 24 361 809 uomini). I contrassegni elettorali definitivamente ammessi alle elezioni furono 184. Contestualmente alle elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento, i cittadini di Lombardia, Molise e Lazio votarono per il rinnovo anticipato dei consigli regionali e l'elezione diretta del presidente della regione. Dai risultati elettorali emerse che nessuna delle coalizioni fu in grado di ottenere una vittoria netta, determinando un risultato senza precedenti nella storia delle elezioni politiche italiane, ampiamente commentato dalla stampa nazionale e internazionale.
Liberi e Uguali (LeU) è un gruppo parlamentare italiano di sinistra della XVIII legislatura presente alla Camera e al Senato, facente parte del Governo Conte II. Precedentemente è stato anche una lista elettorale, nata dall'alleanza tra i partiti Articolo Uno, Sinistra Italiana e Possibile, lanciato il 3 dicembre 2017 dall'allora presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso, ma scioltosi il 19 aprile 2019. Alcuni dei partiti di questa lista elettorale sono confluiti nelle liste Europa Verde e La Sinistra.
La legge Rosato, dal nome del suo relatore Ettore Rosato, ufficialmente legge 3 novembre 2017, n. 165 e comunemente nota come Rosatellum bis o semplicemente Rosatellum, è una legge elettorale della Repubblica Italiana che disciplina l'elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. È stata approvata in via definitiva al Senato il 26 ottobre 2017 e sostituisce la precedente legge elettorale italiana del 2015, nota come Italicum (valida solo per la Camera dei deputati) e la previgente legge Calderoli (in vigore per il Senato della Repubblica, non abrogata dall'Italicum), ambedue soggette a pronunce di parziale incostituzionalità da parte della Corte costituzionale. Ha visto la sua prima applicazione alle elezioni politiche del 4 marzo 2018.
La Lega Nord (LN), il cui nome completo è Lega Nord per l'Indipendenza della Padania, e dalle elezioni politiche del 2018 nota informalmente come Lega, è un partito politico italiano di destra. Nato tra il 1989 e il 1991 dalla federazione di sei movimenti autonomisti regionali già attivi nell'Italia settentrionale, fu costituito con il nome di Lega Nord, quindi di Lega Nord Italia Federale nel febbraio 1995, per adottare infine l'odierna denominazione nel febbraio 1997. Sue diramazioni attive nel centro-sud Italia sono state dapprima la Lega Italia Federale, fondata nel maggio 1993, quindi il soggetto politico Noi con Salvini dal 2014. Dal 21 dicembre 2017 il partito ha rimosso la parola "Nord" e il Sole delle Alpi dal proprio simbolo, presentandosi informalmente in tutta Italia solo come Lega. Alla Lega Nord è collegato un partito parallelo, la Lega per Salvini Premier, fondato nel 2018, le cui strutture coincidono con quelle del partito della Lega Nord; esso è definito dallo statuto come «un movimento politico confederale costituito in forma di associazione non riconosciuta che ha per finalità la pacifica trasformazione dello Stato italiano in un moderno Stato federale attraverso metodi democratici ed elettorali» e che «promuove e sostiene la libertà e la sovranità dei popoli a livello europeo».Umberto Bossi è stato fondatore della Lega Nord, segretario federale per oltre 20 anni e, dal 5 aprile 2012, presidente federale a vita. A Bossi in segreteria subentrò Roberto Maroni, cui è succeduto, dal 15 dicembre 2013, Matteo Salvini. Giornalisticamente e popolarmente la Lega Nord è talvolta chiamata "il Carroccio", un riferimento ad una leggenda che coinvolse Alberto da Giussano durante la battaglia di Legnano.
La Lega Lombarda, il cui nome completo è Lega Nord - Lega Lombarda, è un partito politico regionalista ed autonomista attivo in Lombardia, fondato nel 1982. Nel 1991 si federò nella nascente Lega Nord, della quale attualmente rappresenta la sezione "nazionale" lombarda denominata Lega Nord - Lega Lombarda. Il suo attuale segretario è il parlamentare monzese Paolo Grimoldi.
Il dirigente scolastico, in Italia, è un dirigente della pubblica amministrazione italiana preposto al vertice di una scuola in Italia.
Un dirigente, nella pubblica amministrazione italiana, è un lavoratore dipendente di una amministrazione pubblica, centrale o locale, in possesso di apposita qualifica e incaricato di dirigere un ufficio. Gli possono essere attribuite funzioni ispettive, di vigilanza, di controllo, di consulenza, studio e ricerca nonché la rappresentanza dell'amministrazione di appartenenza in contesti internazionali.